Utente:Illegno/Sandbox2
La progettazione meccanica è, nell'ambito dell'ingegneria meccanica, il processo di creazione di soluzioni tecniche per problemi relativi alla progettazione, alla produzione e all'uso di componenti e sistemi meccanici. In sostanza, la progettazione meccanica si occupa della progettazione di parti, macchine, dispositivi e sistemi che coinvolgono la meccanica come disciplina di base.
La progettazione meccanica può includere una vasta gamma di attività, come la progettazione di parti singole o di sistemi meccanici complessi, la selezione dei materiali, la progettazione di prototipi, l'analisi del carico e della resistenza dei materiali, la modellazione e la simulazione del comportamento meccanico dei componenti e dei sistemi.
Studio e progettazione
[modifica | modifica wikitesto]Dimensionamento
[modifica | modifica wikitesto]Tolleranze
[modifica | modifica wikitesto]Modellazione 3D
[modifica | modifica wikitesto]Disegno tecnico
[modifica | modifica wikitesto]Tecnologia dei materiali
[modifica | modifica wikitesto]I materiali utilizzati nella progettazione meccanica, a seconda delle esigenze di progettazione e di utilizzo, sono:
- Acciaio: utilizzato per la sua resistenza e durezza, l'acciaio è uno dei materiali più utilizzati nella lavorazione meccanica.
- Alluminio: leggero, resistente alla corrosione e facile da lavorare, l'alluminio è ampiamente utilizzato in applicazioni aeronautiche, automobilistiche ed elettroniche.
- Rame: noto per la sua alta conducibilità elettrica e termica, il rame è spesso utilizzato per componenti elettronici e per l'industria automobilistica.
- Plastica: leggera, resistente e versatile, la plastica viene spesso utilizzata nella produzione di parti e componenti di macchine.
- Leghe di titanio: resistente alla corrosione, leggero e ad alta resistenza, il titanio viene spesso utilizzato in applicazioni aeronautiche, mediche e di difesa.
- Ghisa: la ghisa è un materiale duro e resistente, spesso utilizzato nella produzione di parti di macchine per applicazioni pesanti.
- Bronzo: noto per la sua durezza e resistenza alla corrosione, il bronzo è spesso utilizzato per componenti marini, automobilistici ed elettrici.
- Materiali compositi: composti da una combinazione di materiali diversi, come fibre di vetro o carbonio e resina, i materiali compositi sono noti per la loro leggerezza e resistenza ed sono spesso utilizzati nell'industria aerospaziale e nel motorsport.
Trattamenti termici degli acciai
[modifica | modifica wikitesto]I trattamenti termici sono utilizzati per migliorare le proprietà meccaniche dei materiali, in particolare degli acciai. I trattamenti termici possono aumentare la durezza, la resistenza, la tenacità, la resistenza all'usura e la resistenza alla corrosione dell'acciaio. In generale, i trattamenti termici mirano a modificare la microstruttura dell'acciaio, ovvero la disposizione degli atomi all'interno del materiale. Riscaldando l'acciaio a temperature elevate e poi raffreddandolo in modo controllato, si possono ottenere differenti microstrutture e, di conseguenza, differenti proprietà meccaniche.
I trattamenti termici possono essere utilizzati per produrre materiali ad alta resistenza, come le leghe d'alluminio ad alta resistenza utilizzate nell'industria aerospaziale, o per migliorare la lavorabilità degli acciai, come la bonifica utilizzata per ottenere un acciaio tenace e facilmente lavorabile.
Gli acciai ideali per questo tipo di trattamento termico si definiscono acciai da bonifica. I possibili trattamenti:
- Rinvenimento: processo di riscaldamento dell'acciaio ad alta temperatura seguito da un raffreddamento graduale. Questo trattamento riduce la durezza e la fragilità dell'acciaio, aumentando al contempo la sua tenacità e resistenza.
- Ricottura: processo di riscaldamento dell'acciaio ad alta temperatura seguito da un raffreddamento lento per ridurre la durezza e migliorare la lavorabilità dell'acciaio.
- Normalizzazione: processo di riscaldamento dell'acciaio a temperature elevate seguito da un raffreddamento in aria. Questo trattamento migliora la microstruttura dell'acciaio, aumentandone la durezza e la resistenza.
