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Cesana Torinese

Coordinate: 44°57′08.79″N 6°47′26.42″E
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Cesana Torinese
comune
(IT) Comune di Cesana Torinese
Cesana Torinese – Stemma
Cesana Torinese – Bandiera
Cesana Torinese – Veduta
Cesana Torinese – Veduta
Panorama di Cesana verso il Colle del Monginevro
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Città metropolitana Torino
Amministrazione
SindacoDaniele Mazzoleni (lista civica) dal 10-06-2024
Territorio
Coordinate44°57′08.79″N 6°47′26.42″E
Altitudine1 354 m s.l.m.
Superficie121,7 km²
Abitanti887[2] (31-7-2024)
Densità7,29 ab./km²
FrazioniBousson, Champlas Seguin, Désèrtes, Fenils, Mollières, Pra Claud, Rhuilles, San Sicario Alto, San Sicario Borgo, Solomiac, Thures[1]
Comuni confinantiAbriès (FR-05), Cervières (FR-05), Claviere, Montgenèvre (FR-05), Névache (FR-05), Oulx, Sauze di Cesana, Sestriere
Altre informazioni
Cod. postale10054
Prefisso0122
Fuso orarioUTC+1
Codice ISTAT001074
Cod. catastaleC564
TargaTO
Cl. sismicazona 3 (sismicità bassa)[3]
Cl. climaticazona F, 4 385 GG[4]
Nome abitanticesanesi
Patronosan Giovanni Battista
Giorno festivo24 giugno
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Cesana Torinese
Cesana Torinese
Cesana Torinese – Mappa
Cesana Torinese – Mappa
Localizzazione del comune di Cesana Torinese nella città metropolitana di Torino.
Sito istituzionale

Cesana Torinese (Cesan-a in piemontese, Cesana in occitano, Césane in francese) è un comune italiano di 887 abitanti della città metropolitana di Torino in Piemonte.

Cesana è una località turistica sulle Alpi piemontesi, in Alta Val Susa; è inoltre parte della Unione dei Comuni Olimpici Via-Lattea insieme ai comuni limitrofi di Sestriere, Claviere, Sauze di Cesana, Sauze d'Oulx e Pragelato.

Geografia fisica

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Cesana Torinese è situata a circa 90 km da Torino e a soli 10 km dal confine francese in Alta Valle Susa, sorge a 1354 metri di altitudine s.l.m., ai piedi del Monte Chaberton (3 130 m s.l.m.), alla confluenza dei torrenti Ripa, proveniente dall'omonima valle, e Piccola Dora, che scende dal colle del Monginevro. Oltre ai comuni italiani confinanti di cui sopra, confina anche con il comune francese di Abriès-Ristolas.

Grazie alla sua posizione ebbe sempre un importante ruolo strategico militare e la costruzione di strade ne fece un crocevia obbligato per i commerci e per i transiti di mercanti e pellegrini.

Parallelamente all'attività commerciale gli abitanti praticavano nei secoli l'agricoltura e la pastorizia.

Attraverso una ricognizione delle sue numerose frazioni e borgate è, infatti, possibile riscoprire i segni della storia, dell'arte, delle tradizioni e di un patrimonio di culture, di antichi e nobili mestieri.

Il territorio di Cesana Torinese è ricco di laghi, il più grande dei quali è il Lago Nero.

Nel comune di Cesana Torinese si possono notare affioramenti eterogenei di rocce. In particolare gran parte dei litotipi presenti sono metamorfici quali calcescisti, oficalci. Da segnalare la presenza di radiolariti nei pressi dell'abitato di Champlas, nonché di dolomie sul Monte Chaberton e di ofioliti a Bousson.

Queste ultime venivano estratte fino al secolo scorso da cave tuttora esistenti.

Cesana Torinese si trova sul tracciato della strada romana che portava dalla Pianura Padana alle Gallie.

Durante l'Alto Medioevo il percorso stradale perse la sua importanza commerciale, conservando però quella militare. Cesana fu proprietà dei Delfini di Vienne, i conti di Albon, fino alla seconda metà del XIV secolo, quando questi diedero terre e titolo alla Francia.

Nel 1155 il Delfino Ghigo V d'Albon ottenne dall'imperatore Federico I l'autorizzazione a coniare a Cesana monete d'argento; dal 1281 le monete portarono il delfino, simbolo dei signori e presente in tutti gli stemmi della zona.

