Paolo Barbaro
Paolo Barbaro, pseudonimo di Ennio Gallo (Mestrino, 1922 – Venezia, 27 giugno 2014[1][2]), è stato uno scrittore e ingegnere italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Si è trasferito a Venezia nella prima infanzia e successivamente si è laureato in ingegneria all'Università degli Studi di Padova. Diventato poi dirigente d'azienda ha lavorato come ingegnere presso il Genio Civile, la SADE (Società Adriatica di Elettricità) e Enel per importanti lavori di progetto e costruzioni di dighe in Italia e all'estero, principalmente in Gran Bretagna, Scozia, Svezia, Sudafrica e collaborato a diverse pubblicazioni tecniche.
È stato consulente della televisione svizzera e italiana per una serie di documentari sulla laguna di Venezia e sulle Città Nuove europee. Ha collaborato a La Stampa di Torino[3] e al Gazzettino di Venezia; suoi scritti sono stati pubblicati in antologie italiane e francesi e nella rivista Nouvel Observateur.[4] Insignito dell'onorificenza di Commandeur de l'Ordre des Arts et des Lettres de la République Française è stato anche membro dell'Ateneo Veneto e del Comitato Consiglieri del PEN Club Italia.
Nei suoi romanzi e racconti l'esperienza e la precisione dell'ingegnere è inscindibile dalla sensibilità dello scrittore, dal suo primo libro, Giornale dei lavori, a Libretto di campagna; da Diario a due, vincitore del Premio Selezione Campiello, a L'ingegnere, una vita, vincitore del "Premio Biella Letteratura e Industria" 2013. L'impegno ecologico, i colori, l'atmosfera, il suo grande amore per la città di Venezia, le invasioni turistiche, l'abbandono di certi luoghi e le trasformazioni sono presenti in Lunario veneziano, Ultime isole (vincitore del Premio letterario Giovanni Comisso), Venezia, l'anno del mare felice (vincitore del Premio Internazionale delle Acque) e La città ritrovata. La campagna dell'infanzia nel Veneto profondo e il cambiamento del miracolo economico sono i temi dominanti nella trilogia formata da Storia dei ronchi, Il paese ritrovato e Cari fantasmi. Viaggi, amori, mondo dei giovani in cerca di occupazione e lavoro sono presenti in Malalali, Con gli occhi bianchi e neri, L'impresa senza fine e La casa con le luci.
Opere
[modifica | modifica wikitesto]- Giornale dei lavori, Torino, Einaudi, 1966 (segnalazione premio Veillon).
- Libretto di campagna, Torino, Einaudi, 1972.
- Le pietre, l'amore, Milano, Mondadori, 1976.
- Passi d'uomo, Milano, Mondadori, 1979.
- Malalali, Milano, Spirali, 1984.
- Diario a due, Venezia, Marsilio, 1987.
- Una sola terra, Venezia, Marsilio, 1990.
- Lunario veneziano, Torino, La Stampa Ed., 1990.
- Ultime isole, Venezia, Marsilio, 1992.
- Storie dei Ronchi, Venezia, Il Gazzettino Ed., 1993.
- La casa con le luci, Torino, Bollati Boringhieri, 1995.
- Venezia, l'anno del mare felice, Bologna, Il Mulino, 1995.
- L'impresa senza fine, Venezia, Marsilio, 1998.
- La città ritrovata, Venezia, Marsilio, 1998.
- Con gli occhi bianchi e neri, Venezia, Marsilio, 2000.
- Il paese ritrovato, Venezia, Marsilio, 2000.
- Brevi sere felici, Milano, Sugarco, 2009.
- L'ingegnere, una vita, Venezia, Marsilio, 2011.
- Cari Fantasmi, Venezia, Marsilio, 2013.
- Le due stagioni, Venezia, Marsilio, 2016.
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]Nel 1986 gli è stato conferito il Premio Flaiano di letteratura per il racconto inedito Settesabbie.[5] Altri premi:
- 1976: Premio Selezione Campiello[6]
- 1979: Premio Settembrini[7]
- 1984: Finalista Grinzane Cavour[8]
- 1987: Premio Selezione Campiello[6]
- 1990: Premio Nazionale Letterario Pisa[9]
- 1990: Premio Dino Buzzati[1]
- 1992:Premio Civiltà del mare e Premio Letterario Giovanni Comisso[10]
- 1995: Premio Nazionale dei Giovani e Premio Selezione Campiello[6]
- 1998: Premio Civiltà del Mare e Finalista Premio P.E.N. Club[11]
- 2011: Premio Biella Letteratura e Industria 2013[12]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b L’ADDIO, su corrieredelveneto.corriere.it. URL consultato il 23 aprile 2019.
- ^ Paolo Barbaro, adieu, su les-lettres-francaises.fr. URL consultato il 23 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2019).
- ^ Omaggio a Paolo Barbaro, su ateneoveneto.org. URL consultato il 23 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2019).
- ^ hors de série: "Le génie de l'Italie", mai-juin 2009
- ^ VINCITORI PREMI INTERNAZIONALI FLAIANO 1986, su premiflaiano.com. URL consultato il 23 aprile 2019.
- ^ a b c Premio Campiello, opere premiate nelle precedenti edizioni, su premiocampiello.org. URL consultato il 24 febbraio 2019.
- ^ volumetto sul Premio Settembrini (PDF), su mediateca.regione.veneto.i. URL consultato il 23 aprile 2019.
- ^ Scatti letterari. 25 foto per i 25 anni del Grinzane, su wuz.it. URL consultato il 23 aprile 2019.
- ^ Albo d'oro, su premionazionaleletterariopisa.onweb.it. URL consultato il 23 aprile 2019.
- ^ Opere Premiate 1979-2012, su premiocomisso.it. URL consultato il 23 aprile 2019.
- ^ Paolo Barbaro, biografia, su zam.it. URL consultato il 23 aprile 2019.
- ^ L'ingegnere, una vita, su biellaletteraturaindustria.it. URL consultato il 23 aprile 2019.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Opere di Paolo Barbaro, su Open Library, Internet Archive.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 79042734 · ISNI (EN) 0000 0000 8158 7093 · SBN CFIV032630 · LCCN (EN) n80149899 · GND (DE) 119324873 · BNF (FR) cb12019532t (data) |
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