Vai al contenuto

Eupen

Coordinate: 50°37′N 6°01′E
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Eupen
comune
(DE) Eupen
Eupen – Stemma
Eupen – Bandiera
Eupen – Veduta
Eupen – Veduta
Veduta di Haasstraße
Localizzazione
StatoBelgio (bandiera) Belgio
Regione Vallonia
Provincia Liegi
ArrondissementVerviers
Amministrazione
SindacoElmar Keutgen
Territorio
Coordinate50°37′N 6°01′E
Altitudine260 m s.l.m.
Superficie103,74 km²
Abitanti19 254 (01-01-2012)
Densità185,6 ab./km²
Altre informazioni
Cod. postale4700 e 4701
Prefisso087
Fuso orarioUTC+1
Codice Statbel63023
Cartografia
Mappa di localizzazione: Belgio
Eupen
Eupen
Eupen – Mappa
Eupen – Mappa
Sito istituzionale

Eupen (pronuncia: /'ɔi̯pən/, in vallone Neyåw, in francese antico Néau /ne'o/) è il capoluogo (18.313 ab.) della comunità germanofona del Belgio, nel Belgio orientale (Provincia di Liegi) sulla Vesdre. Capoluogo di un distretto (di Eupen-Malmedy, chiamato anche Cantone Orientale) trasferito, con il trattato di Versailles, dalla Germania al Belgio. Il territorio fu di nuovo annesso alla Germania tra il 1940 e il 1945.

La città è situata a 16 km da Aquisgrana (in Germania) e a 45 km da Liegi (Belgio francofono) e Maastricht (Paesi Bassi). Gli abitanti sono per il 90% di lingua tedesca.

Dalla conversione del Belgio a stato federale, Eupen è sede del Governo della Comunità germanofona (DG) e perciò centro dei circa 72.000 abitanti germanofoni, maggioranza all'interno della comunità, ma minoranza a livello nazionale.

Geografia fisica

[modifica | modifica wikitesto]

La città si trova al margine del parco naturale delle Alte Fagne-Eifel (fr. Hautes Fagnes-Eifel, ted. Hohes Venn-Eifel), che si estende per 2.400 km² tra la Germania e il Belgio; Eupen è circondata da boschi a est e a sud e da immensi prati nella parte occidentale.

  • 1213 Prima menzione della località di Eupen e della cappella di San Nicolò riferite al Ducato di Limburgo
  • 1288 Con la battaglia di Worringen, sotto Giovanni I di Brabante cade il Ducato di Limburgo
  • 1387 Brabante e Limburgo passano ai Burgundi. Eupen viene devastata da un incendio durante la guerra contro i Gelder.
  • 1477 Eupen passa con il Brabante e Limburgo agli Asburgo
  • 1544 Il kaiser Carlo V conferisce il diritto di tenere due mercati annuali liberi
  • 1554 Eupen è conosciuta per il suo commercio di tessuti e chiodi
  • 1555 Eupen passa con il Brabante e Limburgo agli Asburgo spagnoli
  • 1565 Prima menzione del movimento protestante ad Eupen
  • 1582 Eupen viene ridotta in cenere per il 50% nella notte per mano dei soldati di ventura olandesi
  • 1627 Eupen conta 700 case e più di 2.000 credenti adulti
  • 1635 Un'epidemia di peste decima la popolazione di Eupen
  • 1648 Eupen diventa libera signoria con un proprio tribunale
  • 1674 Con il conferimento del sigillo, Eupen riceve anche il diritto di chiamarsi città
  • 1680 Il periodo di massima fioritura per Eupen inizia con l'edificazione di un'industria manifatturiera di veli
  • 1688 Eupen riceve il diritto di tenere cinque mercati annuali
  • 1695 Eupen viene elevata a parrocchia
  • 1713 Dopo la Pace di Utrecht, Eupen passa con il Brabante storico e Limburgo agli Asburgo austriaci
  • 1783 Istituzione del Kaufmannkollegium, una sorta di camera di commercio
  • 1787 Istituzione di un tribunale di prima istanza ad Eupen
  • 1794 Eupen passa sotto il dominio francese ed appartiene al dipartimento dell'Ourte, prefettura di Liegi, sottoprefettura di Malmedy
  • 1815 Successivamente al Congresso di Vienna, Eupen viene a far parte della provincia del Reno, nel Regno di Prussia
  • 1827 Pubblicazione del primo giornale ad Eupen
  • 1864 La Città di Eupen riceve lo stemma cittadino
  • 1872 Istituzione della Parrocchia di San Giuseppe come seconda parrocchia di Eupen
  • 1920 Con il trattato di Versailles, Eupen viene ceduta al Belgio. Fino al 1925 il generale Herman Baltia regge il governatorato di Eupen-Malmedy. In questo periodo viene eretta la diocesi di Eupen e Malmedy, poi annessa alla diocesi di Liegi
  • 1940 (18 maggio) annessione dei territori di Eupen, Malmedy e Sankt Vith alla Germania nazista
  • 1945 Liberazione del Belgio
  • 1975 Gemellaggio con Temse, nelle Fiandre
  • 1977 Il comune di Kettenis viene fuso al comune di Eupen
  • 1983 Il re Baldovino I conferisce un nuovo stemma alla città
  • 1983 Con la riforma federalista del Belgio, Eupen diviene sede del primo governo della Comunità Germanofona

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica | modifica wikitesto]
  • Il centro della città con le case patrizie del XVIII secolo di Laurenz Mefferdatis e Johann Josef Couven
  • La chiesa di San Nicolò dell'architetto Laurenz Mefferdatis con l'altare maggiore di Johann Josef Couven
  • La storica piazza Werth
  • La storica piazza del Mercato (Marktplatz)
  • La storica via Gosper (Gosperstraße)
  • Uno stabilimento del grande mastro edile barocco Johann Conrad Schlaun
  • La diga sul fiume Weser, la più importante riserva idrica del Belgio
  • Il museo della cioccolata
  • Il parco naturale delle Alte Fagne, con varie possibilità di escursioni in estate e sci di fondo in inverno
  • La diga sul fiume Gileppe nelle vicinanze
  • La stazione di Eupen
  • Produzione di cavi
  • Stabilimenti per la lavorazione della plastica
  • Produzione di cioccolata
  • Importante via di comunicazioni

È sede del K.A.S. Eupen, società calcistica militante nella massima serie belga.

Voci correlate

[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN134965913 · CERL cnl00035172 · LCCN (ENn87897994 · GND (DE4015675-8 · BNF (FRcb12008921t (data) · J9U (ENHE987007562415505171
  Portale Belgio: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Belgio