Simmetria speculare
In teoria delle stringhe, la simmetria speculare, o simmetria a specchio è una simmetria che può sussistere tra due varietà di Calabi-Yau geometricamente diverse, ma che possono essere considerate equivalenti in dimensioni extra per quanto riguarda le proprietà di una stringa.
Il concetto è utile anche per descrivere alcuni aspetti della teoria quantistica dei campi.
La simmetria speculare fu scoperta nell'ambito della fisica. I matematici cominciarono a studiarla intorno al 1990 nell'ambito della geometria algebrica, quando Philip Candelas e altri dimostrarono che può essere usata per trovare il numero di curve razionali in una varietà di Calabi-Yau, risolvendo così un problema di lunga data.[1]
Inizialmente le idee che stavano alla base di questo concetto non erano ben definite matematicamente, ma in seguito ne furono date dimostrazioni rigorose. Sono state proposte due teorie principali:
- la Simmetria speculare omologica di Maxim Kontsevich, basata sull'omologia
- la Congettura SYZ, di Andrew Strominger, Shing-Tung Yau e Eric Zaslow.
Importanti contributi alla teoria della simmetria speculare sono stati dati, tra gli altri, da Brian Greene e Edward Witten.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Autori vari: Mirror symmetry is T-duality
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Autori Vari (2003) (EN) Mirror Symmetry sul sito della American Mathematical Society