Contessina de' Medici
Contessina de' Medici | |
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Presunto ritratto di Contessina de' Medici (1478-1515), figlia di Lorenzo de' Medici. | |
Contessa palatina | |
Nome completo | Contessina Antonia Romola de' Medici |
Nascita | Pistoia, Signoria di Firenze, 16 gennaio 1478 |
Morte | Roma, Stato Pontificio, 29 giugno 1515 |
Luogo di sepoltura | Basilica di Sant'Agostino in Campo Marzio, Roma |
Dinastia | Medici |
Padre | Lorenzo de' Medici |
Madre | Clarice Orsini |
Consorte | Piero Ridolfi |
Figli | Luigi Ridolfi Emilia Ridolfi Clarice Ridolfi Niccolò Ridolfi Lorenzo Ridolfi Cosimo Ridolfi |
Contessina Antonia Romola di Lorenzo de' Medici (Pistoia, 16 gennaio 1478 – Roma, 29 giugno 1515), nonogenita e quinta e ultima figlia di Lorenzo il Magnifico, Signore di Firenze, e di sua moglie Clarice Orsini, nonché moglie del conte palatino Piero Ridolfi e sorella di Papa Leone X.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Nacque il 16 gennaio 1478 a Pistoia dove la famiglia si era rifugiata a causa della Congiura dei Pazzi. Molto amata dal padre, aveva il nome della bisnonna Contessina de' Bardi. Venne battezzata a Firenze nel 1478, subito dopo la nascita, con i nomi di Contessina Antonia Romola.
Nel maggio 1494 si sposò con il conte palatino Piero Ridolfi (1467-1525): l'ennesimo matrimonio di prestigio in casa Medici.
Quando il fratello Giovanni fu eletto pontefice con il nome di Leone X, Contessina si trasferì a Roma con la famiglia, come fecero anche le sue sorelle Lucrezia e Maddalena, dove formarono un'influente fazione sulla politica papale.
Morì il 29 giugno 1515 e fu sepolta nella chiesa di Sant'Agostino di Roma.
Non esistono prima del 1845 notizie di una possibile infatuazione di Michelangelo verso di lei, per cui si tratta probabilmente di una leggenda nata in epoca romantica.
Discendenza
[modifica | modifica wikitesto]Dall'unione di Contessina e Piero nacquero sei figli, due femmine e quattro maschi:[1]
- Luigi Ridolfi (28 agosto 1495-1556), uomo politico e ambasciatore;
- Emilia Ridolfi (1497-1514) sposò il principe Jacopo V Appiano, Signore di Piombino, ma morì prima di consumare il matrimonio;
- Clarice Ridolfi (1499-1524) sposò a sua volta Jacopo V Appiano;
- Niccolò Ridolfi (16 agosto 1501-1550), cardinale;
- Lorenzo Ridolfi (6 settembre 1503-1576), cavaliere e segretario apostolico;
- Cosimo Ridolfi (11 agosto 1508 - 1528).
Ascendenza
[modifica | modifica wikitesto]Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Cosimo de' Medici | Giovanni di Bicci de' Medici | ||||||||||||
Piccarda Bueri | |||||||||||||
Piero de' Medici | |||||||||||||
Contessina de' Bardi | Alessandro de' Bardi | ||||||||||||
Emilia Pannocchieschi dei Conti di Vernio | |||||||||||||
Lorenzo de' Medici | |||||||||||||
Francesco Tornabuoni | Simone Tornabuoni | ||||||||||||
… | |||||||||||||
Lucrezia Tornabuoni | |||||||||||||
Selvaggia degli Alessandri | Maso degli Alessandri | ||||||||||||
Nanna Cavalcanti | |||||||||||||
Contessina de' Medici | |||||||||||||
Orso Orsini, signore di Monterotondo | Francesco Orsini, signore di Monterotondo | ||||||||||||
Costanza Annibaldeschi | |||||||||||||
Jacopo Orsini, signore di Monterotondo | |||||||||||||
Lucrezia Conti | Ildebrandino Conti | ||||||||||||
Caterina di Sangro | |||||||||||||
Clarice Orsini | |||||||||||||
Carlo Orsini, signore di Bracciano | Giovanni Orsini, signore di Galera | ||||||||||||
Bartolomea Spinelli | |||||||||||||
Maddalena Orsini dei signori di Bracciano | |||||||||||||
Paola Orsini dei conti di Tagliacozzo | Giacomo Orsini, conte di Tagliacozzo | ||||||||||||
Isabella Marzano | |||||||||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Lucinda Byatt, Niccolò Ridolfi and the Cardinal's Court. Politics, Patronage and Service in Sixteenth-Century Italy, Taylor&Francis, 2022
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Contessina de' Medici
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- La genealogia di Contessina de' Medici-Ridolfi, su documents.medici.org. URL consultato il 30 settembre 2006 (archiviato dall'url originale il 27 settembre 2007).