Tenerina
Tenerina | |
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Tenerina spolverata con zucchero a velo | |
Origini | |
Altri nomi | torta regina del Montenegro, Montenegrina, tacolenta[1] |
Luogo d'origine | Italia |
Diffusione | locale |
Zona di produzione | provincia di Ferrara |
Dettagli | |
Categoria | dolce |
Riconoscimento | P.A.T. |
La tenerina, detta anche torta regina del Montenegro o Montenegrina in onore di Elena Petrovich del Montenegro[2] moglie di Vittorio Emanuele III, è un dolce tipico del Ferrarese[3][4].
L'ingrediente principale della torta è il cioccolato fondente impastato con uova, burro, e farina[5]. La sua particolarità è che una volta sfornata sarà caratterizzata da una crosticina sopra e un cuore tenero e cremoso. In dialetto ferrarese veniva anche chiamata "Torta Taclenta" o "Torta Tacolenta", che in italiano significa appiccicosa, proprio per la sua consistenza interna molto morbida che si scioglie in bocca.
Ingredienti
[modifica | modifica wikitesto]- Cioccolato fondente 200 g
- Burro 100 g
- Uova 3 medie
- Zucchero 150 g
- Farina 3 cucchiai rasi
- Zucchero a velo qb
Preparazione[6]
[modifica | modifica wikitesto]Per preparare la torta è necessario innanzitutto porre il cioccolato fondente, precedentemente tagliato a pezzi, in una casseruola e farlo fondere a bagnomaria. Quando sarà fuso aggiungere il burro e mescolare spesso in modo che non rimangano grumi nel composto. Togliere dal fuoco e lasciare intiepidire. Successivamente dividere i tuorli dagli albumi; unire i tuorli allo zucchero, poi aggiungere al composto la farina setacciata, quindi la crema di cioccolato intiepidita. A parte montate a neve gli albumi, incorporateli al composto con un cucchiaio in legno, o con una spatola apposita per dolci, mescolando lentamente dal basso verso l'alto facendo attenzione a non smontarli.
Cottura
[modifica | modifica wikitesto]Foderare una teglia del diametro che varia dai 24 ai 26 centimetri con la carta forno (consiglio: perché la carta forno aderisca meglio alla teglia, meglio bagnarla prima). Versateci l'impasto in modo uniforme e infornare a forno già caldo a 180° per 20-25 minuti al massimo. Una volta sfornata e fatta raffreddare, se piace, spolverare con dello zucchero a velo. Conservare il dolce anche a temperatura ambiente per un massimo di 3-4 giorni.
Varianti
[modifica | modifica wikitesto]Esistono varie varianti moderne che si allontanano molto dalla tradizione ferrarese:
- Tenerina di zucca;[7]
- Tenerina al cioccolato bianco;[8]
- Tenerina al cocco;[9]
- Tenerina argentana (Argenta - Provincia di Ferrara; prevede l'utilizzo della farina di castagne).[10]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Torte e dolcezze al cioccolato, Script edizioni, 2012, p. 32, ISBN 88-6614-792-3.
- ^ Una regina dal cuore tenero - Storia della Regina Elena del Montenegro e della torta tenerina ferrarese, su altezzareale.com.
- ^ Torta tenerina o "tacolenta" sul sito ufficiale di informazione turistica della provincia di Ferrara
- ^ La Torta Tenerina...la torta degli innamorati, su saperesapori.it. URL consultato il 9 maggio 2017 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2017).
- ^ La ricetta della torta tenerina ferrarese
- ^ Ricetta Torta tenerina, su La Ricetta di GialloZafferano. URL consultato il 9 maggio 2017.
- ^ Tenerina di zucca, su blog.giallozafferano.it.
- ^ Tenerina al cioccolato bianco, su blog.giallozafferano.it.
- ^ Tenerina al cocco, su acquolinainblog.com.
- ^ Francesco Leopoldo Bertoldi, Memorie storiche d'Argenta, Ferrara, 1787.
Altri progetti
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