Nel 1997 prende parte alla categoria Supersport del campionato europeo dove, in sella ad una Honda, ottiene sette punti. Nel 1998 è pilota titolare nel campionato continentale, vince la gara inaugurale a Le Mans portandosi al comando della classifica. Con sette piazzamenti a punti, ed un altro podio in Portogallo, conquista il titolo con un margine di nove punti sullo spagnolo David Tomás.[1] Nella stessa stagione fa il suo esordio nel mendiale Supersport: partecipa infatti ai Gran Premi di Brans Hatch e Assen con una Honda del team Reab conquistando i primi punti mondiali.
Nel 2000 torna a gareggiare nel campionato europeo; in sella ad una Yamaha vince ad Assen e si classifica al settimo posto.[2] Nel 2001 è pilota titolare nel mondiale delle seicento, ingaggiato dal team Saveko Dee Cee Jeans che gli mette a disposizione una YZF-R6 gommata Pirelli. Chiude la stagione al ventiseiesimo posto.[3] Nel 2002 partecipa a due Gran Premi del mondiale, in qualità di pilota wild card, con una CBR600F del team Esha-Kobutex. Raccoglie nove punti, grazie al settimo posto a Oschersleben,[4] classificandosi ventiquattresimo tra i piloti. Contestualmente al mondiale gareggia nuovamente nel campionato europeo dove si piazza venticinquesimo.
Con la stessa squadra e sempre per pochi eventi, partecipa al Campionato mondiale Supersport 2003, ottenendo due punti. Le sue ultime apparizioni nel mondiale risalgono al 2004, anno in cui peraltro migliora le sue prestazioni: con Kobutex Honda, chiude decimo a Monza e sesto ad Assen classificandosi diciannovesimo e mettendosi dietro alcuni piloti che disputarono l'intero campionato.