Gruppo V
Il Gruppo V (da "Visione") è stato un gruppo di artisti e operatori visuali italiano attivo tra il 1959 e il 1967, noto dal 1968 come Gruppo di ricerca cibernetica.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Il gruppo era costituito da un nucleo di artisti riminesi interessati a vario titolo al rapporto tra arte e scienza, operanti in stretta collaborazione con il Centro di Cibernetica e di Attività Linguistiche dell'Università di Milano diretto da Silvio Ceccato. Nato su iniziativa del pittore Pino Parini e da lui coordinato, il gruppo coinvolse inizialmente nelle sue attività sperimentali i pittori Giulio Tedioli e Giorgio Scarpa, a cui seguirono Giorgio Benzi, Galliano Ricci e Mario Valentini, lo scultore Flavio Casadei, l'architetto Aldo Villani, l'ingegnere Antonio Valmaggi, Gerardo Filiberto Dasi e - per qualche tempo - Vittorio D'Augusta, Eugenio Lombardini ed Augusto Betti.
L'ambito di interesse e di attività di quelli che vennero definiti "pittori cibernetici riminesi" era rivolto allo studio dei processi mentali a fondamento della percezione visiva: ciò costituiva all'epoca un approccio innovativo nell'ambito dell'estetica e della stessa ricerca artistica, generando un connubio che avvicinava l'artista allo scienziato e lo scienziato al filosofo.
Il gruppo presentò la propria “dichiarazione di poetica”, sintesi dei presupposti teorici della ricerca, al XIII Convegno Internazionale Artisti, Critici e Studiosi d'Arte tenutosi a Rimini nel 1964, partecipando successivamente in prima persona a esposizioni collettive ad Avezzano ("Strutture di Visione" nel 1964), Milano ("Nuove ricerche visive in Italia" nel 1966), Zagabria ("Tendencija 3" nel 1965 e "Tendecije 4" nel 1968) ed una personale a Ferrara ("Gruppo V" nel 1974).
Nel 1968 il Gruppo V mutò la denominazione in Gruppo di ricerca cibernetica, assumendo di fatto l'impegno di rigorosa aderenza alle ricerche condotte dal gruppo di Ceccato sulle operazioni percettive. Tale linea di ricerca - facente fulcro su quella che è definita "Scuola operativa italiana" - è tuttora condotta avanti dal Centro internazionale di didattica operativa attivo a Rimini, e dalla Società di cultura metodologica operativa a Milano.
L'attività del Gruppo V va inquadrata nel contesto del suo periodo storico, ricco di fermenti culturali e artistici in cui viene indagata la stessa nozione di arte da parte di gruppi sperimentali formati da operatori visuali attenti non solo al ruolo dell'artista ma anche a quello del fruitore: in tale clima creativo nascono Gruppo T a Milano, Gruppo N a Padova, Gruppo Uno, Sperimentale P e Gruppo Operativo R a Roma, Tempo 3 a Genova, Gruppo Atoma a Livorno ed altri similari[1].
La sua partecipazione al serrato dibattito artistico negli anni sessanta sul tema dell'arte programmata e cinetica è citata, durante gli anni di attività del gruppo, nella rivista Domus nn. 422-433 (1965)[2] e nelle pubblicazioni Le arti oggi in Italia curata da Maurizio Fagiolo Dell'Arco (1966) e New art around the world: painting and sculpture di W. Grohmann e S. Hunter (1966)[3]. Essa è stata successivamente sottolineata nelle esposizioni "Arte in Italia 1960-1977" alla Galleria civica d'arte moderna di Torino (1977), "Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980" a Roma nel 1981[4], "Movement as a message" a Praga nel 2008[5] e nella pubblicazione A Little-Known Story about a Movement, a Magazine, and the Computer's Arrival in Art: New Tendencies and Bit International, 1961-1973 edita nel 2011[6].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ G. Moliterno, Encyclopedia of contemporary italian culture, Routledge, London, 2000.
- ^ L. V. Masini, Arte programmata, Domus n. 422/1965.
- ^ Will Grohmann - Sam Hunter, New art around the world. Painting and sculpture, H. N. Abrams, New York, 1966.
- ^ Linee della ricerca artistica in Italia 1960-1980, catalogo della esposizione presso il Palazzo delle Esposizioni a Roma, Vol. 2, Carte Segrete, Roma, 1981.
- ^ Movement as a message, catalogo della Triennale di Arte Contemporanea presso la Galleria Nazionale di Praga, Verso l'Arte, Roma, 2008..
- ^ A Little-Known Story about a Movement, a Magazine, and the Computer's Arrival in Art: New Tendencies and Bit International, 1961-1973, Margit Rosen (ed.), ZKM Center for Art and Media Karlsruhe (D) - The MIT Press, Cambridge, MA (USA), 2011, voce "Gruppo di ricerca cibernetica".
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Nuove ricerche visive in Italia : Ventesima mostra, Galleria Milano, catalogo della mostra, 1966 [collegamento interrotto], su catalogue.bmvr.marseille.fr.
- Simonetta Nicolini - Renzo Semprini (a cura di), Ricerche artistiche a Rimini nel secondo Novecento, catalogo della mostra, Silver Books, Misano Adriatico, 1998
- Giovanna Barbero, Movement as a message., Ediz. inglese, italiana e ceca, Verso l'Arte Edizioni, 2008, p. 147, 160, ISBN 88-95894-09-X.
- Giorgio Di Genova, Storia dell'arte italiana del '900: Generazione anni Trenta, vol. 5 di Storia dell'arte italiana del '900. Generazione anni Trenta, Edizioni Bora, 2000, p. 87.
- A Little-Known Story about a Movement, a Magazine, and the Computer’s Arrival in Art: New Tendencies and Bit International, 1961–1973, Margit Rosen (ed.), ZKM Center for Art and Media Karlsruhe (D) - The MIT Press, Cambridge, MA (USA), 2011, p. 576, ISBN 978-0-262-51581-8.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gruppo V
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Il Robot Cibernetico di Giuseppe (Pino) Parini
- Giuseppe (Pino) Parini, "Gruppo V - Gruppo di ricerca cibernetica" e altri testi, su radicalmatters.com. URL consultato l'11 ottobre 2020 (archiviato dall'url originale l'11 ottobre 2020).
- C.I.D.D.O. Centro Internazionale Di Didattica Operativa, su ciddo.it. URL consultato il 26 luglio 2010 (archiviato dall'url originale il 3 febbraio 2011).
- Società di Cultura Metodologico-Operativa, su methodologia.it.
- Gruppo Operazionista di Ricerca Logonica, su logonica.eu. URL consultato il 13 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale l'8 aprile 2019).