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João Paulo de Lima Filho

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João Paulo de Lima Filho
NazionalitàBrasile (bandiera) Brasile
Altezza169 cm
Peso66 kg
Calcio
RuoloAttaccante
Termine carriera1º gennaio 1994
Carriera
Squadre di club1
1976-1977São Cristóvão? (?)
1977-1984Santos115 (28)[1]
1984Flamengo21 (1)[2]
1984-1989Corinthians86 (7)[3]
1989-1990Palmeiras0 (0)[4]
1990-1991Yamaha Motors? (?)
1991São José13 (1)
1992Grêmio Maringá1+ (1)[5]
1992Santos8 (0)
1993Náutico1+ (1)[6]
Nazionale
1979-1983Brasile (bandiera) Brasile4 (0)[7]
Palmarès
 Copa América
BronzoCopa América 1979
ArgentoCopa América 1983
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

João Paulo de Lima Filho, detto João Paulo (São João de Meriti, 15 giugno 1957), è un ex calciatore brasiliano, di ruolo attaccante.

In seguito al ritiro si è trasferito a Santos, ove insegna i rudimenti del calcio ai bambini.[8]

Caratteristiche tecniche

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Giocava come attaccante,[9] ricoprendo soprattutto il ruolo di ala sinistra.[8] Intelligente e abile tecnicamente, era dotato di passaggi e cross precisi[10] e la sua giocata caratteristica era l'allungarsi il pallone per superare il proprio marcatore in velocità.[11] Negli ultimi anni di carriera si trasferì a centrocampo, sempre sul settore sinistro del campo, per bilanciare, come da lui dichiarato a O Estado de S. Paulo, il peso dell'età.[12]

João Paulo iniziò la carriera calcistica con il São Cristóvão nel 1976, ma fu nel Santos, l'anno seguente, che giocò stabilmente. Fece parte, con Juary, Nílton Batata e Pita e altri, della squadra dei cosiddetti Meninos da Vila (bambini della Vila), che vinse il campionato statale 1978. Una volta terminato il Campionato Paulista 1983, si trasferì al foi Flamengo, dove disputò quaranta partite, l'ultima il 19 agosto 1984.[13] In seguito, passato al Corinthians, dove il suo arrivo fu scarsamente festeggiato dai tifosi del club, dato che il giocatore era segnato da un passato al Santos,[14] ma, comunque, rimase al club del Parque São Jorge cinque stagioni, esordendo il 19 settembre.[14] Fu acquistato dal Palmeiras, acerrimo rivale del vecchio club, in vista del Campionato Paulista 1990, e giocò sulla fascia sinistra di centrocampo per gran parte delle diciannove gare disputate con il Verdão.[15] Nello stesso anno, una volta conclusasi il torneo statale, espatriò per la prima volta in carriera, unendosi alla rosa dello Yamaha Motors, club che partecipava alla Japan Soccer League. Nel 1991 fece ritorno in patria, vestendo le maglie di São José, Grêmio Maringá e, in aprile, Santos, giocando otto partite nel Campeonato Brasileiro Série A 1992. Si ritirò poi con il Náutico.

Così, molti elementi di quella squadra, fatta eccezione per Pita, furono convocati in Nazionale nel 1979; lo stesso João Paulo venne incluso nella selezione nazionale, senza tuttavia debuttare.[16] Il 1º maggio fu nuovamente convocato, stavolta per un'amichevole contro la selezione Mineira.[17] Tornò poi a far parte della Nazionale nel 1983, grazie a Carlos Alberto Parreira che il 22 aprile lo chiamò. Il 28 aprile subentrò a Éder nella partita del Maracanã contro il Cile. Il 20 maggio fu incluso in una tournée in Europa, giocando il 17 giugno, in occasione della terza partita del tour contro la Svizzera, stavolta da titolare, venendo poi sostituito da Éder.[16] Contro la Svezia giocò nuovamente dall'inizio e venne rimpiazzato da Jorginho Putinatti nell'intervallo, non prima però di aver propiziato il gol di Márcio Rossini da calcio d'angolo, battendo dalla bandierina.[16] Giocò l'ultima partita il 28 luglio contro il Cile, per l'unica volta disputando per intero un incontro.[16] Nel 1983 ottenne la convocazione per la Copa América, ma non fu mai utilizzato.[18]

Competizioni statali

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Santos: 1978
Corinthians: 1988
  1. ^ ? (104) se si comprendono le partite disputate nel Campionato Paulista.
  2. ^ 40 (4) se si comprendono le partite disputate nel Campionato Carioca.
  3. ^ 258 (36) se si comprendono le partite disputate nel Campionato Paulista.
  4. ^ 19 (1) se si comprendono le partite disputate nel Campionato Paulista.
  5. ^ Presenze e reti relative al Campionato Paranaense.
  6. ^ Presenze e reti relative al Campionato Pernambucano.
  7. ^ 5 (0) se si comprendono le partite non ufficiali disputate con la Nazionale maggiore brasiliana.
  8. ^ a b (PT) Que Fim Levou? - João Paulo, su terceirotempo.ig.com.br. URL consultato il 10 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 25 maggio 2011).
  9. ^ (EN) Sambafoot - Geraldo [collegamento interrotto], su en.sambafoot.com. URL consultato il 10 dicembre 2010.
  10. ^ (PT) Quem é quem no futebol, in Placar, n. 1063, Editora Abril, settembre 1991, p. 36.
  11. ^ (PT) Marcelo Duarte, Danilo Valentini e Alex Borba, Enciclopédia do Futebol Brasileiro, vol. 1, São Paulo, Areté Editorial, 2001, p. 98, ISBN 85-364-0183-4.
  12. ^ O andarilho João Paulo está de volta, in O Estado de S. Paulo, São Paulo, 11 aprile 1992, p. Esportes, pag. 1.
  13. ^ (PT) Roberto Assaf e Clóvis Martins, Almanaque do Flamengo, São Paulo, Editora Abril, 2001, pp. 333 e 491, ISBN EAN 789.3614.01068-7.
  14. ^ a b (PT) Celso Unzelte, Almanaque do Timão, São Paulo, Editora Abril, 2000, p. 489, ISBN 85-87710-39-7.
  15. ^ (PT) Celso Unzelte e Mário Sérgio Venditti, Almanaque do Palmeiras, São Paulo, Editora Abril, 2004, p. 478.
  16. ^ a b c d (PT) Ivan Soter, André Fontenelle, Mario Levi Schwartz, Dennis Woods e Valmir Storti, Todos os Jogos do Brasil, São Paulo, Editora Abril, 2006, pp. 334, 366-367 e 369-371, ISBN 85-364-0183-4.
  17. ^ A história em seus pés, in Placar, n. 1094, Editora Abril, maggio 1994, p. 87, ISSN 0104-1762 (WC · ACNP).
  18. ^ (EN) Copa América 1983, su rsssf.com, RSSSF. URL consultato il 2 dicembre 2010.

Collegamenti esterni

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Controllo di autoritàVIAF (EN68544205 · ISNI (EN0000 0000 4200 1790 · LCCN (ENno98028840 · GND (DE1103832646