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Jennifer Ehle

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Jennifer Ehle nel 2016

Jennifer Anne Ehle (Winston-Salem, 29 dicembre 1969) è un'attrice statunitense, meglio nota per il ruolo di Elizabeth Bennet nella versione televisiva del 1995 di Orgoglio e pregiudizio.

Nata a Winston-Salem, nella Carolina del Nord, figlia unica dell'attrice inglese Rosemary Harris e dello scrittore statunitense John Ehle, la Ehle ha debuttato sul palcoscenico da bambina in un revival di Broadway del 1973 di Un tram che si chiama Desiderio, in cui sua madre interpretava Blanche DuBois.[senza fonte] Ha trascorso la sua infanzia tra il Regno Unito e gli Stati Uniti, frequentando 18 scuole diverse inclusa la Interlochen Arts Academy. La sua formazione teatrale si è divisa tra la North Carolina School of the Arts e la Central School of Speech and Drama di Londra.[senza fonte]

Nel 1992, Peter Hall l'ha lanciata nel ruolo di Calypso in un adattamento televisivo del romanzo di Mary Wesley The Camomile Lawn, in cui lei e la madre hanno interpretato lo stesso personaggio in età diverse.[1] Questa storia, prodotta dall'emittente Channel 4 è una miniserie televisiva in cinque parti in cui si narrano la vita e gli amori di una famiglia di cugini dal 1939 ad oggi. Le due in seguito hanno interpretato nuovamente lo stesso personaggio in età diverse nel film di István Szabó del 1999 Sunshine con il personaggio di Valerie.

La sua interpretazione di Elizabeth Bennet nell'adattamento televisivo del 1995 della BBC, con la collaborazione della Arts & Entertainment Network, del classico di Jane Austen Orgoglio e pregiudizio le ha fatto guadagnare un British Academy of Film and Television Arts (BAFTA) come miglior attrice televisiva. Dopo un periodo con la Royal Shakespeare Company,[2] ha ottenuto il suo primo grande ruolo nel film Paradise Road. Ha portato avanti la sua carriera sia a teatro che al cinema. Nel 2000, ha riscosso un ulteriore successo di critica a Broadway nel ruolo di Annie ne La cosa vera di Tom Stoppard, vincendo sia un Theatre World Award che il Tony Award alla miglior attrice protagonista in uno spettacolo. Anche la madre è stata nominata per lo stesso premio quell'anno per Waiting in the Wings.[3] Dopo un'interruzione, è tornata sul palcoscenico nel 2005 in Scandalo a Filadelfia all'Old Vic al fianco di Kevin Spacey. L'anno successivo, ha interpretato Lady Macbeth in Macbeth. Nel 2007 ha vinto il secondo premio Tony per l'interpretazione di tre personaggi nel trittico di Stoppard The Coast of Utopia, in scena da ottobre 2006 a maggio 2007.[4]

Al cinema ha recitato in Before the Rains, una co-produzione India-USA diretta da Santosh Sivan, e in Pride and Glory - Il prezzo dell'onore con Edward Norton e Colin Farrell. Nel 2008, ha recitato in un telefilm della CBS, The Russell Girl. Nel mese di agosto del 2009, fu annunciato che la Ehle avrebbe interpretato il personaggio di Catelyn Stark nell'episodio pilota della HBO Il Trono di Spade, un adattamento di Cronache del ghiaccio e del fuoco di George R. R. Martin, una serie di romanzi fantasy epici, ma, nel 2010, è stato annunciato che sarebbe stata sostituita dall'attrice irlandese Michelle Fairley.[5] Nel 2010, la Ehle ha recitato a fianco di John Lithgow nella produzione di Mr.& Mrs. Fitch presentato dalla compagnia teatrale britannica Second Stage Theatre.[6] Nel 2010 ha interpretato Myrtle Logue, moglie del terapeuta di Giorgio VI, Lionel Logue, nel film Il discorso del re. Giorgio VI è interpretato dal suo co-protagonista in Orgoglio e Pregiudizio, Colin Firth. Tra il 2011 e il 2012 ha recitato nella serie TV della CBS A Gifted Man.

Durante le riprese di Orgoglio e pregiudizio, la Ehle iniziò una breve relazione con il co-interprete Colin Firth.[7] Ha sposato nel dicembre 2001 lo scrittore Michael Scott Ryan, da cui ha avuto due figli: un maschio, George (nato nel 2003), e una femmina, Talulah (nata nel 2009).[8] Attualmente risiedono nella zona settentrionale di New York[senza fonte]

Premi e riconoscimenti

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Cinema e televisione

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Doppiatrici italiane

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Nelle versioni in italiano dei suoi lavori, Jennifer Ehle è stata doppiata da:

  1. ^ Dave Kehr, AT THE MOVIES; A Resemblance? It's Only Natural, su nytimes.com, New York Times, 16 giugno 2000. URL consultato il 7 febbraio 2010 (archiviato l'11 maggio 2013).
  2. ^ What Lizzie did next, su theage.com.au, The Age, 23 aprile 2005. URL consultato il 7 febbraio 2010 (archiviato il 4 marzo 2010).
  3. ^ Doug Feiden, 'Kiss Me Kate' is big Tony winner 'Copenhagen' and 'Contact' also honored [collegamento interrotto], su nydailynews.com, Daily News, 5 giugno 2000. URL consultato il 7 febbraio 2009.
  4. ^ Utopian win for Jennifer Ehle and Tom Stoppard at Tony Awards, su dailymail.co.uk, Daily Mail, 11 giugno 2007. URL consultato il 7 febbraio 2010.
  5. ^ Fairley to replace Ehle in HBO's 'Thrones', su hollywoodreporter.com, The Hollywood Reporter, 14 ottobre 2010. URL consultato il 26 febbraio 2011 (archiviato il 1º aprile 2011).
  6. ^ Tony Winners Lithgow and Ehle Are 'MR. & MRS. FITCH' For Second Stage Theatre
  7. ^ 'The respect I get is ludicrous' - Telegraph, su telegraph.co.uk. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato il 15 marzo 2016).
  8. ^ Jennifer Ehle - Biography, su imdb.com. URL consultato il 2 maggio 2019 (archiviato il 27 aprile 2019).

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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