Moto X Simulator
Moto X Simulator videogioco | |
---|---|
Il primo livello su Commodore 64 | |
Piattaforma | Amstrad CPC, Commodore 64, ZX Spectrum |
Data di pubblicazione | 1989 |
Genere | Motociclismo |
Origine | Regno Unito |
Sviluppo | Supersonic Software (CPC e ZX) |
Pubblicazione | Codemasters |
Design | Peter Williamson |
Musiche | Matt Gray |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Joystick, tastiera |
Supporto | Cassetta |
Requisiti di sistema | Spectrum: 48k, per la musica 128k |
Moto X Simulator è un videogioco di motocross pubblicato nel 1989 per Amstrad CPC, Commodore 64 e ZX Spectrum dalla Codemasters in edizione economica. Il titolo Moto X Simulator è quello usato in copertina, mentre a video è chiamato solo Motocross su Commodore 64 e Motocross Simulator sugli altri computer; moto X è un'abbreviazione usata a volte in inglese per motocross (X = "croce" = cross).
Modalità di gioco
[modifica | modifica wikitesto]Il giocatore deve affrontare 9 livelli di due tipi che si alternano: cinque prove di abilità, dove l'obiettivo è solo arrivare in fondo al percorso senza cadere, e quattro prove a tempo, dove il traguardo va raggiunto rispettando anche il tempo limite.
Nelle prove di abilità si attraversa una pista con ripidi pendii e ostacoli da saltare, sotto forma di tronchi e rocce. In alcuni punti si deve anche saltare giù da pareti verticali. L'aspetto grafico è tridimensionale, ma l'azione è bidimensionale. La visuale è di lato, con scorrimento orizzontale continuo verso destra. La moto avanza costantemente in automatico e il giocatore può solo impennare con angolazione variabile e saltare. Per superare gli ostacoli l'impennata va combinata con il salto in modo da atterrare correttamente sulla ruota posteriore, altrimenti si cade.
Nelle prove a tempo la visuale è dall'alto con scorrimento verticale non continuo. La pista comprende collinette e una maggior varietà di ostacoli, da aggirare o da saltare. Il giocatore può muovere la moto in tutte le direzioni, sebbene sia sempre rivolta verso l'alto, e saltare solo sfruttando le colline. Quando si è in volo appare una finestrella secondaria con una visuale laterale della moto, in modo da poter regolare l'inclinazione e atterrare correttamente.
In tutti i livelli, le cadute causano la perdita di una vita e impongono di ricominciare dall'inizio del percorso. Si vince una vita a ogni livello completato.
Su Commodore 64 la visuale della gara è a tutto schermo, mentre nelle altre versioni è in una finestra centrale relativamente ridotta, che su ZX Spectrum è anche monocromatica.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Motocross Simulator (JPG), in Sinclair User, n. 87, Londra, EMAP, giugno 1989, p. 62, ISSN 0262-5458 .
- (FR) Moto X Simulator (JPG), in Amstar & CPC, n. 38, Bruz, SORACOM, ottobre 1989, p. 110, ISSN 0298-654X . Trascrizione del testo, su cpcrulez.fr.
- (FR) Moto X Simulator, in Joystick Hebdo, Sipress, ISSN 0994-4559 (archiviato il 22 febbraio 2017).
- (FR) Moto X Simulator (JPG), in Micro News, n. 24, Parigi, Sandyx, settembre 1989, p. 46, ISSN 0984-9629 .
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Moto X Simulator, su MobyGames, Blue Flame Labs.
- (EN) Kim Lemon, Motocross, su Lemon64.com.
- Roberto Nicoletti, Motocross, su Ready64.org. Include trascrizione del manuale italiano.
- (EN) Motocross Simulator, su SpectrumComputing.co.uk.
- (FR) Motocross Simulator, su CPC-power.com.