Contea di Busto Arsizio
Contea di Busto Arsizio | |
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Dati amministrativi | |
Lingue ufficiali | latino |
Lingue parlate | Lombardo insubre |
Capitale | Busto Arsizio |
Dipendente da | Ducato di Milano |
Politica | |
Forma di Stato | contea feudataria |
Forma di governo | feudale |
Nascita | 21 giugno 1488 con Gian Galeazzo Maria Sforza e Ludovico il Moro |
Causa | Suddivisione del Ducato di Milano |
Fine | 1583 |
Territorio e popolazione | |
Bacino geografico | Provincia di Varese |
Territorio originale | Altomilanese |
Religione e società | |
Religione di Stato | Cattolicesimo |
Evoluzione storica | |
Succeduto da | Pieve di Busto Arsizio |
La contea di Busto Arsizio fu una contea istituita da Ludovico il Moro il 21 giugno 1488. Prima che Busto Arsizio diventasse contea, era governata da Giovanni Borromeo.[1] Vista l'importanza che il borgo aveva conquistato all'epoca, egli subordinò politicamente e giuridicamente Legnano a Busto Arsizio, ed istituì il tribunale nel borgo bustocco. In pratica, Busto Arsizio divenne capoluogo dell'area.
Il Palazzo Marliani-Cicogna, oggi adibito a biblioteca comunale e a museo, era la residenza dei conti di Busto Arsizio.
Elenco dei conti di Busto Arsizio
[modifica | modifica wikitesto]- Galeazzo Visconti (figlio di Guidone, nominato conte del contado di Busto Arsizio da Gian Galeazzo Maria Sforza il 21 giugno 1488)[2][3][4]
Il feudo passò poi alla Camera Ducale
- Giovanni delle Bande Nere (il 1º ottobre 1524 ricevetti in dono da Francesco II Sforza il feudo di Busto Arsizio)[5][6]
- Luigi Visconti (figlio di Galeazzo, fino al 29 giugno 1564)[6][7]
Il feudo passò poi alla Camera Ducale in quanto Luigi Visconti non ebbe figli maschi e il fratello minore Francesco era già deceduto
- Paolo Camillo Marliani (ottenne il feudo dalla Camera Ducale per la somma di 31 500 lire imperiali il 12 marzo 1573 e fece il suo ingresso in città come feudatario il 3 aprile 1573; fu conte dal 23 marzo 1579 al settembre 1617)[8]
- Antonio Marliani (quarto figlio di Paolo Camillo)[9]
- Luigi Marliani (primogenito di Paolo Camillo, dal 1613 al 1630)[10][11]
- Carlo Marliani[10] (figlio di Francesco, terzogenito di Paolo Camillo; fu conte dal 24 giugno 1630 al 1653)[12]
A seguito dell'omicidio commesso dal conte Carlo Marliani nei confronti della moglie Antonia della Pusterla, il feudo fu confiscato e successivamente restituito ai figli[13]
- Paolo Camillo Marliani (primogenito di Carlo; fu conte dal 1653 fino al 20 novembre 1689)
- Gerolamo Marliani (figlio di Pietro Antonio Marliani, fratello di Paolo Camillo)
- Luigi Marliani (terzogenito di Carlo; fu conte fino al 24 agosto 1694)
- Pietro Antonio Marliani (secondogenito di Carlo; fu conte fino al 30 luglio 1708)
- Giovanni Raimondo Marliani (primogenito di Pietro Antonio)
- Carlo Marliani (primogenito di Giovanni Raimondo)
- Paolo Camillo Marliani (fratello di Carlo e secondogenito di Giovanni Raimondo; fu conte dal 1768 fino all'aprile 1778)[14]
- Giuseppe Gambarana (figlio di Anna Marliani, primogenita di Carlo; fu conte dal 24 settembre 1779)[14][15]
- Girolamo Gambarana (dal 7 ottobre 1781 come tutore del figlio Giuseppe avuto con Anna Marliani)[15]
- Giuseppe Gambarana (dalla morte del padre, nel 1788, al 1796)
Giuseppe Gambarana fu l'ultimo feudatario di Busto Arsizio: perse il feudo nel 1796 in seguito all'arrivo dei francesi di Napoleone Bonaparte[14]. Il palazzo sede della residenza dei conti fu acquistato da Francesco Leopoldo Cicogna Mozzoni nel 1799 (da qui il nome di palazzo Marliani-Cicogna) e lo cedette, alla sua morte, al comune di Busto Arsizio.
