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SummerSlam 2003

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SummerSlam 2003
Goldberg si prepara ad eseguire la Spear ai danni di Chris Jericho nell'Elimination Chamber match
Prodotto daWWE
Data24 agosto 2003[1]
CittàPhoenix, Arizona[1]
SedeAmerica West Arena[1]
Spettatori16.113[1]
Cronologia pay-per-view
Vengeance 2003SummerSlam 2003Unforgiven 2003
Progetto Wrestling

SummerSlam 2003 è stata la sedicesima edizione dell'omonimo pay-per-view di wrestling, prodotto dalla World Wrestling Entertainment.

L'evento si è svolto il 24 agosto 2003 alla America West Arena di Phoenix.[2]

La colonna sonora dell'evento è stata St. Anger dei Metallica.

Il match principale dell'evento, per quanto riguarda il roster di Raw, fu quello per il World Heavyweight Championship in un Elimination Chamber match tra il campione Triple H e gli sfidanti Chris Jericho, Goldberg, Kevin Nash, Randy Orton e Shawn Michaels, vinto da Triple H. Il match, tra l'altro, fu anche il main event dello show. Per quanto riguarda il roster di SmackDown!, il match principale fu per il WWE Championship tra il campione Kurt Angle e lo sfidante Brock Lesnar, vinto da Angle per sottomissione. Nei match presenti nell'undercard, Kane sconfisse Rob Van Dam in un No Holds Barred match e Eddie Guerrero sconfisse Chris Benoit, Rhyno e Tajiri mantenendo il WWE United States Championship in un Fatal 4-Way match.

La faida principale di SummerSlam, per quanto riguarda il roster di Raw, fu quella per il World Heavyweight Championship tra il campione Triple H e gli sfidanti Chris Jericho, Goldberg, Kevin Nash, Randy Orton e Shawn Michaels. Il tutto iniziò alla conferenza stampa del 22 luglio, nel quale l'allora general manager Eric Bischoff annunciò che Triple H avrebbe difeso il titolo contro Goldberg a SummerSlam.[3][4] Nella puntata di Raw del 4 agosto, Eric Bischoff cambiò la stipulazione dell'incontro in una contesa senza squalifiche. Più tardi in serata, l'altro co-general manager Steve Austin, disse che Tirple H avrebbe dovuto difendere il titolo in un Elimination Chamber match contro Goldberg, Chris Jericho, Kevin Nash, Randy Orton, e Shawn Michaels.[5][6] Nella puntata di Raw del 18 agosto, la rivalità tra i sei partecipanti si intensificò durante un'intervista, dove ogni wrestler parlava dell'Elimination Chamber match e scherniva gli altri partecipanti. Nel main event dello show, Orton affrontò Goldberg, Nash interferì durante la contesa e attaccò Goldberg. Successivamente Michaels arrivò nel ring per colpire Triple H con il World Heavyweight Championship, ma Jericho evitò il tutto, colpendo Michaels con una sedia d'acciaio.[7][8]

Per quanto riguarda il roster di SmackDown!, la faida principale fu quella per il WWE Championship tra il campione Kurt Angle e lo sfidante Brock Lesnar. Il tutto iniziò nella puntata di SmackDown! del 31 luglio, durante un'intervista nel ring, Lesnar chiese una rivincita contro Angle. Il chairman Vince McMahon stabilì che Lesnar avrebbe avuto la sua rivincita contro lo stesso McMahon in uno Steel Cage match con Kurt Angle nel ruolo di arbitro speciale la settimana seguente.[9][10] Lo Steel Cage match si concluse senza un vincitore di fatto in quanto Lesnar e McMahon attaccarono Angle.[11][12] Nella puntata di SmackDown! del 14 agosto, McMahon annunciò che Angle avrebbe difeso il WWE Championship contro Lesnar a SummerSlam.[13][14]