- Tempra: processo di riscaldamento dell'acciaio a temperature elevate seguito da un rapido raffreddamento in acqua o in olio. Questo trattamento aumenta la durezza dell'acciaio, ma può anche rendere l'acciaio fragile.
- Cementazione: processo di riscaldamento dell'acciaio a temperature elevate in presenza di gas carburante per creare uno strato esterno di acciaio con un alto contenuto di carbonio. Questo strato più duro e resistente viene chiamato "strato cementato".
- Nitrocarburazione: processo di riscaldamento dell'acciaio in presenza di gas contenenti azoto e carbonio per creare uno strato superficiale duro e resistente con alta resistenza all'usura.
- Indurimento superficiale (Surface Hardening) - processo di riscaldamento dell'acciaio a temperature elevate, seguito da un raffreddamento rapido solo sulla superficie dell'acciaio, creando uno strato superficiale duro e resistente.
Trattamenti termici della ghisa
[modifica | modifica wikitesto]I trattamenti termici della ghisa sono meno comuni rispetto a quelli dell'acciaio, ma possono essere utili per migliorare le proprietà meccaniche di specifici tipi di ghisa, in base all'applicazione finale.
- Normalizzazione: Consiste nel riscaldamento della ghisa a una temperatura superiore alla sua temperatura di transizione austenitica e successivo raffreddamento all'aria. Questo processo produce una struttura omogenea e fine, migliorando la tenacità e la resistenza all'usura del materiale.
- Tempra: Consiste nel riscaldare la ghisa a una temperatura superiore alla sua temperatura di transizione austenitica, mantenere questa temperatura per un tempo sufficiente per ottenere la trasformazione dell'intera massa in austenite e successivamente raffreddare rapidamente la ghisa in acqua o in olio. Questo processo aumenta la durezza e la resistenza della ghisa, ma la rende anche fragile e meno tenace.
- Rinvenitura: Consiste nel riscaldare la ghisa temprata a una temperatura inferiore rispetto alla tempra e mantenere questa temperatura per un periodo di tempo sufficiente a ridurre la fragilità. Questo trattamento termico riduce la durezza della ghisa e aumenta la sua tenacità. La rinvenitura viene utilizzata dopo la tempra per aumentare la tenacità della ghisa.
Macchine utensili
[modifica | modifica wikitesto]Le macchine della lavorazione meccanica sono strumenti utilizzati per tagliare, forare, plasmare e formare il materiale grezzo in parti e componenti meccanici di precisione. Queste macchine, spesso utilizzate in ambienti industriali e manifatturieri, sfruttano la forza e la precisione meccanica per creare parti di alta precisione.
Macchina | Descrizione | Immagine |
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Tornio | Una macchina che ruota il pezzo di lavoro su un mandrino mentre uno o più strumenti da taglio tagliano il materiale in modo simmetrico per creare parti cilindriche, coniche e filettate. | |
Fresatrice | una macchina che utilizza strumenti rotanti con taglienti multipli per rimuovere il materiale dal pezzo di lavoro e creare forme complesse. | |
Pressa | una macchina che utilizza una forza compressiva per plasmare, tagliare o formare il materiale. | |
Macchina per la saldatura | una macchina che utilizza il calore e la pressione per unire due o più pezzi di materiale. | |
Macchina per la foratura: | una macchina che utilizza una punta di trapano per perforare un pezzo di lavoro. | |
Macchina per il taglio laser | una macchina che utilizza un raggio laser per tagliare il materiale in modo preciso e dettagliato. | |
Macchina per il taglio ad acqua | una macchina che utilizza un getto d'acqua ad alta pressione per tagliare il materiale. | |
Macchina per la piegatura | una macchina che utilizza la pressione per piegare il materiale in forme desiderate. | |
Alesatrice | una macchina che utilizza una fresa per tagliare con precisione fori cilindrici in un pezzo di lavoro. L'alesatrice è utilizzata per creare fori di dimensioni precise e può anche essere utilizzata per creare fori coniche o profilati. | |
Dentatrice | una macchina che utilizza una serie di taglienti per creare denti su ingranaggi, pulegge e altri componenti meccanici. La dentatrice è utilizzata per creare dentature precise e uniformi su pezzi di lavoro. | |
