Graffione
Graffione (...) fu un pittore nella Firenze di Lorenzo il Magnifico[1]. Artista stravagante, a detta del Vasari, il Graffione sarebbe stato interpellato dal Magnifico per un grandioso progetto che avrebbe dovuto portare alla completa copertura con stucchi e mosaici dell'interno della cupola del duomo di Firenze.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]«Il Graffione fiorentino sopra la porta dell'Innocenti fece a fresco il Dio Padre con quegli angeli che vi sono ancora. Dicono che il magnifico Lorenzo de' Medici, ragionando un dì col Graffione, che era uno stravagante cervello, gli disse. - Io voglio far fare di mosaico e di stucchi tutti gli spigoli della cupola di dentro - e che il Graffione rispose. - Voi non ci avete maestri -. A che replicò Lorenzo. - Noi abbiamo tanti danari, che ne faremo -. Il Graffione subitamente aggiunse. - Eh! Lorenzo, i danari non fanno i maestri, ma i maestri fanno i danari.»
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Cloulas, p. 276
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Vasari, Le vite de' più eccellenti pittori, scultori e architettori, ed. G. Milanesi, Firenze, 1878-1885, 9 v.
- Ivan Cloulas, Lorenzo il Magnifico, Roma, 1986, ISBN 88-85026-79-6.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Graffione, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 5841492 · ISNI (EN) 0000 0000 7864 3904 · CERL cnp00575744 · ULAN (EN) 500000114 · GND (DE) 123475120 |
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