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Regio IX Circus Flaminius

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Regio IX Circus Flaminius
Civiltàromana
Epocadall'VIII secolo a.C. al V secolo d.C.
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
ComuneRoma
Amministrazione
PatrimonioRoma

La Regio IX Circus Flaminius era la nona delle 14 regioni di Roma augustea classificata poi nei Cataloghi regionari della metà del IV secolo. Prese il nome dal circo Flaminio, che vi sorgeva, e comprendeva l'area del Campo Marzio racchiusa dall'ansa del Tevere a nord, a ovest e a sud-ovest, dalla Via Lata a est, mentre a sud-est confinava con la Regio VIII Forum Romanum e le pendici del Campidoglio[1].

Lo stesso argomento in dettaglio: 14 regioni di Roma augustea.

Occupava la parte del Campo Marzio posta a ovest della Via Lata, nella parte nordoccidentale della città di Roma antica. Alla metà del IV secolo il perimetro della Regio era indicata nei Cataloghi regionari in 32.500 piedi romani, pari a circa 9.620 metri[2].

Caratteristiche

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La Regio era divisa in 35 vici (rioni), 35 aediculae (edicole), 2.777 insulae (caseggiati), 140 domus (case patrizie), 25 horrea (magazzini), 63 balnea (bagni), 120 laci (fontane) e 20 pistrina (panetterie). L'area era sorvegliata da 2 curatores e da 48 vicomagistri[2].

Principali monumenti pubblici

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Lo stesso argomento in dettaglio: Monumenti di Roma antica.

Tra i principali monumenti, alcuni dei quali ancora visibili, si ricordano[2]:

Planimetria del Campo Marzio centrale
Planimetria del Campo Marzio meridionale


  1. ^ L. Richardson jr, A New Topographical Dictionary of Ancient Rome, JHU Press, 1992, ISBN 9780801843006, pag. 332.
  2. ^ a b c Cataloghi regionariREGIO IX CIRCUS FLAMINIUS.
Fonti primarie
  • Cataloghi regionari. URL consultato il 29 maggio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2019).
Fonti storiografiche moderne
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