Vai al contenuto

Bogumiła Noiszewska

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Beata Maria Eva della Provvidenza
Targa commemorativa a Varsavia
 

Religiosa

 
NascitaOsaniszki, 24 giugno 1885
MorteSlonim, 19 dicembre 1942
Venerata daChiesa cattolica
Beatificazione13 giugno 1999 da papa Giovanni Paolo II
Ricorrenza19 dicembre

Bogumiła Noiszewska, nota come Maria Eva della Provvidenza (Osaniszki, 24 giugno 1885Slonim, 19 dicembre 1942), è stata una religiosa polacca, venerata come beata dalla Chiesa Cattolica.

Prima degli undici figli dell'oculista Kazimierz Noiszewski e Maria Andruszkiewicz, frequentò le scuole superiori a Tula e si laureò in medica a San Pietroburgo nel 1914.

Durante la prima guerra mondiale lavorò negli ospedali da campo e nel 1919, al termine del conflitto, si unì all'ordine delle Suore dell'Immacolata Concezione della Beata Vergine Maria, pronunciando i voti perpetui nel 1927. Lavorò quindi come medico della congrazione e poi come insegnante al ginnasio di Slonim.

Dopo lo scoppio della seconda guerra mondiale e l'invasione della Polonia, si adoperò per proteggere famiglie ebree nascondendole nel convento insieme alla superiora Maria Marta di Gesù Wolowska. Fu arrestata dalla Gestapo il 18 dicembre 1942 e il giorno dopo fu fucilata nei pressi di Slonim e poi sepolta in una fossa comune.[1]

Maria Eva della Provvidenza fu beatificata da Giovanni Paolo II il 13 giugno 1999 insieme ad altri 107 martiri polacchi.[2]

La sua ricorrenza si celebra il 19 dicembre, anniversario della sua morte.[3]

  1. ^ (EN) Robert E. Alvis, White Eagle, Black Madonna: One Thousand Years of the Polish Catholic Tradition, Fordham Univ Press, 1º agosto 2016, ISBN 978-0-8232-7172-6. URL consultato il 14 marzo 2023.
  2. ^ Andreas Resch, I beati di Giovanni Paolo II: 1996-2000, Libreria editrice vaticana, 2000, ISBN 978-88-209-7593-7. URL consultato il 14 marzo 2023.
  3. ^ (PL) Ewa Czerwińska, Polscy święci i błogosławieni, Virtualo, 4 dicembre 2013, ISBN 978-83-7881-316-3. URL consultato il 14 marzo 2023.

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN8090151353547152720002 · GND (DE120999982X