Ordinariato armeno dell'Europa orientale
Ordinariato armeno dell'Europa orientale Ordinariatus Europae Orientalis Chiesa armena | |
---|---|
Ordinario | Kévork Noradounguian, I.C.P.B. |
Presbiteri | 18, di cui 12 secolari e 6 regolari 34.333 battezzati per presbitero |
Religiosi | 10 uomini, 20 donne |
Diaconi | 5 permanenti |
Battezzati | 618.000 |
Stato | Armenia |
Parrocchie | 44 |
Erezione | 13 luglio 1991 |
Rito | armeno |
Cattedrale | Santi Martiri |
Indirizzo | rue Atarbeghian 82, Gyumri, Armenia |
Sito web | armenianchurchco.com |
Dati dall'Annuario pontificio 2022 (ch · gc) | |
Chiesa cattolica in Armenia | |
L'ordinariato armeno dell'Europa orientale (in latino Ordinariatus Europae Orientalis) è una sede della Chiesa armeno-cattolica. Nel 2021 contava 618.000 battezzati. È retto dall'arcivescovo Kévork Noradounguian, I.C.P.B.
Territorio
[modifica | modifica wikitesto]L'ordinariato estende la sua giurisdizione su tutti i fedeli cattolici di rito armeno che abitano negli Stati dell'Europa orientale, in particolare in Armenia, in Georgia, in Russia, in Bielorussia e nei paesi baltici.
Sede dell'ordinario è la città di Gyumri, nel nord-ovest dell'Armenia, dove si trova la cattedrale dei Santi Martiri.
L'ordinariato comprende 44 parrocchie.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'attuale comunità armeno-cattolica nel Caucaso e nella Russia meridionale e Ucraina è dovuta all'emigrazione armena dall'Impero ottomano, nel primo quarto del XIX secolo.
Nel 1850 per gli armeni della Turchia settentrionale e del Caucaso fu eretta l'eparchia di Artvin degli Armeni. Gli armeno-cattolici dell'Impero russo erano invece soggetti alla diocesi di Tiraspol.
Nel 1909, Sarghis Der-Abrahamian fu nominato amministratore apostolico per gli armeno-cattolici del Caucaso. La sua azione pastorale incontrò molto successo prima che sorgesse l'Unione Sovietica. Nel 1923 sono censiti degli armeno-cattolici che vivevano nei pressi di Erevan da duecentocinquant'anni. Der-Abrahamian ebbe residenza a Tbilisi, mentre gli armeno-cattolici che vivevano in Armenia, pur essendo posti sotto la sua giurisdizione, avevano uno statuto separato.
I cattolici di rito armeno vivevano per lo più in Georgia e in Armenia, dove esistevano anche comunità rurali, nonché in alcune grandi città della Russia (Adler, Krasnodar, Mosca, Rostov sul Don, Soči, San Pietroburgo) e in Crimea.
Con la caduta del regime sovietico, il 13 luglio 1991 è stato eretto l'ordinariato.
Soprattutto in Russia, per l'esiguità del clero armeno, le comunità sono spesso affidate al clero di rito latino.
Cronotassi degli ordinari
[modifica | modifica wikitesto]Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.
- Nerses Der Nersessian, C.A.M. † (13 luglio 1991 - 2 aprile 2005 ritirato)
- Nechan Karakéhéyan, I.C.P.B. † (2 aprile 2005 - 6 gennaio 2010 ritirato)[1]
- Raphaël François Minassian, I.C.P.B. (24 giugno 2011 - 23 settembre 2021 eletto patriarca di Cilicia degli Armeni)
- Sede vacante (2021-2024)[2]
- Kévork Noradounguian, I.C.P.B., dal 21 agosto 2024
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]L'ordinariato nel 2021 contava 618.000 battezzati.
anno | popolazione | presbiteri | diaconi | religiosi | parrocchie | ||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
battezzati | totale | % | numero | secolari | regolari | battezzati per presbitero | uomini | donne | |||
1997 | 220.000 | ? | ? | 8 | 8 | 27.500 | 13 | 17 | 48 | ||
2000 | 220.000 | ? | ? | 8 | 8 | 27.500 | 13 | 25 | 36 | ||
2001 | 220.000 | ? | ? | 8 | 8 | 27.500 | 8 | 25 | 36 | ||
2005 | 220.000 | ? | ? | 8 | 8 | 27.500 | 13 | 25 | 36 | ||
2009 | 440.000 | ? | ? | 12 | 7 | 5 | 36.666 | 16 | 15 | 55 | |
2013 | 420.000 | ? | ? | 15 | 9 | 6 | 28.000 | 11 | 20 | 37 | |
2016 | 618.000 | ? | ? | 18 | 12 | 6 | 34.333 | 5 | 10 | 20 | 44 |
2019 | 618.000 | ? | ? | 18 | 12 | 6 | 34.333 | 5 | 10 | 20 | 44 |
2021 | 618.000 | ? | ? | 18 | 12 | 6 | 34.333 | 5 | 10 | 20 | 44 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Ordinariato armeno dell'Europa orientale
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Annuario pontificio del 2022 e precedenti, in (EN) David Cheney, Ordinariato armeno dell'Europa orientale, su Catholic-Hierarchy.org.
- (HY, EN, RU) Sito ufficiale dell'Ordinariato armeno dell'Europa orientale
- (EN) Ordinariato armeno dell'Europa orientale, su GCatholic.org.
- (FR) Scheda dell'Ordinariato dal sito ufficiale del Patriarcato armeno-cattolico