La faida secondaria del roster di Raw fu tra Kane e Rob Van Dam. Il tutto iniziò nella puntata di Raw del 23 giugno, quando Kane perse la maschera dopo essere stato sconfitto da Triple H e attaccò Van Dam con una chokeslam. Nella puntata di Raw del 7 luglio, Kane attaccò ancora una volta Van Dam.[15] La settimana seguente, Eric Bischoff garantì a Van Dam un incontro contro Kane,[16][17] che si svolse la settimana successiva a Raw senza un vincitore di fatto.[3][4] Il 4 agosto, Shane McMahon stabilì che Kane avrebbe affrontato Van Dam in un No Holds Barred match a SummerSlam.[5][6]

La faida secondaria del roster di SmackDown! fu quella per lo United States Championship tra il campione Eddie Guerrero e gli sfidanti Chris Benoit, Rhyno e Tajiri. La costruzione dell'incontro iniziò con due rivalità differenti, la prima quella tra Guerrero e Tajiri, e la seconda quella tra Benoit e Rhyno. Nella puntata di SmackDown! del 7 agosto, Guerrero affrontò Benoit, che si concluse senza un vincitore a causa delle interferenze di Rhyno e Tajiri. Per ristabilire l'ordine, uno degli ufficiali della WWE Sgt. Slaughter organizzò un tag team match tra il team di Guerrero e Benoit e quello di Rhyno e Tajiri, vinto da Guerrero e Benoit.[11][12] La settimana successiva a SmackDown!, venne annunciato che Guerrero avrebbe difeso lo United States Championship contro Benoit, Rhyno e Tajiri in un Fatal 4-Way match a SummerSlam.[13][14]

Sunday Night Heat

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Prima della messa in onda dell'evento, Matt Hardy avrebbe dovuto affrontare Zach Gowen a Sunday Night Heat, ma a causa di un infortunio legittimo di Gowen riportato il 21 agosto a SmackDown!, Hardy fu dichiarato vincitore per forfeit.

Il secondo match che si svolse a Sunday Night Heat fu quello per il Cruiserweight Championship tra il campione Rey Mysterio e lo sfidante Shannon Moore, vinto da Mysterio dopo l'esecuzione della 619.[18]

Match preliminari

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Il pay-per-view iniziò con un tag team match per il World Tag Team Championship tra i campioni in carica La Résistance (René Duprée e Sylvain Grenier) e i Dudley Boyz (Bubba Ray Dudley e D-Von Dudley). Per la maggior parte dell'incontro, entrambi i team usarono manovre offensive. I Dudley Boyz eseguirono una 3D su Duprée e durante lo schienamento di D-Von su Duprée, Rob Conway (che era travestito da cameraman) colpì D-Von con la telecamera mentre l'arbitro era distratto, permettendo a Duprée di schienare D-Von e mantenere il World Tag Team Championship.[19][20]

Il secondo match fu la sfida tra The Undertaker e A-Train. La contesa fu equilibrata fino a quando The Undertaker ne prese il controllo. The Undertaker cercò di eseguire su A-Train un Tombstone Piledriver, che venne sventato da quest'ultimo e colpì l'arbitro nello stesso momento. The Undertaker eseguì la chokeslam su A-Train per poi schienarlo e vincere l'incontro.[21]

Il match successivo fu quello tra Shane McMahon e Eric Bischoff. McMahon e Bischoff iniziarono il match nella rampa d'entrata, ciò permise a Jonathan Coachman di colpire McMahon con una sedia di acciaio. Bischoff prese il microfono e stabilì che l'incontro si sarebbe diventato un no disqualification falls count anywhere match. Coachman e Bischoff effettuarono un doppio attacco su McMahon fino all'arrivo di Steve Austin che li colpì con la Stone Cold Stunner. McMahon posizionò Bischoff sopra il tavolo dei commentatori colpendolo con un Leap of Faith che lo portò allo schienamento e la vittoria del match.[19][22]

