Marcoat
Marcoat (fl. XII secolo) è stato un trovatore guascone, come dimostra l'analisi linguistica dei suoi componimenti[1], attivo intorno alla metà del XII secolo.. Viene spesso citato in concomitanza con Eleonora d'Aquitania ed è collocato in un'ipotetica "scuola" di poesia che comprende Bernart de Ventadorn, Marcabru, Cercamon, Jaufré Rudel, Peire Rogier e Peire de Valeria e altri.[2] Di tutti i suoi lavori, soltanto due sirventes sopravvivono: Mentre m'obri eis huisel e Una re.us dirai, en Serra.[3]
Marcoat è stato un innovatore che esula dall'opera del contemporaneo guascone Marcabru,[4] la cui morte (1150) egli ricorda in uno dei suoi componimenti.[5] Ciò nonostante i suoi lavori sono molto semplici, essendo le stanze composte da tre settenari con schema ritmico nella forma AAB.[3] Egli fu il primo a usare il termine sirventes per descrivere le sue poesie;[3] la parola appare in entrambi i suoi componimenti poetici sopravvissuti, e in uno due volte:
«Mentre m'obri eis huisel,
un sirventes escubel
en giteira inz s'arena
Mon serventes no val plus,
que faitz es de bos moz clus
apren lo, Domeing Sarena.[6]»
Il significato di questi versi è oscuro, dato che era uno dei primi a praticare lo stile trobar clus.[4][7] Secondo quanto riferisce di sé stesso, egli scriveva vers contradizentz (versi contraddittori).[7] Fu un modello per il successivo trovatore Raimbaut d'Aurenga.[4]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Bloch, R. Howard. Etymologies and Genealogies: A Literary Anthropology of the French Middle Ages. Chicago: University of Chicago Press, 1983. ISBN 0-22605-982-0.
- (EN) Chambers, Frank M. An Introduction to Old Provençal Versification. Diane Publishing, 1985. ISBN 0-87169-167-1.
- Dejeanne, Jean-Marie-Lucien. "Marcoat." Annales du Midi, xv (1903).
- (EN) Harvey, Ruth. "Eleanor of Aquitaine and the Troubadours." The World of Eleanor of Aquitaine: Literature and Society in Southern France between the Eleventh and Twelfth Centuries, edd. Marcus Bull and Catherine Léglu. Woodbridge: Boydell Press, 2005. ISBN 1-84383-114-7.
- (EN) Léglu, Catherine. "Moral and satirical poetry." The Troubadours: An Introduction. edd. Simon Gaunt and Sarah Kay. Cambridge: Cambridge University Press, 1999. ISBN 0-52157-473-0.
- (FR) Pfeffer, Wendy. Review di Suzanne Thiolier-Méjean, La Poétique des Troubadours: Trois Études sur le Sirventes, in Speculum, 72:1 (gen., 1997), pp. 230–231.
- (FR) Thiolier-Méjean, Suzanne. La poétique des troubadours: Trois études sur le sirventes. Paris: Presse de l'Université de Paris-Sorbonne, 1994.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 1429145857147122922965 · ISNI (EN) 0000 0001 4048 5848 · Europeana agent/base/14744 · LCCN (EN) no2011159468 · GND (DE) 1089570775 |
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