Suore Bene-Tereziya
Le Suore Bene-Tereziya (in francese Sœurs Bene-Tereziya) sono un istituto religioso femminile di diritto pontificio.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La congregazione delle Figlie di Santa Teresa fu fondata il 3 ottobre 1931 dal padre bianco Julien Gorju, primo vicario apostolico di Urundi. Il 26 ottobre 1939 la congregazione di Propaganda fide concesse a Antoine-Hubert Grauls, successore di Gorju, il nihil obstat per l'erezione canonica dell'istituto.[2]
In origine la direzione dell'istituto e la formazione delle religiose fu affidata alle Suore missionarie di Nostra Signora d'Africa ma il 15 gennaio 1954 la congregazione si rese autonoma.[3]
Attività e diffusione
[modifica | modifica wikitesto]Le suore si dedicano all'insegnamento scolastico e catechistico e alla cura dei malati .[3]
Oltre che in Burundi, sono presenti in Camerun, Ciad e Tanzania;[4] la sede generalizia è a Gitega.[1]
Alla fine del 2015 l'istituto contava 478 religiose in 78 case.[1]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Annuario Pontificio per l'anno 2017, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano 2017. ISBN 978-88-209-9975-9.
- Guerrino Pelliccia e Giancarlo Rocca (curr.), Dizionario degli Istituti di Perfezione (DIP), 10 voll., Edizioni paoline, Milano 1974-2003.