Nella stagione 1986-1987 il Genoa allenato da Attilio Perotti affronta la seconda stagione consecutiva in cadetteria. Prima della Coppa Italia il 12 ed il 13 agosto il club partecipa alla Columbus Cup, un torneo amichevole organizzato dalla Fininvest in onore di Cristoforo Colombo: al torneo partecipano oltre che i rossoblù Sampdoria, Milan ed Argentinos Juniors. Nel primo giorno del torneo i genoani superano ai calci di rigore la Sampdoria, mentre nella finale battono il Milan, aggiudicandosi il trofeo.[1] In campionato il Genoa è giunto al sesto posto con 42 punti, mancando la promozione nella massima serie per un solo punto, il Cesena con 43 punti è salito in Serie A con Pescara e Pisa con 44 punti. Decisiva si è dimostrata la sconfitta dell'ultima giornata, il pesante (3-0) subito contro il Taranto e giocato sul campo neutro di Lecce, in un drammatico testa-coda che ha salvato il Taranto e lasciato il grifone in Serie B.
Nelle file rossoblù si sono distinti due attaccanti arrivati in doppia cifra, Luigi Marulla con 10 reti tutte in campionato, e Loriano Cipriani con 2 reti in Coppa Italia e 8 reti in campionato. Molto bene anche Alessandro Scanziani, autore di 6 reti, arrivato in estate dai cugini doriani. Nella Coppa Italia il Genoa disputa, prima del campionato, il sesto girone di qualificazione che promuove agli ottavi di finale l'Atalanta ed il Brescia, raccogliendo nel girone una vittoria e tre pareggi.