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Luciano Lucignani

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Luciano Lucignani (Roma, 11 gennaio 1922Roma, 11 ottobre 2008) è stato un regista, sceneggiatore e critico teatrale italiano.

Dopo la maturità classica si iscrisse all'Accademia Nazionale d'Arte Drammatica di Roma. Suoi compagni del periodo furono Vittorio Gassman, Luciano Salce, Vittorio Caprioli, Adolfo Celi e Mario Landi.

Nel dopoguerra, impegnato culturalmente nel PCI, si occupò di regia e critica teatrale: negli anni '50 fu nella redazione del quotidiano L'Unità, accanto a Tommaso Chiaretti che si occupava di critica cinematografica. Curò sceneggiature e allestimenti di spettacoli, partecipandovi anche come attore; nel 1955, fu coregista dell'opera teatrale Kean - Genio e sregolatezza di Gassman, e nel 1969 autore, regista e interprete insieme a Celi e Gassman della pellicola autobiografica L'alibi.

Fu fondatore nonché direttore fino alla sua scomparsa dell'Accademia d'Arte Drammatica della Calabria, che aveva sede a Palmi.

Nel 2002 il governo italiano gli concesse il contributo vitalizio straordinario (legge Bacchelli) per meriti culturali[1].

Morì a Roma ad 86 anni.

  • Kean, genio e sregolatezza di Alexandre Dumas, regia di Luciano Lucignani e Vittorio Gassman, prima al Teatro Carignano di Torino il 26 gennaio 1955.
  1. ^ Consiglio dei Ministri n.72 del 4 ottobre 2002, su regioni.it. URL consultato il 26 settembre 2011 (archiviato dall'url originale il 12 novembre 2011).

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