Maria Adelaide di Braganza
Maria Adelaide di Braganza | |
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L'infanta Maria Adelaide in uno scatto d'epoca | |
Infanta di Portogallo | |
In carica | 31 gennaio 1912 – 24 febbraio 2012 |
Nome completo | portoghese: Maria Adelaide Manuela Amélia Micaela Rafaela italiano: Maria Adelaide Emanuela Amelia Michela Raffaella |
Trattamento | Sua Altezza Reale |
Nascita | Saint-Jean-de-Luz, Repubblica francese, 31 gennaio 1912 |
Morte | Caparica, Portogallo, 24 febbraio 2012 |
Luogo di sepoltura | Monastero dos Jerónimos, Lisbona, Portogallo |
Dinastia | Braganza |
Padre | Michele Gennaro di Braganza |
Madre | Maria Teresa di Löwenstein-Wertheim-Rosenberg |
Consorte | Nicolaas van Uden |
Figli | Adriano Sérgio Nuno Miguel Francisco Xavier Filipa Teodora Miguel Inácio Maria Teresa |
Religione | Cattolicesimo |
Maria Adelaide di Braganza (nome completo in portoghese Maria Adelaide Manuela Amélia Micaela Rafaela, coniugata van Uden; Saint-Jean-de-Luz, 31 gennaio 1912 – Caparica, 24 febbraio 2012) è stata un'infanta portoghese.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Gioventù
[modifica | modifica wikitesto]Nacque a Saint-Jean-de-Luz, in Francia. I suoi padrini di battesimo furono il re Manuele II, ultimo sovrano portoghese, e la regina madre Amelia d'Orléans. Studiò al Collegio Sacro Cuore di Riedenberg, in Baviera.
Vita adulta
[modifica | modifica wikitesto]Lavorò a Vienna come infermiera e assistente sociale e, durante la seconda guerra mondiale, partecipò alla resistenza.[1] Per questo motivo stava per essere condannata alla pena capitale, ma l'intervento di António de Oliveira Salazar portò al suo rilascio.[1]
Andò a vivere in Svizzera per fare ritorno in Austria e, nel 1949, in Portogallo, a Caparica.[1] Quattro anni prima, il 13 ottobre 1945 a Vienna, sposò il dottor Nicolaas van Uden (Venlo, 5 marzo 1921 - Lisbona, 5 febbraio 1991), un biochimico olandese naturalizzato portoghese nel 1975, grande autorità scientifica in materia dello sviluppo dei lieviti.
Si spostò con la famiglia a Quinta do Carmo e continuò a operare nell'assistenza sociale, ricoprendo la carica di presidente della D. Nunes Alvares Pereira Foundation.
Ultimi anni
[modifica | modifica wikitesto]Rimase vedova nel 1991 e morì il 24 febbraio 2012, meno di un mese dopo il suo centesimo compleanno, occasione nella quale fu insignita dell'Ordine al Merito dal presidente della Repubblica Aníbal Cavaco Silva, in riconoscimento del suo lavoro in ambito sociale.[1]
È sepolta nel Monastero dos Jerónimos a Lisbona.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Maria Adelaide di Braganza e Nicolaas van Uden ebbero nacquero quattro figli e due figlie:
- Adriano Sergio di Braganza-van Uden (9 aprile 1946), sposato con Maria de Jesus de Saldanha de Sousa Menezes;
- Nuno Michele di Braganza-van Uden (2 settembre 1947), sposato con Maria do Rosário Cayolla Bonneville;
- Francesco Saverio Damiano di Braganza-van Uden (8 settembre 1949), sposato Maria Teresa Gil Henriques;
- Filippa Teodora di Braganza-van Uden (22 giugno 1951), sposata con António Manuel d'Atouguia Fontes da Rocha;
- Michele Ignazio di Braganza-van Uden (31 luglio 1953), sposato con Maria do Carmo Leão Ponce Dentinho;
- Maria Teresa de Bragança-van Uden (24 giugno 1956), sposata con João Ricardo da Cámara Chaves.
Titoli e trattamento
[modifica | modifica wikitesto]- 31 gennaio 1912 - 24 febbraio 2012: Sua Altezza Reale, l'infanta Maria Adelaide di Braganza
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze portoghesi
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (PT) Raquel Ochoa, A Infanta Rebelde, Lisbona, Oficina do Livro.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Maria Adelaide di Braganza
Controllo di autorità | VIAF (EN) 299716161 · ISNI (EN) 0000 0004 0312 8819 · LCCN (EN) n2013023917 · GND (DE) 1049724763 |
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