Vittorio Tedesco Zammarano

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Vittorio Tedesco Zammarano
NascitaParigi, 8 giugno 1890
MorteRoma, 25 agosto 1959
Dati militari
Paese servitoItalia (bandiera) Italia
Forza armataEsercito italiano
GradoMaggiore
DecorazioniMedaglia d'argento al valore militare, Medaglia di bronzo al valore militare, Croce al merito di guerra
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Vittorio Tedesco Zammarano (Parigi, 8 giugno 1890Roma, 25 agosto 1959) è stato un militare, esploratore, scrittore e regista italiano.

È considerato uno dei più noti colonialisti[1] e scrittori di caccia grossa italiani[2]. Ha scritto numerosi romanzi coloniali d'ambientazione africana[3] e ha realizzato alcuni film che documentano la sua attività di esploratore.

Pubblicazioni

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  • Impressioni di caccia in Somalia (1920)
  • Alle sorgenti del Nilo Azzurro (1922)
  • Esplorazione del Basso Uebi (1923)
  • Hic sunt leones (1923)
  • Auhertzee mio sogno (1925)
  • Il sentiero delle belve (1929)
  • Le colonie italiane: fauna e caccia (1930)
  • Azanagò non pianse (1934)
  • Cuoresaldo a caccia grossa (1934)
  • Carovane (1955)
  • Anche i giganti s'inginocchiano (1958)
  1. ^ Rassegna delle poste, dei telegrafi e dei telefoni Ufficiale del Ministero delle comunicazioni per i servizi postali, telegrafici e telefonici ..., Istituto poligrafico dello Stato, 1935. URL consultato il 12 dicembre 2020.
  2. ^ Romano Pesenti, Vittorio Tedesco Zammarano, su cacciando.com. URL consultato il 12 dicembre 2020.
  3. ^ Giovanna Tomasello, L'Africa tra mito e realtà: storia della letteratura coloniale italiana, Sellerio, 2004, ISBN 978-88-389-1990-9. URL consultato il 12 dicembre 2020.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN305670408 · SBN SBLV236936 · BAV 495/39702 · J9U (ENHE987008874783505171