Nudo (isola)
Nudo Golac | |
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Geografia fisica | |
Localizzazione | Mare Adriatico |
Coordinate | 44°11′19″N 14°50′44″E |
Arcipelago | zaratino |
Superficie | 0,064[1] km² |
Sviluppo costiero | 1,04[1] km |
Altitudine massima | 32,5[2] m s.l.m. |
Geografia politica | |
Stato | Croazia |
Regione | Regione zaratina |
Comune | Sale |
Cartografia | |
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Nudo[3][4][5] o Golaz[6][7][8] (in croato Golac) è un isolotto disabitato della Croazia situato nel mare Adriatico a nord dell'isola Lunga; fa parte dell'arcipelago zaratino. Amministrativamente appartiene al comune di Sale[9], nella regione zaratina.
Geografia
[modifica | modifica wikitesto]Nudo si trova al centro dell'ingresso occidentale del canale di Settebocche[10] o Passo di Settebocche[11][12] (chiamato in croato prolaz Maknare[13]). L'isolotto è situato tra punta Banastra[7][14][15] (rt Bonaster) la punta sud-occidentale di Melada e punta Borio[5][7][14] o Boria[4] (rt Barja), l'estremità settentrionale dell'isola Lunga, alla distanza rispettivamente di 1,2 e 1,3 km[2].
Il canale di Settebocche, che ha un andamento est-ovest, mette in comunicazione il mare aperto con il mare di Puntadura[16] (Virsko more) e separa l'isola di Melada da tutte le isole più a sud (isola Lunga, Sferinaz, Ton Grande e Sestrugno). A est di Nudo, il tratto di mare che è compreso fra le suddette isole si chiama in croato Sedmovraće o Sedmoro Usta, e cioè "sette bocche", poiché tanti sono i passaggi fra le varie isole. Tra Nudo e punta Borio si trova l'isolotto Bastiago e assieme costituiscono il naturale proseguimento dell'isola Lunga.
Nudo ha una superficie di 0,064 km²[1], una costa lunga 1,04 km[1] e un'altezza di 32,5 m[2]; sul lato settentrionale dell'isolotto c'è un faro[17].
Isole adiacenti
[modifica | modifica wikitesto]- Bastiago (Bršćak), a sud-est, alla distanza di 460 m.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d Duplančić, pp. 12-30.
- ^ a b c (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 23 ottobre 2017.
- ^ Natale Vadori, Italia Illyrica sive glossarium italicorum exonymorum Illyriae, Moesiae Traciaeque ovvero glossario degli esonimi italiani di Illiria, Mesia e Tracia, 2012, San Vito al Tagliamento (PN), Ellerani, p. 433, ISBN 978-88-85339293.
- ^ a b Alberi, pp. 631-632.
- ^ a b Rizzi, p. 431.
- ^ Marieni, p. 177.
- ^ a b c Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio V, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 23 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2021).
- ^ G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 2, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
- ^ (HR) Državni program [Programma Nazionale] (a cura di), Pregled, položaj i raspored malih, povremeno nastanjenih i nenastanjenih otoka i otočića [Analisi, posizione e schema di isolotti e piccole isole, periodicamente abitati e disabitati] (PDF), su razvoj.gov.hr, 2012, p. 16. URL consultato il 23 ottobre 2017.
- ^ Vadori, p. 554.
- ^ Alberi, p. 405.
- ^ Vadori, p. 525.
- ^ Sailing Directions - Eastern Mediterranean, Annapolis, Prostar Pubblications Inc., 2005, p. 127.
- ^ a b Vadori, p. 537.
- ^ Alberi, p. 406.
- ^ Vadori, p. 620.
- ^ E3094.4, su listoflights.org. URL consultato il 19 ottobre 2017.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN, HR) Tea Duplančić Leder, Tin Ujević e Mendi Čala, Coastline lengths and areas of islands in the Croatian part of the Adriatic Sea determined from the topographic maps at the scale of 1:25000 [Lunghezze delle linee di costa e aree delle isole nella parte croata del mare Adriatico definite in base alle mappe topografiche in scala 1:25000] (PDF), in Geoadria, vol. 9, n. 1, Zara, Hrvatski hidrografski institut [Istituto idrografico della Croazia], 2004, pp. 12-30, DOI:10.15291/geoadria.127.
- Alberto Rizzi, Guida della Dalmazia, vol. I, 2010, Trieste, ed. Italo Svevo, ISBN 978-886-268-060-8.
- Dario Alberi, Dalmazia. Storia, arte, cultura, 2008, Trebaseleghe (PD), Lint Editoriale, ISBN 978-888-190-244-6.
- Giacomo Marieni, Portolano del mare Adriatico, a cura di i.r. Istituto geografico militare, seconda edizione, Vienna, Tipografia dei PP. Mechitaristi, 1845.
Cartografia
[modifica | modifica wikitesto]- (HR) Mappa topografica della Croazia 1:25000, su preglednik.arkod.hr. URL consultato il 23 ottobre 2017.
- G. Giani, Carta prospettiva delle Comuni censuarie della Dalmazia, foglio 2, 1839. Fondo Miscellanea cartografica catastale, Archivio di Stato di Trieste.
- Carta di cabottaggio del mare Adriatico, foglio V, Milano, Istituto geografico militare, 1822-1824. URL consultato il 23 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 23 agosto 2021).