Vai al contenuto

Crispin Glover

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Crispin Glover
Crispin Glover al Tribeca Film Festival per la prima di Freaky Deaky (2012)
NazionalitàStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
GenereOutsider music
Pop rock
Musica sperimentale
Musica demenziale
Periodo di attività musicale1989 – in attività
Strumentovoce
EtichettaRestless Records
Album pubblicati1
Sito ufficiale

Crispin Hellion Glover (New York, 20 aprile 1964) è un attore, regista, sceneggiatore, musicista, scrittore e produttore cinematografico statunitense.

Nato a New York, è figlio dell'attore Bruce Glover e della ballerina Mary Elizabeth Lillian Betty Krachey Bloom. Ha avuto una piccola parentesi come regista, montatore, sceneggiatore e produttore cinematografico nei suoi film What Is It? e successivamente per It Is Fine. Everything Is Fine!. Appassionato di arte, è anche un provetto musicista e pittore. Ha partecipato in ruoli minori ma dotati di grande realismo, quasi camei, nelle pellicole Cuore selvaggio e The Doors, in cui ha impersonato Andy Warhol.

La sua fama, tuttavia, è principalmente legata al ruolo di George McFly, il padre di Marty, interpretato nel primo episodio della serie cinematografica di Ritorno al futuro. Nel secondo capitolo della trilogia fu sostituito da Jeffrey Weissman, con addosso un trucco modellato sulle sue fattezze, ottenuto da un calco della faccia[1]. Stando alle dichiarazioni del regista Robert Zemeckis negli extra del DVD della pellicola, Glover non ha trovato gli accordi economici per partecipare ai due seguiti, mentre in un'intervista a Movies.com[2] l'attore ha dichiarato di aver rifiutato per un'offerta pari alla metà di quella proposta a Lea Thompson e Thomas Wilson, che avevano un ruolo paragonabile al suo.

Nel 1984 inizialmente fu scelto per interpretare Johnny Lawrence in Per vincere domani - The Karate Kid, ruolo che successivamente è andato a William Zabka. [3]

In una sua apparizione al Late Night with David Letterman del 28 luglio 1987, per promuovere la pellicola I ragazzi del fiume, Glover si è presentato e comportato in un modo simile a Rubin, un personaggio della pellicola Rubin and Ed, che però sarebbe uscita solo quattro anni dopo. La sua fu un'apparizione anticonvenzionale da ospite problematico, che arriva a mimare un calcio verso Letterman, ed è stata citata molte volte.[4] La controversia se si fosse trattato di una messinscena o altro perdura tuttora e non è mai stata chiarita; lo stesso Glover ha fornito spiegazioni incomplete e incongruenti in occasione di apparizioni successive allo stesso spettacolo e nelle interviste che hanno toccato l'argomento.[5] Glover ebbe anche una carriera musicale con un album prodotto dai Barnes & Barnes, intitolato The Big Problem ≠ The Solution. The Solution = Let It Be (1989).

Regista e sceneggiatore

[modifica | modifica wikitesto]
  • 1982: Billow and the Rock
  • 1988: Rat-Catching
  • 1989: Oak-Mot
  • 1990: Concrete Inspection
  • 1992: What it is, and How it is Done

Doppiatori italiani

[modifica | modifica wikitesto]

Nelle versioni in italiano delle opere in cui ha recitato, Crispin Glover è stato doppiato da:

In Charlie's Angels e Charlie's Angels - Più che mai l'attore non è doppiato.

Da doppiatore è sostituito da:

  1. ^ Ritorno al Futuro II, Crispin Glover parla della sua mancata partecipazione
  2. ^ Watch Crispin Glover Explain Why He Never Starred in the 'Back to the Future' Sequels
  3. ^ Publishers' International ISBN Directory 2013, De Gruyter, 2012, ISBN 978-3-11-027802-6. URL consultato il 12 marzo 2024.
  4. ^ Crispin Glover Goes Back to the Crazy – Top 10 Disastrous Letterman Interviews, su time.com, TIME, 13-2-2009. URL consultato il 22 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 31 dicembre 2011).
  5. ^ Peter Hyoguchi, Patrick Francis, Crispin Glover, su interviewinghollywood.com, Interviewing Hollywood. URL consultato il 22 dicembre 2014 (archiviato dall'url originale il 17 febbraio 2015).

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
Controllo di autoritàVIAF (EN39578928 · ISNI (EN0000 0001 1490 4746 · Europeana agent/base/148867 · LCCN (ENn88034827 · GND (DE1061919331 · BNF (FRcb14048715f (data) · J9U (ENHE987007325087605171 · CONOR.SI (SL43303779