Il match che seguì fu il fatal four-way match valevole per lo United States Championship tra il campione Eddie Guerrero e gli sfidanti Chris Benoit, Rhyno e Tajiri. Il match iniziò con Guerrero contro Tajiri e Rhyno contro Benoit. Durante l'incontro Guerrero applicò il Lasso From El Paso su Tajiri, mentre Benoit eseguì la Crippler Crossface ai danni di Rhyno. Successivamente, Tajiri applicò la Tarantula su Benoit. La presa distrasse l'arbitro, permettendo a Guerrero di colpire Rhyno con lo United States Championship. Tajiri cercò di colpire Benoit con un Buzzsaw Kickick, che fu evitato da quest'ultimo. Ciò permise a Guerrero di eseguire il frog splash su Rhyno, ottenendo la vittoria e la detenzione del titolo degli Stati Uniti.[23]

Match principali

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Il quinto match fu il main event del roster di SmackDown! valevole per il WWE Championship tra il campione Kurt Angle e lo sfidante Brock Lesnar. Nelle prime fasi della contesa, Lesnar cercò di abbandonare il ring, ma Angle lo riporto dentro. Angle eseguì molte manovre offensive, tra cui una DDT e una Angle Slam. Angle applicò l'Ankle Lock su Lesnar, da cui riuscì a liberarsi colpendo l'arbitro allo stesso tempo. Angle eseguì una guillotine choke su Lesnar facendolo cadere per poi eseguire un'altra Ankle Lock. Mr. McMahon, che era a bordo ring in favore di Lesnar, entro sul ring e colpì Angle con una sedia di acciaio. Lesnar tentò per due volte la F-5 su Angle, e al secondo tentativo, Angle rovesciò la mossa nella medesima Ankle Lock, riuscendo a farlo cedere ed a mantenere il WWE Championship.[20][24]

Il match seguente fu il No Holds Barred match tra Kane e Rob Van Dam. Entrambi gli atleti usarono una scala per prendere vantaggio nella contesa. Dopo aver usato la scala contro Van Dam, Kane tentò di colpirlo con una flying clothesline, ma Van Dam is spostò e Kane colpì la barricata. Van Dam eseguì su di Kane il Rolling Thunder usando una sedia e provò poi a colpirlo con il Van Daminator senza successo. Van Dam cercò di effettuare una tecnica aerea ai danni di Kane, ma quest'ultimo lo prese a mezz'aria e eseguì il Tombstone Piledriver, ottenendo lo schienamento vincente.[23]

Il main event di Raw e ultimo match del pay-per-view fu l'Elimination Chamber match per il World Heavyweight Championship tra il campione Triple H e gli sfidanti Chris Jericho, Goldberg, Kevin Nash, Randy Orton e Shawn Michaels. Jericho e Michaels iniziarono la contesa, mentre Goldberg, Nash, Orton e Triple H erano chiusi dentro le celle. Orton e Nash entrarono rispettivamente come terzo e quarto partecipante. Nash fu il primo a essere eliminato dopo essere stato colpito con la Sweet Chin Music da Michaels e schienato da Jericho. Triple H e Goldberg furono rispettivamente il quinto e sesto entrante. Michaels eseguì un'altra Sweet Chin Music su Triple H mentre quest'ultimo stava uscendo dalla cella. Dopo essere entrato, Goldberg eliminò Orton per schienamento dopo l'esecuzione della spear. Successivamente, Goldberg eseguì il Jackhammer sia su Michaels sia su Jericho eliminando entrambi per schienamento. Gli ultimi due furono Triple H e Goldberg, Ric Flair (a bordo ring in favore sia di Triple H sia di Orton), passò un martello a Triple H che uso per colpire Goldberg mentre quest'ultimo era in procinto di eseguire la spear e lo schienò mantenendo il World Heavyweight Championship. Dopo il match, Triple H, Orton e Flair attaccarono Goldberg ferendolo con ripetuti colpi di martello, terminando la messa in onda dell'evento.[20][24]

