Joseph Paul Gaimard
Due viaggi de La Recherche | |
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Tipo | navale |
Parte di | Età delle esplorazioni scientifiche |
Obiettivo | Esplorare il Mar Glaciale Artico |
Anni | 1835, 1836 |
Equipaggiamento | |
Comandanti |
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Uomini celebri |
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Mezzi | La Recherche |
Finanziamento | Governo francese |
Joseph Paul Gaimard (Saint-Zacharie, 31 gennaio 1796 – Parigi, 10 dicembre 1858) è stato un naturalista francese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Insieme a Jean René Constant Quoy, Joseph Paul Gaimard fu il naturalista di bordo della Coquille, comandata da Louis-Isidore Duperrey, durante la sua circumnavigazione del globo (1822-25), e dell'Astrolabe (1826-1829), capitanata da Jules Dumont d'Urville. Nel corso di questi viaggi scoprì lo scinco gigante delle Tonga, Tachygia microlepis, attualmente estinto.
In seguito guidò la spedizione scientifica della Recherche (1835-1836) nel Mar Glaciale Artico. Nel 1835 Gaimard visitò l'Islanda e vi ritornò nuovamente l'anno successivo (1836), a capo di una missione scientifica finanziata dal governo francese.
Al ritorno dai suoi viaggi scrisse i 9 volumi del Voyage en Islande et au Groënland (8 volumi di testo ed uno di illustrazioni geografiche), a quei tempi la miglior opera su queste due isole. Nel 1838 guidò una spedizione scientifica alle Spitsbergen. Facevano parte della spedizione il pittore francese François-Auguste Biard e la scrittrice Léonie d'Aunet, che poi divenne la moglie di Biard e che nel 1854 pubblicò un resoconto della missione, dal titolo Voyage d'une femme au Spitzbergen.
Con il suo nome sono state battezzate almeno due specie:
- Eualus gaimardii (H. Milne Edwards, 1837)
- Byblis gaimardi (Krøyer, 1846)
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Joseph Paul Gaimard
- Wikispecies contiene informazioni su Joseph Paul Gaimard
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Opere di Joseph Paul Gaimard / Joseph Paul Gaimard (altra versione), su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Joseph Paul Gaimard, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 29834137 · ISNI (EN) 0000 0001 2126 2577 · CERL cnp00406663 · LCCN (EN) n87129331 · GND (DE) 119543729 · BNF (FR) cb15366060x (data) |
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