Giovanni di Valence
Giovanni (... – Valence, 21 marzo 1146) è stato fondatore e primo abate del monastero cistercense di Bonnevaux, poi vescovo di Valence; il suo culto come santo fu confermato da papa Pio X nel 1903.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Già canonico a Lione, dopo un pellegrinaggio a Compostela abbracciò la vita religiosa tra i monaci di Cîteaux: fondò il monastero di Bonnevaux e nel 1117 ne fu eletto primo abate.[1]
Come abate di Bonnevaux, accolse la professione dei voti di Amedeo, poi vescovo di Losanna, e di suo padre Amedeo di Clermont.[1]
Nel 1141 fu eletto vescovo di Valence in sostituzione dell'espulso vescovo Eustachio. Morì nel 1146.[1]
Il culto
[modifica | modifica wikitesto]Il culto tributato ab antiquo al santo vescovo fu confermato da papa Pio X il 9 dicembre 1903.[2]
Il suo elogio si legge nel Martirologio romano al 21 marzo.[3]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Il martirologio romano. Riformato a norma dei decreti del Concilio ecumenico Vaticano II e promulgato da papa Giovanni Paolo II, LEV, Città del Vaticano 2004.
- Congregatio de Causis Sanctorum, Index ac status causarum, Città del Vaticano 1999.
- Filippo Caraffa e Giuseppe Morelli (curr.), Bibliotheca Sanctorum (BSS), 12 voll., Istituto Giovanni XXIII nella Pontificia Università Lateranense, Roma 1961-1969.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Franco Dieghi, San Giovanni di Valenza. Vescovo, su Santi, beati e testimoni, santiebeati.it, 17 febbraio 2024.