Durante la puntata di Raw successiva a SummerSlam, Goldberg sfidò Triple H in un altro match per il World Heavyweight Championship.[25][26] Il match si svolse a Unforgiven con la stipulazione che predeva in caso di sconfitta Goldberg si sarebbe dovuto ritirare, quest'ultimo sconfisse Triple H vincendo il titolo.[27][28] Dopo SummerSlam, Kurt Angle focalizzò la sua attenzione su The Undertaker, che affrontò per il WWE Championship nella puntata di SmackDown! del 4 settembre. Il match si concluse senza un vincitore di fatto in quanto Brock Lesnar attaccò entrambi con una sedia.[29][30] Questo atto portò all'Iron Man match per il WWE Championship tra Angle e Lesnar, vinto da quest'ultimo sul punteggio di cinque a quattro.[31]

# Incontri Stipulazioni Durata
Heat Rey Mysterio (c) ha sconfitto Shannon Moore Single match per il WWE Cruiserweight Championship 02:03
1 La Résistance (c) ha sconfitto The Dudley Boyz Tag team match per il World Tag Team Championship 07:49
2 The Undertaker ha sconfitto A-Train (con Sable) Single match 09:19
3 Shane McMahon ha sconfitto Eric Bischoff Falls count anywhere match 10:36
4 Eddie Guerrero (c) ha sconfitto Chris Benoit, Rhyno e Tajiri Fatal four-way match per il WWE United States Championship 10:50
5 Kurt Angle (c) ha sconfitto Brock Lesnar per sottomissione Single match per il WWE Championship 20:48
6 Kane ha sconfitto Rob Van Dam No holds barred match 12:49
7 Triple H (c) ha sconfitto Chris Jericho, Goldberg, Kevin Nash, Randy Orton e Shawn Michaels Elimination chamber match per il World Heavyweight Championship 19:12

