Pietro Canal
Pietro Canal (Venezia, 13 aprile 1807 – Crespano, 15 ottobre 1883) è stato un latinista, politico e presbitero italiano.[1]
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato nel 1807, era il sesto dei dieci figli di Agostino Canal e Teresa Maria Boldù, entrambi membri dell'ex patriziato veneziano. Trascorse l'infanzia perlopiù a Crespano, ai piedi del monte Grappa, dove la famiglia era proprietaria di una villa.[2]
Nel 1818 intraprese gli studi nel Seminario di Venezia.[1] Venne ordinato sacerdote e nel 1843 si laureò in filosofia presso l'Università di Padova.[1] Nel 1848 fu uno dei membri del governo provvisorio di Daniele Manin.[1] Nel 1853 ottenne la cattedra di letteratura latina presso l'Università di Padova.[1] Fu prima membro (dal 1854), quindi vicepresidente nel 1965, poi presidente dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti tra il 1867 e il 1869.[1] Lasciato l'insegnamento nel 1877, si ritirò a Crespano, dove morì nel 1883.[2]
La sua biblioteca rimase di proprietà degli eredi, e raccolse anche i volumi e gli spartiti musicali del fratello, monsignor Lorenzo. Dei volumi di filologia classica fu pubblicato un catalogo. Dopo la prima guerra mondiale l'intera biblioteca venne messa in vendita: mentre la parte filologica andò dispersa, la sezione musicale fu acquistata dallo Stato e collocata nella Biblioteca Marciana di Venezia.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d e f Del Negro 2015, p. 79-80.
- ^ a b Sebastiano Timpanaro, CANAL, Pietro, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 17, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1974.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Piero Del Negro (a cura di), Clariores. Dizionario biografico dei docenti e degli studenti dell'Università di Padova, Padova, Padova University Press, 2015.
- G. Gullino, L'Istituto Veneto di Scienze Lettere ed Arti, dalla rifondazione alla Seconda Guerra Mondiale (1838-1946), Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, 1996, ISBN 88-86166-26-5.http://131.175.183.1/view/action/nmets.do?DOCCHOICE=2168213.xml&dvs=1413540158331~721&locale=it_IT&search_terms=Istituto+veneto+di+scienze%2C+lettere+ed+arti&adjacency=&VIEWER_URL=%2Fview%2Faction%2Fnmets.do%3F&DELIVERY_RULE_ID=7&divType=&usePid1=true&usePid2=true[collegamento interrotto]
- M. Marangoni, pag 519-527, in Commemorazioni dei soci effettivi 1843-2010, Venezia, Istituto Veneto di Scienze, Lettere ed Arti, 2011, ISBN 978-88-95996-35-6.
- Sebastiano Timpanaro, CANAL, Pietro, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 17, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1974.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pietro Canal
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Canàl, Pietro, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Luigi Parigi e V. U., CANAL, Pietro, in Enciclopedia Italiana, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1930.
- (EN) Opere di Pietro Canal, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 17220190 · ISNI (EN) 0000 0000 6299 0207 · SBN VEAV002667 · BAV 495/131022 · BNE (ES) XX874936 (data) · BNF (FR) cb118950013 (data) |
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