Gordola
Gordola comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Svizzera |
Cantone | Ticino |
Distretto | Locarno |
Amministrazione | |
Sindaco | Damiano Vignuta (PLR) |
Lingue ufficiali | Italiano |
Territorio | |
Coordinate | 46°11′18.17″N 8°51′49.61″E |
Altitudine | 222 e 602 m s.l.m. |
Superficie | 7,0 km² |
Abitanti | 4 792 (31-12-2019) |
Densità | 684,57 ab./km² |
Frazioni | Gordemo |
Comuni confinanti | Cugnasco-Gerra, Lavertezzo, Locarno, Mergoscia, Tenero-Contra, Verzasca |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 6596 |
Prefisso | 091 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice OFS | 5108 |
Targa | TI |
Nome abitanti | gordolesi |
Circolo | Navegna |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Gordola (in dialetto ticinese Gordora[senza fonte]) è un comune svizzero di 4'792 [1] abitanti del Canton Ticino, nel distretto di Locarno.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il comune sorge all'imbocco della valle Verzasca, sulla sponda sinistra dell'omonimo fiume; nel territorio comunale è compresa una parte del lago di Vogorno.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Gordola è registrato nei documenti come Gordora nel 1200 e Gordolla/Gordolle nel 1219. Durante il Medioevo Gordola era l'unica comunità tra quelle che formavano il Comune Grande di Locarno a poter eleggere direttamente il proprio parroco. A partire dal Trecento gli abitanti della Valle Verzasca trascorrevano la stagione invernale a Gordola e sul Piano di Magadino. Con il tempo questo trasferimento invernale divenne definitivo.[2].
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]- Chiesa di Sant'Antonio Abate, attestata dal XVI secolo[2]
- Diga di Contra
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]L'evoluzione demografica è riportata nella seguente tabella[2]:
Abitanti censiti[3]
Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Frazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Gordemo, situato all'imbocco della valle Verzasca presso la diga di Contra, conta più di 200 di abitanti ed è meta turistica per la vista panoramica sul Lago Maggiore e il Piano di Magadino[senza fonte].
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Il paese è servito dalla stazione di Gordola della ferrovia Bellinzona-Locarno; presso Gordola sorgono l'aeroporto di Locarno-Magadino, civile e militare, e l'eliporto di Gordola.
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Ogni famiglia originaria del luogo fa parte del cosiddetto comune patriziale e ha la responsabilità della manutenzione di ogni bene ricadente all'interno dei confini del comune.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bollettino Informativo al 31.12.2019, su gordola.ch.
- ^ a b c Daniela Pauli Falconi, Gordola, in Dizionario storico della Svizzera, 12 settembre 2007. URL consultato il 25 settembre 2017.
- ^ Dizionario storico della Svizzera
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p.116.
- Siro Borrani, Il Ticino Sacro. Memorie religiose della Svizzera Italiana raccolte dal sacerdote Siro Borrani prevosto di Losone, Tip. e Libreria Cattolica di Giovanni Grassi, Lugano 1896.
- Virgilio Gilardoni, Il Romanico. Catalogo dei monumenti nella Repubblica e Cantone del Ticino, La Vesconta, Casagrande S.A., Bellinzona 1967, 3236, 328, 367-368.
- Guglielmo Buetti, Note Storiche Religiose delle Chiese e Parrocchie della Pieve di Locarno, (1902), e della Verzasca, Gambarogno, Valle Maggia e Ascona (1906), II edizione, Pedrazzini Edizioni, Locarno 1969.
- Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 144-145.
- Emilio Motta, Effemeridi ticinesi, Edizioni Metà Luna, Giubiasco 1991.
- Flavio Maggi, Patriziati e patrizi ticinesi, Pramo Edizioni, Viganello 1997.
- Luciano Vaccaro, Giuseppe Chiesi, Fabrizio Panzera, Terre del Ticino. Diocesi di Lugano, Editrice La Scuola, Brescia 2003, 23, 234, 236, 249, 342, 404.
- AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 151, 162, 229.
- Giovanni Lombardi, Gli impianti idroelettrici in Ticino, in «Arte&Storia», Il Ticino dell'acqua. Dalla formazione geologica del Cantone alle attività economiche, Edizioni Ticino Management, anno 12, numero 54, aprile-luglio 2012. Lugano 2012.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gordola
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Daniela Pauli Falconi, Gordola, in Dizionario storico della Svizzera, 12 settembre 2007. URL consultato il 25 settembre 2017.
- Ufficio di statistica del Canton Ticino: Gordola, su www3.ti.ch.
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