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Liduina Meneguzzi

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Beata Liduina Meneguzzi
 

Religiosa

 
NascitaAbano Terme, 12 settembre 1901
MorteDire Daua, 2 dicembre 1941
Venerata daChiesa cattolica
Beatificazione20 ottobre 2002 da papa Giovanni Paolo II
Ricorrenza2 dicembre

Liduina Meneguzzi, al secolo Elisa Angela Meneguzzi (Giarre di Abano, 12 settembre 1901Dire Daua, 2 dicembre 1941), è stata una religiosa e missionaria italiana della congregazione delle Suore di San Francesco di Sales, beatificata da papa Giovanni Paolo II nel 2002.

Nata da un'umile famiglia di contadini, Elisa Angela Meneguzzi entrò nella congregazione delle Salesie nel 1926 prendendo il nome di suor Liduina.

Prestò prima servizio nel collegio della Santa Croce, poi (1937) fu inviata come infermiera in Etiopia, a Dire Daua. Per il suo impegno rivolto indistintamente a musulmani, cattolici e copti, le fu attribuito il titolo di "fiamma ecumenica".

Con lo scoppio della guerra l'ospedale dove operava suor Liduina divenne militare.

Ammalatasi gravemente, morì quarantenne. Venne sepolta nel cimitero di Dire Daua tra i soldati italiani.

Dopo vent'anni, nel luglio 1961, le spoglie di suor Liduina furono trasportate a Padova in una cappella della casa madre delle Salesie.

Nel 1996 fu dichiarata Venerabile. II 7 luglio 2001, Giovanni Paolo II promulgò il decreto sul miracolo avvenuto per sua intercessione (nel gennaio 1977, in un letto di rianimazione dell'ospedale di Padova, c'era ricoverato un giovane gravemente ferito in un incidente stradale. I genitori del ragazzo si affidarono con la preghiera a suor Liduina e il giovane guarì in modo considerato scientificamente inspiegabile).[1]

Il 20 ottobre 2002 fu beatificata. Il calendario cattolico la ricorda il 2 dicembre.[2]

  1. ^ Da Il Messaggero del 29/09/02.
  2. ^ Copia archiviata, su diocesipadova.it. URL consultato il 29 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 7 febbraio 2016).

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