Gulbarga
Gulbarga Corporazione Municipale (Municipal Corporation) | |
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Kalburgi (Gulbarga)/ಕಲಬುರ್ಗಿ | |
Localizzazione | |
Stato | India |
Stato federato | Karnataka |
Divisione | Gulbarga |
Distretto | Gulbarga |
Territorio | |
Coordinate | 17°20′N 76°50′E |
Altitudine | 454[1] m s.l.m. |
Superficie | 192 km² |
Abitanti | 427 929 (2001) |
Densità | 2 228,8 ab./km² |
Altre informazioni | |
Lingue | kannada, inglese |
Cod. postale | 585101[2] |
Prefisso | 8472[3] |
Fuso orario | UTC+5:30 |
Targa | KA-32 |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Gulbarga (Hindi: गुलबर्गा, Kannada: ಗುಲಬರ್ಗಾ, Urdu: گلبرگہ) è una suddivisione dell'India, classificata come municipal corporation, di 427.929 abitanti, capoluogo del distretto di Gulbarga e della divisione di Gulbarga, nello stato federato del Karnataka. In base al numero di abitanti la città rientra nella classe I (da 100.000 persone in su)[4].
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]La città è situata a 17° 19' 60 N e 76° 49' 60 E e ha un'altitudine di 454 m s.l.m.[1].
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Al censimento del 2001 la popolazione di Gulbarga assommava a 427.929 persone, delle quali 222.663 maschi e 205.266 femmine. I bambini di età inferiore o uguale ai sei anni assommavano a 57.682, dei quali 30.106 maschi e 27.576 femmine. Infine, coloro che erano in grado di saper almeno leggere e scrivere erano 285.308, dei quali 162.709 maschi e 122.599 femmine.[5]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Gulbarga contiene nel suo centro cittadino alcuni dei più belli ed antichi esempi di architettura islamica del Karnataka, che risalgono ai secoli XIV e XV, quando fu la prima capitale del Sultanato di Bahmani, primi dominatori musulmani del Deccan.
Luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Moschea del venerdì (Jami Masjid)
[modifica | modifica wikitesto]La moschea fu costruita nel 1367 e rappresentò la raggiunta potenza del Sultanato; fu inoltre una delle prime moschee dell'India del sud ed anche l'unica senza un cortile aperto. Sul lato posteriore lungo Bazaar Street vi sono una serie di piccole sale, ora trasformate in abitazioni.
Firuzabad
[modifica | modifica wikitesto]Il sultano Taj ud-Din Firuz Shah fondò verso il 1400 la città-palazzo di Firuzabad, posta a circa 28 km a sud di Gulbarga, lungo la riva est del fiume Bhima. Massicci muri in pietra, bastioni quadrangolari e varie porte ad arco racchiudono un'area quadrata di circa 1 km di lato. All'interno si trovano la moschea Jami Masjid e la sala delle udienze su due piani. Vi sono anche le rovine dell'hammam reale, uno dei primi di tutto il Deccan, riccamente decorato con volte e cupole.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b (EN) Falling Rain Genomics, Inc., Gulbarga, India Page, su fallingrain.com. URL consultato l'11 luglio 2008.
- ^ (EN) India Post, Pincode search - Gulbarga, su indiapost.gov.in. URL consultato il 28 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 23 gennaio 2022).
- ^ (EN) Bharat Sanchar Nigam Ltd, STD Codes for cities in Karnataka, su bsnl.co.in. URL consultato il 28 luglio 2008 (archiviato dall'url originale il 24 aprile 2008).
- ^ (EN) Census of India, Alphabetical list of towns and their population - Karnataka (PDF), su censusindia.gov.in. URL consultato il 21 maggio 2008.
- ^ (EN) Census of India 2001, Population, population in the age group 0-6 and literates by sex - Cities/Towns (in alphabetic order): 2001, su censusindia.net. URL consultato il 20 giugno 2008 (archiviato dall'url originale il 16 giugno 2004).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Naraz Lavingham, India del Sud, (Edizioni Futuro, 1985) ISBN 88-7650-036-7
- AA.VV. - Guide Mondadori: India - Mondadori - ISBN 978-88-370-5793-0
- J.C. Hale - The art and architecture of the Indian subcontinent - The Penguin book of art - ISBN 0-14-056149-8
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gulbarga
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su gulbargacity.gov.in.
- (EN) Kalaburagi, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 157206034 · LCCN (EN) n88034380 · GND (DE) 4380123-7 |
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