Pedro de Valdivia
Pedro de Valdivia (Villanueva de la Serena, 17 aprile 1497 – Tucapel, 25 dicembre 1553) fu un conquistador spagnolo nell'America del Sud, ricordato come fondatore di Santiago del Cile.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fu uno dei due luogotenenti di Francisco Pizarro, il conquistatore del Perù. Dopo la spedizione di Diego de Almagro (1536), ha esplorato, a partire dal 1540, la parte nord del Cile e ha combattuto contro le popolazioni indigene preparando la colonizzazione spagnola, nonostante la difficoltà del territorio (Deserto di Atacama) e gli indiani combattivi.
Alla testa di circa 150 uomini, e con il contributo di Inés de Suárez, ha fondato la futura capitale Santiago (1541), che fu battezzata Santiago de nueva Extremadura in onore della città spagnola Santiago di Compostela e alla sua regione di origine (Estremadura). In seguito ha fondato La Serena (1544), Concepción (1550) e Valdivia (1552). I problemi logistici, la mancanza di affidabilità dei suoi uomini e i numerosi sollevamenti delle popolazioni locali l'obbligarono a fare uso, più di una volta, di rinforzi provenienti dal Perù.
Per un decennio, prima e durante la conquista del Cile fu al suo fianco la sua amante Inés de Suárez, una delle poche donne di cui si porti ricordo nella storia della conquista dell'America.
Riuscì a consolidare le sue conquiste e fu nominato Governatore del Cile dal Re di Spagna Carlo V. Perì durante una battaglia contro i Mapuche (o Araucani).
Nelle sue esplorazioni fu aiutato dall'italiano Giovanni Battista Pastene.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Pedro de Valdivia
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Valdivia, Pedro de, in Dizionario di storia, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2010.
- Valdivia, Pedro de-, su sapere.it, De Agostini.
- (EN) Pedro de Valdivia, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (ES) Pedro de Valdivia, in Diccionario biográfico español, Real Academia de la Historia.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 71423108 · ISNI (EN) 0000 0001 1668 5583 · CERL cnp00552264 · LCCN (EN) n50046652 · GND (DE) 119295318 · BNE (ES) XX1106799 (data) · BNF (FR) cb121193046 (data) · J9U (EN, HE) 987007269440405171 |
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