Piallatrice | una macchina che utilizza una lama di taglio per rimuovere il materiale in eccesso dalle superfici piane di un pezzo di lavoro. La piallatrice è utilizzata per creare superfici lisce e uniformi su pezzi di lavoro. | |
Macchina a controllo numerico (CNC) | una macchina che utilizza un computer per controllare la produzione di parti. Le macchine CNC possono essere utilizzate per la lavorazione di materiali come il metallo, la plastica e il legno, e sono in grado di eseguire una varietà di operazioni di taglio, foratura e fresatura con precisione e ripetibilità. | |
Limatrice | ||
Stozzatrice |
Organi di collegamento
[modifica | modifica wikitesto]Organo | Descrizione | Immagine |
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Spina (meccanica) | organi di collegamento utilizzati per il fissaggio di parti cilindriche, come alberi e fori, mediante l'interposizione di una parte cilindrica che si adatta perfettamente al foro. | |
Chiavetta (meccanica) | organi di collegamento utilizzati per il fissaggio di parti cilindriche, come alberi e pulegge, mediante l'interposizione di una lamina di metallo o di plastica che si adatta alla forma del foro. | |
Linguetta (meccanica) | organi di collegamento utilizzati per il fissaggio di parti cilindriche, come alberi e pulegge, mediante l'interposizione di una lamina di metallo o di plastica che si adatta alla forma del foro. | |
Rondella (meccanica) | organi di collegamento utilizzati per il fissaggio di parti cilindriche mediante l'interposizione di un anello di metallo o di plastica che si adatta alla forma del foro. | |
Calettatore | organi di collegamento utilizzati per il fissaggio di parti cilindriche, come alberi e pulegge, mediante l'interposizione di una lamina di metallo o di plastica che si adatta alla forma del foro. | |
Perni | organi di collegamento utilizzati per il fissaggio di parti cilindriche mediante l'interposizione di un perno che attraversa i fori corrispondenti nelle due parti da collegare. | |
Cuscinetto | un cuscinetto è un elemento meccanico che serve a supportare un'altra parte in movimento, ad esempio un albero rotante, e a ridurre l'attrito tra le parti. I cuscinetti possono essere di diversi tipi, come cuscinetti a sfere, a rulli, a rullini, a cuscinetto ad ago, a boccole, a cuscini, etc. | |
O-ring | un anello OR, anche noto come guarnizione a labbro, è un elemento meccanico utilizzato per sigillare lo spazio tra due parti, ad esempio tra un albero rotante e il carter di una macchina, per impedire la fuoriuscita di liquidi o gas. L'anello OR può essere realizzato in diversi materiali, come gomma, silicone, fluorocarbonio, etc. | |
Bronzina | una bronzina è un elemento meccanico utilizzato per supportare un'altra parte in movimento, ad esempio un albero rotante, e a ridurre l'attrito tra le parti. Le bronzine sono generalmente realizzate in leghe metalliche, come il bronzo, l'ottone o l'acciaio, e possono essere di diversi tipi, come bronzine a boccole, a coppa, a piattello, etc. | |
Boccola | una boccola è un elemento meccanico utilizzato per adattare la dimensione di un foro a quella di un albero o di una vite. Le boccole sono generalmente realizzate in metallo o in plastica e possono essere di diversi tipi, come boccole cilindriche, coniche, a flangia, a denti, etc. | |
Copiglia | ||
Rivetto | ||
Chiodatura |
Filettati
[modifica | modifica wikitesto]Organo | Descrizione | Immagine |
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Vite (meccanica) | organi di collegamento costituiti da un gambo filettato e una testa che può essere a cupola, cilindrica, svasata, tonda o a croce. | |
Vite prigioniera | ||
Bullone | organi di collegamento costituiti da un gambo filettato e una testa esagonale o a cupola per facilitare la serratura con una chiave. | |
Dado (meccanica) | organi di collegamento costituiti da un pezzo di forma poligonale, solitamente esagonale, con un foro filettato al centro. |
Note
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Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Luigi Calligaris, Stefano Fava e Carlo Tomasello, Manuale di meccanica, Hoepli, 2016, ISBN 978-88-203-6645-2.
- Luigi Baldassini e Lorenzo Fiorinesci, Vademecum per disegnatori e tecnici, 2022 [1955], ISBN 978-88-360-0010-4.
Categoria:Ingegneria meccanica