Discendenze dei conti Visconti, Marliani e Gambarana
[modifica | modifica wikitesto]Negli schemi seguenti i feudatari e conti di Busto Arsizio sono riportati in grassetto. L'asterisco (*) indica la data di nascita; l'obelisco (†) indica la data di morte; il simbolo ⚭ indica il o la consorte.
Famiglia Visconti
[modifica | modifica wikitesto]Guido Visconti[16] †post1477 1 ⚭ Eleonora Roero 2 ⚭ Leta Manfredi | ||||||||||||||||||
1 Princivalle ⚭ Ippolita Biglia | 2 Antonio (feudatario di Lonate Pozzolo) ⚭ Maddalena Trivulzio (1492) | 2 Tebaldo ⚭ Caterina Sanseverino | 2 Galeazzo *1460 †1531 1 ⚭ Antonia Mauruzi da Tolentino 2 ⚭ Caterina May | |||||||||||||||
quattro figli | Anna *1499 †1538 ⚭ Francesco Sfondrati | altri tredici figli | quattro figli | 1 Veronica *1498 †1519 ⚭ Federico Borromeo (1509) | 1 Isabella ⚭ Giovanni Giacomo Gallarati | 1 Chiara †post1523 ⚭Pietro della Pusterla | 2 Luigi ⚭ Lucia Trivulzio | |||||||||||
Niccolò Sfondrati (Papa Gregorio XIV) *1535 †1591 | altri cinque figli | Giberto Borromeo *1511 †1558 ⚭ Margherita Medici (1529) | altri cinque figli | Francesco Gallarati | Guido Gallarati ⚭ Cristina Pozzobonelli | quattro figli | Anna *1557 †1617 ⚭ Giacomo Antonio Arconati | |||||||||||
San Carlo Borromeo *1538 †1584 | altri cinque figli | due figli | sette figli | |||||||||||||||
Famiglia Marliani
[modifica | modifica wikitesto]Castello Marliani[17] | ||||||||||||||||||||
Giovanni *1420 †1483 | Daniele | |||||||||||||||||||
Paolo †post 1526 ⚭ Ippolita Landriani | Gerolamo | Pietro Antonio †1495 | Luigi *1484 †1521 | |||||||||||||||||
Giovanni Gerolamo | Giovanni Francesco | Pietro Antonio *1514 †1594 ⚭ Cornelia Rajnoldi | Teodosio | Giovanni Antonio ⚭ Barbara Visconti Borromeo | Pietro Antonio †post1548 | Daniele | ||||||||||||||
Paolo Camillo †1617 ⚭ Giulia Martinengo | Giulia ⚭ Cesare Visconti Borromeo | Ottavia ⚭ Gian Giacomo Teodoro Trivulzio | nove figli | |||||||||||||||||
Luigi *1567 †1630 ⚭ Antonia Marliani (1616) | Giovanni *1569 †1624 | Francesco *1573 †1607ca ⚭ Giulia Visconti Aicardi (1600) | Antonio | Gerolamo *1581 †1602 | Clara | Carlo Emanuele Teodoro Trivulzio *1565 †1605 | altri quattro figli | |||||||||||||
Paola Camilla †1685 | Ippolita †post 1652 | Giulia | Carlo *1606 †1653 ⚭Antonia della Pusterla (1629) | |||||||||||||||||
Paolo Camillo *1629 †1689 ⚭ Anna Maria Airoldi (1658) | Pietro Antonio *1632 †1708 ⚭ Luisa Porta | Luigi †1694 ⚭ Teresa Morone Stampa | ||||||||||||||||||
Giovanni Raimondo †1740 ⚭ Anna Maddalena Cavazzi della Somaglia (1699) | Gerolamo | |||||||||||||||||||
Carlo *1695 †1768 1 ⚭ Lavinia Natta 2 ⚭ Maria Busca (1739) | Paolo Camillo †1778 | |||||||||||||||||||
