Francesco Antonio Manzoli
Francesco Antonio Manzoli (Pescara, 17 agosto 1938 – Bologna, 28 settembre 2015[1][2]) è stato un medico, anatomista e scienziato italiano, direttore dell'Istituto superiore di sanità dal 1989 al 1993.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Laureato in Medicina e Chirurgia all'Università di Bologna nel 1962, rimase nella stessa università dove nel 1963 ebbe il primo incarico come assistente di ruolo all'Istituto di Istologia; nel 1965 si specializzò in Urologia e nel 1968 ottenne la libera docenza in Istologia e Embriologia generale.
Nel 1971 si trasferì all'Università di Chieti e in questa università nel 1974 divenne dapprima docente di Istologia ed embriologia e poi professore ordinario di Anatomia umana normale. Ricoprì inoltre per diversi anni il ruolo di preside della Facoltà di Medicina e Chirurgia dell'Ateneo chietino.[3]
Tornato all'Università di Bologna nel 1980,[4] nel 1982 divenne anche presidente degli Istituti Ortopedici Rizzoli, incarico che conservò fino al 1989: in due anni azzerò i debiti di 48 miliardi di lire, in sei anni ne raddoppiò le strutture scientifiche riportandolo all'antico prestigio.[5]
Gli ottimi risultati ottenuti al Rizzoli fecero ottenere a Manzoli importanti ruoli ed incarichi di prestigio, quali membro del Consiglio Nazionale delle Ricerche, membro della Commissione farmaci e infine nel 1989 direttore dell'Istituto Superiore di Sanità, il principale ente di ricerca italiano in ambito biomedico e, nello stesso anno, membro del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro.[6][7]
La sua carriera subì una brusca interruzione con Tangentopoli: in quanto membro della Commissione farmaci, che stabiliva gli elenchi del prontuario farmaceutico ed il loro prezzo, presieduta da Duilio Poggiolini, anche Manzoli ne fu travolto; dapprima latitante,[8] dovette dimettersi da direttore dell'ISS. Secondo la contabilità, nel periodo tra 1983 (anno in cui De Lorenzo divenne sottosegretario della sanità) e 1992, le industrie farmaceutiche avrebbero elargito a politici e medici tangenti per un valore di 15 mila miliardi di lire per fare aumentare i prezzi dei farmaci anche fino a raddoppiarli.[9] Arrestato, condotto dapprima a Poggioreale e quindi al carcere di San Vittore,[10] fu poi assolto dalle accuse di associazione a delinquere e corruzione con formula piena «perché il fatto non sussiste».[5][10]
Dal 1º gennaio 2008 fu direttore scientifico dell'Istituto Ortopedico Rizzoli e dal luglio dello stesso anno presidente dell'Accademia delle Scienze di Bologna.[11]
È morto nel 2015, a 77 anni, nell'Istituto ortopedico Rizzoli dove è stato ricoverato fino al termine della sua lenta malattia.[1]
Il suo nome è stato inciso nella lapide presente nell'aula magna dell'istituto di anatomia dell'università di Bologna in via Irnerio 48, assieme a quello di tutti gli storici titolari di tale cattedra.
Attività di ricerca
[modifica | modifica wikitesto]L'attività scientifica di Manzoli ha interessato soprattutto le membrane cellulari, il DNA, l'analisi dei segnali nucleari e i linfociti B e T. Fu autore di centinaia di articoli con revisione paritaria.[12][13]
Pubblicazioni
[modifica | modifica wikitesto]- Giorgio Brunelli e Francesco Antonio Manzoli, Microchirurgia nervosa e vascolare periferica, Padova, Piccin, 1975, OCLC 995218116.
- P. Carinci, F.A. Manzoli e N. Maraldi, Lezioni di citologia, Bologna, Esculapio, 1977.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b Rosario di Raimondo, «Addio a Manzoli signore della Sanità», La Repubblica, 29 settembre 2015
- ^ Morto a Bologna Manzoli: il medico che risanò il Rizzoli Archiviato il 29 settembre 2015 in Internet Archive. Ilcentro.gelocal.it
- ^ Francesco Antonio Manzoli, Attività didattica, scientifica ed organizzativa svolta dal prof. Francesco Antonio Manzoli nel triennio 1. novembre 1971 - 31 ottobre 1974, Chieti, 1975.
- ^ Lezioni di citologia.
- ^ a b E Manzoli torna per rifare grande il Rizzoli - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 20 novembre 2022.
- ^ "Roma e Bologna ricordano la figura di Francesco Antonio Manzoli", Sito dell'Istituto Superiore di Sanità, su old.iss.it. URL consultato il 23 maggio 2018 (archiviato dall'url originale il 24 maggio 2018).
- ^ «Il governo nomina i 110 membri del CNEL». La Repubblica, 22 aprile 1989
- ^ Mario Pappagallo, «In fuga i due " padroni " del ministero». Corriere della Sera, 6 luglio 1993
- ^ A De Lorenzo e Poggiolini tangenti per15 mila mld, su italiaoggi.it, 9 luglio 1994.
- ^ a b Manzoli assolto dopo 8 anni - la Repubblica.it, su Archivio - la Repubblica.it. URL consultato il 20 novembre 2022.
- ^ «Manzoli eletto nuovo presidente dell'Accademia delle Scienze», La Repubblica, 10 luglio 1988
- ^ Risultati ricerca PubMed
- ^ Risultati ricerca Google Scholar
Collegamenti esterni
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- Medici italiani
- Anatomisti italiani
- Scienziati italiani
- Medici del XX secolo
- Medici del XXI secolo
- Italiani del XX secolo
- Italiani del XXI secolo
- Nati nel 1938
- Morti nel 2015
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- Morti il 28 settembre
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- Insigniti dell'Ordine della Minerva
- Professori dell'Università di Bologna