Yoo Seung-jun

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Yoo Seung-jun
NazionalitàCorea del Sud (bandiera) Corea del Sud
GenereK-pop
Hip hop
Pop rock
Periodo di attività musicale1997 – 2002
Strumentovoce

Yoo Seung-jun[3], noto anche con lo pseudonimo di Steve Yoo[2] (유승준?, 劉承俊?; Seul, 15 dicembre 1976[1]), è un cantante e attore statunitense. Ha iniziato la sua carriera in Corea del Sud nel 1997 ottenendo un immediato successo,[4] ma nel 2002 è stato accusato di eludere il servizio militare obbligatorio diventando cittadino statunitense.[5] Gli è stato quindi vietato di entrare in Corea del Sud per sempre.[6] Da allora, Yoo svolge la carriera di attore in Cina.[7]

  • 1997 – West Side
  • 1998 – For Sale
  • 1999 – Now or Never
  • 1999 – Over and Over
  • 2000 – Summit Revival
  • 2001 – Infinity
  • 2007 – Rebirth of YSJ
  • Little Big Soldier (2010)
  • He-Man (2011)
  • Scheme With Me (2012)
  • Chinese Zodiac (2012)
  • Man of Tai Chi (2013)
  • The Wrath of Vajra (2013)
  • Long's Story (2014)
  • The Break-Up Artist (2014)
  • Dragon Blade (2015)
  • Taste of Love (2015)
  • Crazy Fist (2017)
  • Romantic Warrior (2017)
  • Invictus Basketball (2017)
  • Blade Master Li Bai (2019)

Riconoscimenti

[modifica | modifica wikitesto]
  • Golden Disc Award
    • 1997 – Bonsang (Miglior artista)
    • 1999 – Bonsang (Miglior artista)
    • 2000 – Bonsang (Miglior artista)
  • Mnet Asian Music Award
    • 1999 – Candidatura Miglior artista uomo per Passion (열정)
    • 2000 – Candidatura Miglior performance di ballo per Vision (비전)
    • 2001 – Miglior performance di ballo per Wow
    • 2001 – Candidatura Miglior artista uomo
  • Seoul Music Award
    • 2000 – Bonsang (Premio principale)
    • 2001 – Bonsang (Premio principale)
  1. ^ Cho Jin-hyung, Fighting to be able to return home : After enlistment scandal, Steve Yoo is battling to come back to Korea, su Korea JoongAng Daily, 13 febbraio 2017. URL consultato il 24 settembre 2018.
  2. ^ (KO) 유승준 소개, su Mnet. URL consultato il 25 dicembre 2017 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2018).
  3. ^ Nell'onomastica coreana il cognome precede il nome. "Yoo" è il cognome.
  4. ^ Sun-young Lee e Sarah Yoon, [Newsmaker] Steve Yoo asks to be taken back, in The Korea Herald, 20 maggio 2015. URL consultato il 24 settembre 2018.
  5. ^ So-young Sung, Steve Yoo sues over Korea visa rejection, su Korea JoongAng Daily, South Korea, 19 novembre 2015. URL consultato il 25 dicembre 2017.
  6. ^ (EN) Singer Yoo Seung-jun protests lifetime entry ban, in Yonhap News Agency, 18 novembre 2015. URL consultato il 25 dicembre 2017.
  7. ^ (EN) Eun-kyoung Yang, Korean-American Singer Stays Barred Over Draft Dodging, in The Chosun Ilbo, 24 febbraio 2017. URL consultato il 25 dicembre 2017.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN249760906 · ISNI (EN0000 0003 7048 1332 · Europeana agent/base/83745 · LCCN (ENn2004080227