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Dhafer Youssef

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Dhafer Youssef
Dhafer Youssef, Oslo Jazzfestival 2015
NazionalitàTunisia (bandiera) Tunisia
Genereetno-Jazz
Musica africana
Periodo di attività musicale1999 – in attività
Sito ufficiale

Dhafer Youssef- nome completo Dhafer bin Youssef bin Tahar Maarref - (Teboulba, 1967) è un musicista e cantante tunisino.

Dhafer Youssef è nato a Teboulba, in Tunisia, ed ha vissuto e lavorato in diversi paesi d'Europa fin dal 1990. Durante questo periodo si è esibito in Austria, Francia, Germania, Svizzera, Regno Unito, Italia (dove ha avuto occasione di suonare con personaggi come Markus Stockhausen e Paolo Fresu) nonché nella natia Tunisia, dove ha iniziato a cantare all'età di 5 anni.

Le radici della musica di Dhafer Youssef affondano nella tradizione Sufi e nella musica mistica, tuttavia egli è sempre stato aperto alla musica di altre culture e al jazz. Dhafer Yussef costituisce una delle espressioni più importanti sulla scena musicale attraverso il suono dell'oud, il liuto arabo dal quale riesce a trarre composizioni complesse improntate alla tradizione araba. Il suo primo album Malak incorpora il lirismo arabo, la potenza ritmica, la forza della visione e l'improvvisazione contaminata da influenze multiculturali e jazzistiche; in questo modo Dhafer Youssef ha aperto la strada ad una nuova modalità di apprezzare le contaminazioni Oriente-Occidente.

I lavori di Dhafer Youssef hanno avuto nomine per importanti premi.[1] Con il suo gruppo ha registrato otto album. È stato artista ospite del musicista jazz norvegese Bugge Wesseltoft nell'album FiLM iNG.

  • Malak (1999)
  • Electric Sufi (2002)
  • Digital Prophecy (2003)
  • Divine Shadows (2006)
  • Glow (con Wolfgang Muthspiel) (2007)
  • Abu Nawas Rhapsody (2010)
  • Birds Requiem (2013)
  • Diwan of Beauty and Odd (2016)
  • Sounds of Mirrors (2018)
  1. ^ (EN) Awards For World Music 2003: Audience Award., BBC. URL consultato il 28 agosto 2009.

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