Giovanni Brunelli (pittore)
Giovanni Brunelli (Verona, 1644/1646 – Crema, 1722) è stato un pittore italiano.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Fu noto per le sue composizioni, ma anche come copiatore d'opere di artisti celebri, in particolare di quelle di Paolo Veronese.[1]
Grazie all'intervento del canonico lateranense Leonardo Morando verso il 1676[2] si trasferì a Crema,[1] dove realizzò all'inizio del Settecento sei piccole tavole per la chiesa di San Bernardino degli Osservanti, appartenenti a un ciclo su sant'Eligio: Sant'Eligio consacrato vescovo, Sant'Eligio vescovo libera un indemoniato, Sant'Eligio aiuta i poveri, Sant'Eligio libera un innocente condannato all'impiccagione, Sant'Eligio assiste un paralitico, Sant'Eligio vescovo libera un'indemoniata.[3] Nella Cappella dei Cazzuli di Capergnanica è autore di un ciclo di affreschi.[4][5] Gli è stata attribuita una Natività di Maria della chiesa di San Biagio a Izano.[6]
Nella chiesa del Sacro Cuore di Crema Nuova sono conservate sei tele di argomento biblico, già di proprietà del capitolo della cattedrale, raffiguranti Giuditta e Oloferne, Il giudizio di Salomone, Mosè salvato dalle acque, La serva d’Abramo mostra i doni a Rebecca, Il convitto di Baldassarre, Salomè con la testa di San Giovanni Battista.[7] Nella chiesa di San Bartolomeo ai Morti si ammira una sua Resurrezione di Lazzaro. Gli sono pure attribuite due tele della chiesa della Santissima Trinità (Crema) che raffigurano San Francesco Saverio che libera un'ossessa e San Francesco Saverio che resuscita una defunta.[8]
La sua provenienza veronese fa sì che sia ritenuto, con Martino Cignaroli, responsabile dell'influsso veneto sulla pittura cremasca del Settecento.[9] I due artisti erano entrambi membri della veronese Accademia del Disegno e forse si trasferirono a Crema contemporaneamente.[2]
Galleria d'immagini
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Scheda biografica su verona.com
- ^ a b Luca Fabbri, La pittura veronese "fuori di patria", 2017, pp. 111, 115
- ^ San Bernardino. La chiesa divenuta l'Auditorium Bruno Manenti su turismocrema.it
- ^ Arte e musica: domenica 6 maggio giornata con il Fai, Crema Oggi, 4 maggio 2018
- ^ La cappella dei Cazzuli a Capergnanica, Scalpendi editore, 2018
- ^ Parrocchia di San Biagio Vescovo Izano Archiviato il 19 maggio 2022 in Internet Archive. su diocesidicrema.it
- ^ Attilio Marazzi, La chiesa del Sacro Cuore, in Il Nuovo Torrazzo Mese, sabato 25 settembre 1999.
- ^ Giorgio Zucchelli, SS. Trinità, Il Nuovo Torrazzo, 2005, p. 120.
- ^ Licia Carubelli, Note sul Settecento cremasco, pp. 105, 110
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Giovanni Brunelli
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Brunelli, Giovanni su Benezit Dictionary of Artists