2 Anna A ⚭ Gerolamo Gambarana (1760) | 2 Bianca †1805 ⚭ Pietro Pietrasanta | 2 Teresa *1748 †1835 ⚭ Francesco Maria Leopoldo Cicogna Mozzoni (1773) (vedi famiglia Cicogna Mozzoni) | ||||||||||||||||||
Carlo Pietrasanta ⚭ Fulvia Verri | Carlo Francesco Cicogna Mozzoni *1774 †1781 | Carolina Cicogna Mozzoni *1782 †1797 | Carlo Francesco Cicogna Mozzoni *1784 †1857 ⚭ Francesca Calvi | Leopoldina Cicogna Mozzoni *1786 †1874 1 ⚭ Alessandro Annoni 2 ⚭ Friedrich Wilhelm von Berg | Giovanni Ascanio Cicogna Mozzoni *1790 †1875 ⚭ Gaetana Cecilia Francesca Bonavia | |||||||||||||||
Cristina Cicogna Mozzoni *1838 †1917 | Gian Pietro Cicogna Mozzoni *1839 †1917 | 1 Francesco Annoni *1804 †1872 ⚭ Chiara Severino Longo | 2 Leopoldina Tamman von Berg (adottata) *1835 †1889 | Ascanio Cicogna Mozzoni *1840 †1906 ⚭ Giuseppina Rovida | ||||||||||||||||
Famiglia Gambarana
[modifica | modifica wikitesto]Gaetano Gambarana *1692 †1764 ⚭ Margherita Maria Gallarati (1716) | |||||||
Daria Maria Antonia *1717 ⚭ Gaspare Carlo Ordogno de Rosales | Maria *1723ca †1774 ⚭ Giovanni Pietro Lucini (1743) | Gerolamo *1725 †1788 A ⚭ Anna Marliani (1760) | |||||
quattordici figli | Margherita Lucini *1746 †1815 ⚭ Benedetto Arese Lucini | Giuseppe Gambarana Marliani *1763 †1823 ⚭ Maria Teresa Verri (1795) | Margherita Gambarana †1819 ⚭ Agostino Casati | ||||
sette figli | |||||||
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Ferrario, 1864, p. 28.
- ^ Grampa, p. 66.
- ^ Crespi Castoldi, p. 66.
- ^ Bondioli, p. 312.
- ^ Grampa, p. 83.
- ^ a b Crespi Castoldi, p. 68.
- ^ Ferrario, 1864, p. 32.
- ^ Grampa, p. 87.
- ^ Grampa, p. 88.
- ^ a b Grampa, p. 89.
- ^ Crespi Castoldi, p. 71.
- ^ Ferrario, Mezzadri, Langé, p. 9.
- ^ Grampa, p. 91.
- ^ a b c Angelo Crespi, La storia della Contea di Busto Arsizio, su bustocco.com. URL consultato il 20 novembre 2019.
- ^ a b Ferrario, 1864, p. 35.
- ^ Bondioli, p. 171.
- ^ Ferrario, Mezzadri, Langé.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Antonio Crespi Castoldi, La storia di Busto e le relazioni, traduzione di Luigi Belotti, Busto Arsizio, Tipografia Orfanotrofio civico maschile, 1927.
- Bruno Grampa, Pagine di Storia e di Vita bustese, Busto Arsizio, Pianezza, 1927.
- Pio Bondioli, Storia di Busto Arsizio, vol. 2, Varese, La tipografica Varese, 1954.
- Luigi Ferrario, Busto Arsizio - Notizie storico statistiche, Busto Arsizio, Tipografia Sociale, 1864, SBN MIL0018035.
- Elisabetta Ferrario Mezzadri, Santino Langé e Andrea Spiriti, Il Palazzo Marliani Cicogna in Busto Arsizio, Busto Arsizio, Assessorato alla cultura del comune di Busto Arsizio, 1992, SBN LO10245848.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikisource contiene il libro Busto Arsizio - Notizie storico statistiche di Luigi Ferrario