Dichlobenil
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Dichlobenil | |
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Nome IUPAC | |
2,6-diclorobenzonitrile | |
Caratteristiche generali | |
Formula bruta o molecolare | C7H3Cl2N |
Massa molecolare (u) | 172,0 |
Aspetto | cristali bianchi |
Numero CAS | |
Numero EINECS | 214-787-5 |
PubChem | 3031 |
SMILES | N#Cc1c(Cl)cccc1Cl |
Proprietà chimico-fisiche | |
Solubilità in acqua | 14,6 mg/L |
Temperatura di fusione | 144,1 °C |
Indicazioni di sicurezza | |
Simboli di rischio chimico | |
attenzione | |
Frasi H | 312 - 411 |
Consigli P | 273 - 280 [1] |
Il Dichlobenil (2,6-diclorobenzonitrile) è un erbicida, sintetizzato intorno al 1950. Risulta leggermente tossico per gli esseri umani.
Studi su ratti ne hanno dimostrato la tossicità per questi animali; a seguito di somministrazione endovenosa di dichlobenil è stata infatti riscontrata una estesa distruzione delle ghiandole di Bowman e dell'epitelio della regione olfattiva.[2]
Note
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dichlobenil
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Diclobenil, in sitem.herts.ac.uk. URL consultato il 19 agosto 2021 (archiviato dall'url originale il 23 dicembre 2012).