Spettacolo di varietà

Spettacolo di varietà
	Una scena del film
Titolo originale	The Band Wagon
Lingua originale	inglese
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	1953
Durata	111 min
Dati tecnici	Technicolor; rapporto: 1,37:1;
Genere	commedia, musicale
Regia	Vincente Minnelli
Soggetto	Betty Comden, Adolph Green
Sceneggiatura	Betty Comden, Adolph Green, Norman Corwin, Alan Jay Lerner
Produttore	Arthur Freed
Casa di produzione	Metro-Goldwyn-Mayer
Fotografia	Harry Jackson
Montaggio	Albert Akst
Effetti speciali	Warren Newcombe
Musiche	canzoni di Howard Dietz, Arthur Schwartz; direzione musicale di Adolph Deutsch
Scenografia	Preston Ames, Cedric Gibbons, F. Keogh Gleason, Edwin B. Willis
Costumi	Mary Ann Nyberg
Trucco	William Tuttle, Sydney Guilaroff
Interpreti e personaggi
	Fred Astaire: Tony Hunter; Cyd Charisse: Gabrielle Gerard; Oscar Levant: Lester Marton; Nanette Fabray: Lily Marton; Jack Buchanan: Jeffrey Cordova; James Mitchell: Paul Byrd; Robert Gist: Hal; Henry Corden: direttore d'orchestra; Steve Forrest: passeggero sul treno; John Lupton: suggeritore; Ava Gardner: sé stessa; Thurston Hall: colonnello Tripp; Stuart Holmes:;
Doppiatori italiani
	Stefano Sibaldi: Tony Hunter; Elda Tattoli: Gabrielle Gerard; Bruno Persa: Lester Marton; Dhia Cristiani: Lily Marton; Nino Pavese: Jeffrey Cordova; Pino Locchi: Paul Byrd; Rosetta Calavetta: Ava Gardner;

Spettacolo di varietà (The Band Wagon) è un film del 1953 diretto da Vincente Minnelli, con Fred Astaire e Cyd Charisse.

Nel 1995 è stato scelto per essere conservato nel National Film Registry della Biblioteca del Congresso degli Stati Uniti.^[1]

Trama

Un ballerino ed attore, un tempo rinomato, Tony Hunter, che da qualche anno non prende parte a spettacoli, si trova in ristrettezze economiche. Va New York a trovare Lester e Lily Marton, suoi buoni amici, che gli propongono di essere l'interprete di una loro rivista. Il produttore-regista sarà un uomo di talento, che gode di ottima fama, Jeffrey Cordova. Questi ingaggia come ballerina un'artista assai nota, Gabrielle Gerard e trasforma il copione, facendo della rivista musicale quasi una versione moderna del Faust. Benché non approvi le idee di Cordova, Tony partecipa, come interprete, alla rivista, che alla prima rappresentazione a New York si rivela un insuccesso. Cordova deve riconoscere che Tony aveva ragione. La rivista sarà rifatta secondo le idee di Marton e realizzata con la direzione di Tony. Per procurarsi il denaro necessario, Tony vende alcuni quadri, ultimo avanzo della sua passata agiatezza. Rappresentata in provincia, la nuova rivista è accolta favorevolmente: a New York il successo è trionfale. Tony è felice: oltre al successo artistico, ha conquistato il cuore di Gabrielle.

Produzione

Il film, che fu prodotto dalla Metro-Goldwyn-Mayer (MGM) (Loew's Imcorporated) usando i titoli di lavorazione Strategy of Love e I Love Louisa, fu girato negli studios della casa di produzione al 10202 di W. Washington Blvd., a Culver City^{[senza fonte]}. Le riprese durarono dal 9 ottobre 1952 fino a metà gennaio 1953^[2].

La MGM aveva acquistato in origine un racconto di Peter Viertel dal titolo Strategy of Love consegnandolo a Betty Comden e Adolph Green perché lo adattassero per lo schermo. Alla fine, il testo di Viertel fu messo da parte a favore di un soggetto originale degli stessi Comden e Green^[2].

Distribuzione

Il copyright del film, richiesto dalla Loew's Inc., fu registrato il 3 luglio 1953 con il numero LP2715^[2].

Distribuito dalla Metro Goldwyn Mayer, il film fu presentato in prima a New York il 9 luglio 1953, uscendo poi nelle sale USA il 7 agosto. Il 9 ottobre, fu distribuito in Australia e il 26 dicembre, in Giappone. Nel 1954, fu distribuito in Francia (3 febbraio), in Italia (27 febbraio), Svezia (12 aprile), Portogallo (15 aprile), Danimarca (26 aprile), Austria (7 maggio), Germania Ovest (21 maggio), Hong Kong (24 giugno), Argentina (13 luglio), Finlandia (27 agosto), Turchia (in dicembre)^{[senza fonte]}.

Note

^ (EN) Librarian Names 25 More Films to National Film Registry, su loc.gov, Library of Congress, 18 dicembre 1995. URL consultato il 5 gennaio 2012.
^ ^a ^b ^c AFI

Bibliografia

(EN) John Douglas Eames, The MGM Story: The Complete History of Fifty Roaring Years, Londra, Octopus Book Limited, 1975, ISBN 0-904230-14-7.

Altri progetti

Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Spettacolo di varietà

Collegamenti esterni

(EN) The Band Wagon, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
(EN) Spettacolo di varietà (canzone), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
(EN) Spettacolo di varietà (album), su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Franco La Polla, The Band Wagon, in Enciclopedia del cinema, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2004.
(EN) Spettacolo di varietà, su IMDb, IMDb.com.
(EN) Spettacolo di varietà, su AllMovie, All Media Network.
(EN) Spettacolo di varietà, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
(EN, ES) Spettacolo di varietà, su FilmAffinity.
(EN) Spettacolo di varietà, su Metacritic, Red Ventures.
(EN) Spettacolo di varietà, su Box Office Mojo, IMDb.com.
(EN) Spettacolo di varietà, su TV.com, Red Ventures (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2012).
(EN) Spettacolo di varietà, su AFI Catalog of Feature Films, American Film Institute.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 206162308 · LCCN (EN) no98028396 · BNF (FR) cb16598986p (data)

Portale Cinema: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di cinema

[1] (EN) Librarian Names 25 More Films to National Film Registry, su loc.gov, Library of Congress, 18 dicembre 1995. URL consultato il 5 gennaio 2012.

[AFI-2] AFI

[1]

[2]