Massimo Marchiori

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Massimo Marchiori (a sinistra), con Tim Berners-Lee

Massimo Marchiori (Padova, 23 novembre 1970) è un matematico e informatico italiano.

Ha vinto il premio TR100 della Technology Review (ottobre 2004), che viene dato ai 100 giovani ricercatori più innovatori al mondo[1].

È stato ricercatore all'Università di Venezia.[2]

Ha ideato Hyper Search[3], un motore di ricerca che basava i risultati non soltanto sui punteggi delle singole pagine, ma anche sulla relazione che lega la singola pagina con il resto del web. Questo lavoro è stato citato nell'articolo in cui è stato formulato l'algoritmo PageRank[4].

È stato chief editor dello standard mondiale per la privacy del Web (P3P).[5] È stato uno degli iniziatori del progetto XML Query[6] nel World Wide Web Consortium (W3C), ed è uno degli autori della famiglia di standard mondiali XQuery, per effettuare ricerche (query) all'interno di documenti o database in XML.[5]

Dal 2006 è professore associato all'Università degli studi di Padova ed è ricercatore scientifico nel W3C. Si occupa attivamente della ricerca e dello sviluppo del web semantico.[5] Da aprile 2010 Massimo Marchiori è chief technology officer di Atomium Culture[7].

Il giorno 6 febbraio 2012, dall'Università degli studi di Padova, ha presentato il nuovo motore di ricerca Volunia da lui ideato e realizzato con la collaborazione di una piccola équipe di studenti ed ex studenti della stessa università[8]. In seguito è stato estromesso dal progetto[9][10][11].

Nel 2015 pubblica il libro "Meno internet più cabernet"[12].

Nel 2017 lancia Negapedia[13] (la versione negativa di Wikipedia), con l'obiettivo di mostrare dove e quanto si combatte per costruire l’informazione [14] [15].

  1. ^ Massimo Marchiori nel sito di "Technology Review", su technologyreview.com. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 17 maggio 2013).
  2. ^ Volunia, il motore di ricerca italiano che va oltre Google sul Corriere della Sera
  3. ^ (EN) Massimo Marchiori, The Quest for Correct Information on the Web: Hyper Search Engines, su Proceedings of the Sixth International World Wide Web Conference (WWW6), 1997. URL consultato il 22 luglio 2008.
  4. ^ (EN) Sergey Brin, Lawrence Page, The Anatomy of a Large-Scale Hypertextual Web Search Engine, su Proceedings of the Seventh International World Wide Web Conference, Brisbane, Australia, 1997. URL consultato il 28 agosto 2010. Gli autori citano Marchiori con la seguente frase: "There is quite a bit of recent optimism that the use of more hypertextual information can help improve search and other applications [Marchiori 97] [Spertus 97] [Weiss 96] [Kleinberg 98]."
  5. ^ a b c Pagina personale sul UniPD
  6. ^ XML Query
  7. ^ About Atomiun Culture
  8. ^ Volunia Archiviato il 21 maggio 2012 in Internet Archive. sul sito dell'Università degli studi di Padova
  9. ^ Marchiori: "Ecco perché lascio Volunia" - Wired.it
  10. ^ Marchiori: “Non ho lasciato Volunia, mi hanno buttato fuori” - Wired.it
  11. ^ C'è baruffa su Volunia sul Corriere della Sera
  12. ^ «Meno Internet, più Cabernet» Marchiori e l'algoritmo della carta igienica, su Corriere della Sera, 22 giugno 2015. URL consultato il 25 luglio 2015.
  13. ^ Negapedia (negapedia.org)
  14. ^ I conflitti su Wikipedia? È Trump il più discusso (AGI)
  15. ^ È il melone il più discusso tra il popolo di Wikipedia (La Stampa)

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