Keuppia
Keuppia | |
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Stato di conservazione | |
Fossile | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Mollusca |
Classe | Cephalopoda |
Superordine | Octopodiformes |
Ordine | Octopoda |
Famiglia | Incertae sedis |
Genere | Keuppia |
Specie | |
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La keuppia (gen. Keuppia) è un mollusco estinto, considerato uno dei più antichi polpi. Visse all'inizio del Cretaceo superiore (circa 95 milioni di anni fa) e i suoi resti sono stati ritrovati in Libano.[1]
Significato dei fossili
[modifica | modifica wikitesto]I resti di questo genere di polpi si sono conservati perfettamente nei sedimenti di Hâqel e Hâdjoula, in Libano; questo tipo di conservazione è straordinario per i polpi, poiché questi animali sono composti solo di parti molli, normalmente di difficile conservazione e si disintegrano prima della fossilizzazione.[2] La presenza di una conchiglia vestigiale (gladio) in Keuppia mostra che questi animali erano forme di transizione tra i calamari e i veri polpi; la conchiglia interna si era divisa in due in queste prime forme, prima di ridursi ulteriormente in strutture simili a stiletti (come in Styletoctopus, rinvenuto nello stesso giacimento). Di Keuppia sono note due specie, K. hyperbolaris e K. levante.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fuchs, p. 52.
- ^ Rare fossil octopuses found, su msnbc.msn.com, LiveScience.com. URL consultato il 20 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 26 gennaio 2013).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Dirk Fuchs, Giacomo Bracchi, Robert Weis, New octopods (Cephalopoda: Coleoidea) from the Late Cretaceous (Upper Cenomanian) of Hâkel amd Hâdjoula, Lebanon, in Palaeontology, vol. 52, n. 1, gennaio 2009, p. 52, DOI:10.1111/j.1475-4983.2008.00828.x.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Keuppia