Suore della Sacra Famiglia di Nazareth
Le Suore della Sacra Famiglia di Nazareth sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio: i membri di questa congregazione pospongono al loro nome la sigla C.S.F.N.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La congregazione venne fondata a Roma nel 1875 dalla religiosa polacca Franciszka Siedliska (1842-1902) con l'approvazione del cardinale vicario Raffaele Monaco La Valletta: la Siedliska (in religione madre Maria di Gesù Buon Pastore) ne scrisse gli statuti con l'aiuto del superiore generale della Congregazione della Resurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo, Piotr Semenenko, che affiancò le suore della Sacra Famiglia ai padri del suo istituto per l'assistenza agli esuli e agli emigrati polacchi.[2]
L'istituto ha ricevuto il pontificio decreto di lode il 1º settembre 1896 e le sue costituzioni vennero approvate definitivamente dalla Santa Sede il 4 giugno 1923.[2]
Nel 1943 undici suore della Sacra Famiglia (Maria Stella Mardosewicz e dieci consorelle) vennero fucilate a Nowogródek (oggi in Bielorussia) dagli uomini della Gestapo: il gruppo venne beatificato nel 2000.[3]
La fondatrice è stata beatificata da papa Giovanni Paolo II in Piazza San Pietro a Roma il 23 aprile 1989.[3]
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Le suore della Sacra Famiglia seguono la regola del Terzo Ordine Regolare di San Francesco e si dedicano, tra l'altro, all'educazione delle fanciulle e alla cura dei malati.
Sono presenti in Australia, Bielorussia, Filippine, Francia, Italia, Lituania, Polonia, Porto Rico, Israele, Regno Unito, Russia, Spagna, Stati Uniti d'America e Ucraina:[4] la sede generalizia è a Roma.[1]
Al 31 dicembre 2005, la congregazione contava 1.490 religiose in 152 case.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c Ann. Pont. 2007, p. 1676.
- ^ a b DIP, vol. VIII (1988), coll. 143-144, voce a cura di G. Rocca.
- ^ a b Tabella riassuntiva delle beatificazioni avvenute nel corso del pontificato di Giovanni Paolo II, su vatican.va. URL consultato l'8-10-2009.
- ^ Sisters of the Holy Family of Nazateth. Abuot us, su nazarethcsfn.org. URL consultato l'8-10-2009.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annuario Pontificio per l'anno 2007, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2007. ISBN 978-88-209-7908-9.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (10 voll.), Edizioni paoline, Milano 1974-2003.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Suore della Sacra Famiglia di Nazareth
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su nazarethfamily.org.
- (EN) Il sito web della provincia statunitense delle Suore della Sacra Famiglia di Nazareth, su csfn.org. URL consultato il 9 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 14 luglio 2008).
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