Duality (Slipknot)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Duality
singolo discografico
Screenshot tratto dal video del brano
ArtistaSlipknot
Pubblicazione4 maggio 2004
Durata4:13 (versione album)
3:33 (versione radiofonica)
Album di provenienzaVol. 3: (The Subliminal Verses)
GenereAlternative metal
Nu metal[1]
EtichettaRoadrunner
ProduttoreRick Rubin
Registrazione2003, The Mansion, Laurel Canyon (California)
Akademie Mathematique of Philosophical Sound Research and Sound City, Los Angeles (California)
FormatiCD, 7"
Certificazioni
Dischi d'oroDanimarca (bandiera) Danimarca[2]
(vendite: 45 000+)
Germania (bandiera) Germania[3]
(vendite: 150 000+)
Dischi di platinoAustria (bandiera) Austria[4]
(vendite: 30 000+)
Canada (bandiera) Canada (3)[5]
(vendite: 240 000+)
Regno Unito (bandiera) Regno Unito[6]
(vendite: 600 000+)
Slipknot - cronologia
Singolo precedente
(2002)
Singolo successivo
(2004)

Duality è un singolo del gruppo musicale statunitense Slipknot, pubblicato il 4 maggio 2004 come primo estratto dal terzo album in studio Vol. 3: (The Subliminal Verses).

Corey Taylor ha paragonato la situazione descritta in Duality a quando ci si trova spezzati nell’anima e il dolore è più forte di ogni cosa e si farebbe di tutto per farlo smettere. Sono tanti quindi i riferimenti alla follia all’interno del testo, tema tra l’altro caro alla band.

Duality è diventato il più grande successo del gruppo, raggiungendo il sesto posto nella Alternative Airplay e il quinto nella Mainstream Rock Songs (in quest'ultima classifica verrà tuttavia superato da Dead Memories, e in seguito, da Snuff). Nel Regno Unito è riuscito a guadagnare la top 20, alla posizione numero 15 della Official Singles Chart, unico singolo del gruppo a riuscirci.

Video musicale

[modifica | modifica wikitesto]

Il video ritrae il gruppo eseguire il brano all'interno di una casa insieme a 350 fan.[7] La casa venne messa a disposizione da una famiglia di Des Moines (città natale degli Slipknot) e durante tutto il video sia il gruppo che i fan la danneggiarono, portando i proprietari a chiedere un risarcimento, per una cifra che ammontò tra i 300 000 e i 500 000 dollari.[7]

CD promozionale (Europa)
  1. Duality (Edit) – 3:33
CD promozionale (Stati Uniti)
  1. Duality (Edit) – 3:33
  2. Duality (Album Version) – 4:13
CD singolo (Europa)
  1. Duality (Single Version) – 3:33
  2. Don't Get Close – 3:45
  3. Disasterpiece (Live) – 5:23
  4. Duality (Video) – 3:33 – presente solo nell'edizione statunitense
7" (Europa, Stati Uniti)
  • Lato A
  1. Duality (Single Version) – 3:33
  • Lato B
  1. Don't Get Close – 3:45
Classifica (2004) Posizione
massima
Belgio (Vallonia)[8] 37
Francia[8] 74
Germania[8] 28
Irlanda[9] 43
Italia[8] 27
Paesi Bassi[8] 63
Regno Unito[10] 15
Regno Unito (rock & metal)[11] 1
Stati Uniti[12] 106
Stati Uniti (alternative)[13] 6
Stati Uniti (mainstream rock)[14] 5
Svezia[8] 35
Svizzera[8] 87
  1. ^ [1]
  2. ^ (DA) Duality, su IFPI Danmark. URL consultato il 13 luglio 2023.
  3. ^ (DE) Slipknot – Duality – Gold-/Platin-Datenbank, su musikindustrie.de, Bundesverband Musikindustrie. URL consultato il 15 maggio 2024.
  4. ^ (DE) Slipknot - Duality – Gold & Platin, su IFPI Austria. URL consultato il 10 maggio 2024.
  5. ^ (EN) Duality – Gold/Platinum, su Music Canada. URL consultato il 7 maggio 2024.
  6. ^ (EN) Duality, su British Phonographic Industry. URL consultato il 19 luglio 2022.
  7. ^ a b (EN) Report: SLIPKNOT's 'Duality' Video Cost Nearly Half A Million To Produce, su Blabbermouth.net, 2 aprile 2004. URL consultato il 26 maggio 2022.
  8. ^ a b c d e f g (NL) Slipknot - Duality, su ultratop.be, Ultratop. URL consultato il 21 ottobre 2014.
  9. ^ (EN) Slipknot - Duality, su acharts.us. URL consultato il 9 maggio 2013.
  10. ^ (EN) Official Singles Chart Top 100: 20 June 2004 - 26 June 2004, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 21 ottobre 2014.
  11. ^ (EN) Official Rock & Metal Singles Chart Top 40: 20 June 2004 - 26 June 2004, su officialcharts.com, Official Charts Company. URL consultato il 21 ottobre 2014.
  12. ^ (EN) Slipknot - Chart history (Bubbling Under Hot 100), su billboard.com, Billboard. URL consultato l'11 agosto 2019.
  13. ^ (EN) Slipknot - Chart history (Alternative Airplay), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 21 ottobre 2014.
  14. ^ (EN) Slipknot - Chart history (Mainstream Rock Songs), su billboard.com, Billboard. URL consultato il 21 ottobre 2014.

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Heavy metal: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di heavy metal