Severo Santo Endelechio
Severo Santo Endelechio (in latino Severus Sanctus Endelechius; Gallia, ... – ...; fl. IV secolo) è stato uno scrittore e oratore romano del IV secolo.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Pochissimo si sa della sua nascita e del suo luogo natale: secondo le testimonianze in nostro possesso, sarebbe stato originario della Gallia ma poi si sarebbe trasferito a Roma per iniziare la carriera oratoria. Molto probabilmente va identificato con il Severo retore che fu amico di Paolino di Nola.
De mortibus boum
[modifica | modifica wikitesto]Fu autore di scritti di tipo bucolico sul modello virgiliano: l'unica sua opera a noi giunta è De mortibus boum ("La morte dei buoi"): si presenta come un idillio di 33 strofe asclepiadee dove il personaggio principale di nome Bucolo si lamenta con Egone per un'epidemia che ha colpito la sua mandria: interviene allora Titiro che parla della salvezza che era riuscito a dare ai suoi buoi, tracciando un segno della croce sulla loro fronte. Bucolo ed Egone decidono di convertirsi al cristianesimo. L'opera è conosciuta anche con il titolo Carmen bucolicum de virtute signi crucis domini.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carolinne White, Poeti cristiani del tardo impero (2002), p. 70.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene una pagina in lingua latina dedicata a Severo Santo Endelechio
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (LA) Opere di Severo Santo Endelechio, su Musisque Deoque.
- Opere di Severo Santo Endelechio, su MLOL, Horizons Unlimited.
- (EN) Opere di Severo Santo Endelechio, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Severo Santo Endelechio, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
- L'ispirazione bucolica nei cristiani dopo Virgilio
Controllo di autorità | VIAF (EN) 291300320 · ISNI (EN) 0000 0003 9639 9425 · SBN UFIV011639 · BAV 495/40809 · CERL cnp00949789 · LCCN (EN) n2006052503 · GND (DE) 100940544 · BNF (FR) cb122348504 (data) · J9U (EN, HE) 987007370948605171 |
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