Guy Nattiv
Guy Nattiv (in ebraico גיא נתיב?; Tel Aviv, 24 maggio 1973) è un regista, sceneggiatore e produttore cinematografico israeliano. Nel 2019 ha vinto l'Oscar al miglior cortometraggio con Skin.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nel 2002, all'età di 28 anni, col suo cortometraggio di laurea alla scuola di cinema di Tel Aviv, Mabul, vince l'Orso di cristallo per il miglior cortometraggio al Festival di Berlino. Il suo corto seguente, Zarin, gli vale il premio del pubblico al Sundance Film Festival nel 2003 e viene trasformato quattro anni più tardi nel suo lungometraggio d'esordio omonimo.[1]
Si fa notare nel 2018 col cortometraggio in lingua inglese Skin, sul tema del razzismo negli Stati Uniti d'America: il film ha vinto l'Oscar al miglior cortometraggio, rendendo Nattiv il secondo israeliano a vincere un premio Oscar (dopo il tecnico del suono di Gravity Niv Adiri nel 2014).[2][3] Nattiv ha poi espanso l'idea del corto in un lungometraggio omonimo uscito lo stesso anno, con Jamie Bell nel ruolo di un naziskin dal corpo ricoperto di tatuaggi che si redime, ispirato alla storia vera di Bryon Widner.[3]
Nel 2023 ha diretto Golda, film biografico su Golda Meir interpretato da Helen Mirren.
Lo stesso anno, ha firmato assieme a Zar Amir Ebrahimi la prima collaborazione di sempre tra un regista israeliano e iraniano col dramma sportivo Tatami.[4]
Vita privata
[modifica | modifica wikitesto]È sposato dal 2012 con l'attrice statunitense Jaime Ray Newman,[3] con cui ha due figlie.[3][5][6]
Filmografia
[modifica | modifica wikitesto]Cortometraggi
[modifica | modifica wikitesto]- Mabul (2002)
- Zarin (2003)
- Offside (2006)
- Dear God (2014)
- Skin (2018)
- Life, Unexpected – documentario (2021)
Lungometraggi
[modifica | modifica wikitesto]- Zarin (2007)
- Mabul (2010)
- Ha'ben shel Elohim (2014)
- Skin (2018)
- Golda (2023) - solo regista
- Tatami - Una donna in lotta per la libertà (Tatami) (2023)
Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Premio Oscar
- 2019 – Miglior cortometraggio per Skin
- Festival di Berlino
- 2002 – Orso di cristallo per il miglior cortometraggio per Mabul
- Festival di Venezia
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Leslie Simmons, Seems Sundance did have deals, in The Hollywood Reporter, 7 febbraio 2008. URL consultato il 3 giugno 2021.
- ^ (EN) Debra Kamin, Israeli nabs BAFTA award for 'Gravity' sound, in The Times of Israel, 17 febbraio 2014.
- ^ a b c d (EN) Paula Schwartz, 'Skin' Writer-Director Guy Nattiv On Turning His Oscar-Winning Short Into a Feature, su MovieMaker, 2 agosto 2019. URL consultato il 22 giugno 2020.
- ^ (EN) Marta Balaga, ‘Holy Spider’ Star Zar Amir Ebrahimi, Guy Nattiv Talk ‘Historic’ Iranian-Israeli Collaboration on ‘Tatami’: ‘Courage Can Be Contagious’, in Variety, 2 settembre 2023. URL consultato il 14 settembre 2023.
- ^ (EN) Jamie Ray Newman Welcomes Daughter Months Early After Previous Miscarriages and Stillbirth, in People. URL consultato il 3 giugno 2021.
- ^ (EN) 'General Hospital' star Jaime Ray Newman welcomes second daughter Mila after early birth and 80 days in hospital, su meaww.com. URL consultato il 3 giugno 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Guy Nattiv
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Guy Nattiv, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Guy Nattiv, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Guy Nattiv, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN) Guy Nattiv, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- (DE, EN) Guy Nattiv, su filmportal.de.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 96907454 · ISNI (EN) 0000 0000 6794 1463 · LCCN (EN) no2009134773 · GND (DE) 1061785637 · BNE (ES) XX6115404 (data) · J9U (EN, HE) 987009538463005171 |
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