Elimination chamber match

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N° eliminazione Wrestler N° ingresso Eliminato da Metodo di eliminazione Tempo
Kevin Nash Chris Jericho Sweet Chin Music di Michaels 08:05
Randy Orton Goldberg Spear 13:01
Shawn Michaels Goldberg Jackhammer 15:19
Chris Jericho Goldberg Jackhammer 16:03
Goldberg Triple H Colpo di martello 19:12
Vincitore Triple H (c)
  1. ^ a b c d (EN) SummerSlam 2003, su prowrestlinghistory.com, Pro Wrestling History. URL consultato il 29 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 23 ottobre 2013).
  2. ^ SummerSlam (2003) Venue, su wwe.com, World Wrestling Entertainment (archiviato dall'url originale il 30 giugno 2007).
  3. ^ a b (EN) Adam Martin, Shane McMahon returns to confront Kane, su wrestleview.com, Wrestleview, 22 luglio 2003. URL consultato il 30 settembre 2017.
  4. ^ a b (EN) Jason Powell, 7/28 WWE Raw: Powell's virtual time coverage (hour one), su pwtorch.com, Pro Wrestling Torch, 28 luglio 2003. URL consultato il 30 settembre 2017.
  5. ^ a b (EN) Keller's Raw Report 8/4: Ongoing "virtual time" analysis of live show, su pwtorch.com, Pro Wrestling Torch, 4 agosto 2003. URL consultato il 30 settembre 2017.
  6. ^ a b (EN) Big Red Assault on Shane-O Mac, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 4 agosto 2003. URL consultato il 30 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2003).
  7. ^ (EN) Jeff Williams, Full WWE Raw Results −8/18/03 -Chris Jericho vs. Kevin Nash (Hair vs. Hair), su wrestleview.com, Pro Wrestling Torch, 18 agosto 2003. URL consultato il 30 settembre 2017.
  8. ^ (EN) Out of Control, su raw.wwe.com, World Wrestling Entertainment, 18 agosto 2003. URL consultato il 30 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2003).
  9. ^ (EN) Sean Radican, 7/31 WWE Smackdown review: Angle & Lesnar test their friendship, su pwtorch.com, Pro Wrestling Torch, 31 luglio 2003. URL consultato il 30 settembre 2017.
  10. ^ (EN) Caged Aggression, su wwe.com, 31 luglio 2003. URL consultato il 30 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2004).
  11. ^ a b (EN) Caged Destruction, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 7 agosto 2003. URL consultato il 30 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2004).
  12. ^ a b (EN) Sean Radican, 8/7 WWE Smackdown review: Radican's reaction to program, su pwtorch.com, Pro Wrestling Torch, 7 agosto 2003. URL consultato il 30 settembre 2017.
  13. ^ a b (EN) Stephanie Derailed!, su wwe.com, World Wrestling Entertainment, 14 agosto 2003. URL consultato il 30 settembre 2017 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2004).
  14. ^ a b (EN) Sean Radican, 8/14 WWE Smackdown review: Steph vs. A-Train headlines, su pwtorch.com, Pro Wrestling Torch, 14 agosto 2003. URL consultato il 30 settembre 2017.
  15. ^ (EN) Time to Move On, su wwe.com, 7 luglio 2003. URL consultato il 1º ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2003).
  16. ^ (EN) Jaosn Powell, 7/14 WWE Raw: Powell's virtual time coverage (hour two), su pwtorch.com, Pro Wrestling Torch, 14 luglio 2003. URL consultato il 1º ottobre 2017.
  17. ^ (EN) Kane sets Fire to J.R, su wwe.com, 14 luglio 2003. URL consultato il 1º ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2003).
  18. ^ (EN) Dusty Giebink, 8/24 WWE Heat review: Detailed rundown of pre-Summerslam show, su pwtorch.com, Pro Wrestling Torch. URL consultato il 10 ottobre 2017.
  19. ^ a b (EN) Adam Martin, Full WWE SummerSlam PPV Results – 8/24/03 – Phoenix, Arizona, su wrestleview.com, Wrestleview, 24 agosto 2003. URL consultato il 10 ottobre 2017.
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  21. ^ (EN) 2007 Wrestling Almanac & Book of Facts, Kappa Publishing, 2007, p. 113-114.
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  24. ^ a b (EN) SummerSlam (2003): The Main Events, su wwe.com, WWE. URL consultato il 12 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 20 giugno 2007).
  25. ^ (EN) Burn in Hell, su wwe.com, WWE, 25 agosto 2003. URL consultato il 13 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 4 dicembre 2003).
  26. ^ (EN) tephanie Lyle, Full WWE Raw Results – 9/08/03 – Huntsville, AL (Kane vs. RVD in a cage), su wrestleview.com, Wrestleview, 8 settembre 2003. URL consultato il 13 ottobre 2017.
  27. ^ (EN) Triple H vs. Goldberg for the World Heavyweight Championship, su wwe.com, WWE, 21 settembre 2003. URL consultato il 13 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 22 dicembre 2008).
  28. ^ (EN) Unforgiven 2003 Results, su wwe.com, WWE, 21 settembre 2003. URL consultato il 13 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 31 marzo 2008).
  29. ^ (EN) Vince unlocks a monster, su wwe.com, WWE, 4 settembre 2003. URL consultato il 13 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2004).
  30. ^ (EN) Mike Siciliano, Full WWE SmackDown Results – 9/4/03 ('Taker/Angle for WWE Title, more), su wrestleview.com, Wrestleview, 4 settembre 2003. URL consultato il 13 ottobre 2017.
  31. ^ (EN) Brock tops Kurt, su wwe.com, WWE, 18 settembre 2003. URL consultato il 13 ottobre 2017 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2004).

Collegamenti esterni

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