Jacopo Inghirami
Jacopo Inghirami | |
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Nascita | Volterra, luglio 1565 |
Morte | Volterra, 3 gennaio 1624 |
Religione | Cristiana Cattolica Romana |
Dati militari | |
Paese servito | Granducato di Toscana |
Forza armata | Marina |
Corpo | Ordine dei cavalieri di Santo Stefano |
Grado | Ammiraglio-Generale del Mare |
Campagne | Famagosta e Bona in Algeria |
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Jacopo Inghirami (Volterra, luglio 1565 – Volterra, 3 gennaio 1624) è stato un ammiraglio italiano, uno dei più ammirati ufficiali della flotta del Granduca di Toscana.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nato a Volterra, di famiglia patrizia, da Giovanni e Lucrezia Falconcini, all'età di sedici anni entrò nell'Ordine dei cavalieri di Santo Stefano. Fu il X ed il XIII Ammiraglio comandante la flotta stefaniana, accresciuto poi col titolo di Generale.
Combatté per nove anni al servizio della lega cattolica nelle guerre civili che sconvolsero in quegli anni la Francia. Al suo ritorno in Toscana, divenne ammiraglio della flotta toscana nel 1603, all'età di trentotto anni.
Presso le bocche di Bonifacio riuscì a sconfiggere il temibile corsaro saraceno Amurat Rais. Nel 1607 tentò invano la conquista di Famagosta, ma riuscirà tuttavia pochi mesi dopo ad espugnare Bona in Algeria.
Il 23 giugno 1616 fu nominato marchese di Montegiovi, e successivamente Balì di Borgo Sansepolcro. Il 2 febbraio 1618 fu nominato governatore di Livorno.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]Onorificenze toscane
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jacopo Inghirami
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- La biografia su Corsari del Mediterraneo, su corsaridelmediterraneo.it. URL consultato il 6 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2012).
- Dizionario Biografico degli Italiani - Treccani, su treccani.it.
- La Livornina scheda biografica, su lalivornina.it. URL consultato il 6 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 6 gennaio 2011).
- Scheda su http://siusa.archivi.beniculturali.it
Controllo di autorità | VIAF (EN) 252034714 · ISNI (EN) 0000 0003 7533 3339 |
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