Nella stagione 1936-1937 ai vertici societari del Monza, al presidente Giuseppe Viganò subentra il commissario straordinario Alberto Redaelli, è un periodo questo della seconda metà degli anni trenta, di continui cambiamenti nei quadri dirigenziali. Anche l'allenatore è un volto nuovo, il triestino Silvio Stritzel.
In casa brianzola si cambia molto, se ne vanno a giocare in Serie A Giovanni Arosio a Novara, Luigi Beretta al Milan, Costantino Sala all'Inter, mentre al Como vengono ceduti Angelo Meroni e Domenico Torti. La squadra indebolita da queste cessioni disputa il girone B della Serie C puntando alla salvezza, e raggiungendola ai primi di aprile con la vittoria sul Fanfulla, poi un calo vistoso nella parte finale del campionato, chiuderà con quattro sconfitte, non comprometterà la salvezza. Il torneo ha promosso in Serie B il Vigevano che ha staccato nel finale il Piacenza. In casa biancorossa buone le prestazioni di Luigi Gelosa autore di undici reti e di Luigi Mariani che ne ha messe a segno dieci.
^Partita sospesa per nebbia al minuto 46' dall'arbitro Giovanni Viarengo di Asti sul punteggio di 1-0 con una rete realizzata al 24' da Piero De Stefanis. Fu recuperata il 6 gennaio 1937.
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Il Popolo di Monza, organo del Fascio di Monza - giornale microfilmato consultabile presso la Biblioteca Nazionale Braidense di Milano e Biblioteca Comunale di Monza.