Nel 1343, con la concessione dei Delfini, nacque la repubblica degli Escartons (su un territorio attualmente diviso tra Italia e Francia) e Cesana si trovò a essere nell'Escarton d'Oulx fino al 1713, quando fu ceduta ai Savoia con il trattato di Utrecht.

Tra il XIV e il XVII secolo la valle di Cesana fu sconvolta direttamente e indirettamente dalle guerre di religione combattute soprattutto contro gli "eretici valdesi" della Valle Chisone.

Durante la guerra di successione spagnola (1701-1714) il territorio fu assediato e conquistato dalle truppe francesi.

Nel XVIII secolo anche l'importanza strategica andò scemando, fino all'epoca in cui con la costruzione di nuove strade Cesana ebbe un nuovo sviluppo del traffico commerciale.

Nel 1928 furono aggregati a Cesana alcuni comuni sino ad allora autonomi: Bousson, Champlas du Col, Désertes, Fenils, Mollières, Sauze di Cesana, Solomiac e Thures.[5] Sauze di Cesana recupererà in seguito la sua autonomia, mentre Champlas du Col nel 1934 verrà aggregato al comune di Sestriere.

È stata una delle sedi dei XX Giochi olimpici invernali Torino 2006, durante i quali ha ospitato gare di biathlon, sci alpino femminile, bob, slittino e skeleton, e dell'Universiade invernale 2007 per le gare di biathlon.

Via Francigena

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Il concentrico di Cesana e le frazioni di Mollieres e di Solomiac si trovano sul tracciato storico della Via Francigena, nel primo tratto in territorio italiano proveniente dal Colle del Monginevro e da Claviere e successivamente dirigentesi verso il posto tappa di Oulx.[6]

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del [7]

«Inquartato: nel PRIMO e nel QUARTO, d'azzurro, ai tre gigli d'oro, bene ordinati; nel SECONDO di rosso, al delfino di azzurro, curvato, coronato con corona di cinque fioroni visibili, d'oro; nel TERZO, di rosso, alla sirena di carnagione, capelluta di nero, con la parte inferiore del ventre di verde, con le due code squamate, dello stesso, esse code tenute curvate verso la testa con le mani; sul tutto, il fuso coricato, di verde, caricato dalla corona marchionale d’oro, con le gemme e con le perle al naturale. Ornamenti esteriori da Comune.[8]»

Il gonfalone è un drappo di giallo con la bordatura di azzurro.

Monumenti e luoghi di interesse

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La parrocchiale di Bousson in una immagine del 1912

La chiesa parrocchiale di San Giovanni Battista, alta sul borgo, ha ancora tre absidi e il campanile della costruzione romanica (XII secolo). Il portale è del 1518; il soffitto ligneo del XVII secolo. Vicino alla chiesa vi è una fontana del XV secolo. Nella casa Ailliaud soggiornò per parecchio tempo Vittorio Alfieri.

A Bousson la chiesa parrocchiale, dedicata a Nostra Signora della Neve, ha un portale tardo-gotico in pietra di scuola francese e uno slanciato campanile. Anche la misteriosa Casa delle Lapidi si trova nel borgo superiore di Bousson. Le incisioni sulle lapidi di Bousson hanno permesso di ricostruire parte della cultura della zona ricollegandola al Giansenismo, una corrente del Cattolicesimo Romano Riformato che tentò di mediare con le posizioni religiose dei Protestanti. [9] A monte di Bousson si trova il SIC/ZSC denominato Cima Fournier e Lago Nero (cod. IT1110058).

In località Gorge di San Gervasio, un canyon scavato dalla Piccola Dora, è presente uno dei ponte tibetani più lunghi al mondo, con 544 metri di sviluppo ed una altezza variabile tra 30 e 90 metri.[10]

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[11]

Etnie e minoranze straniere

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Secondo i dati Istat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Cesana Torinese sono 90[12], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[13]:

  1. Romania, 43
  2. Albania, 23

L'economia del paese è oggi fortemente legata al turismo, soprattutto invernale. È infatti sede di un'importante stazione sciistica facente parte del comprensorio della Via Lattea.

A quota 1700 metri sulle pendici del Monte Fraiteve sorge la stazione sciistica di Sansicario, edificata su progetto dell’architetto francese Laurent Chappis a partire dagli anni 1970.
Inoltre, dal versante dei Monti della Luna sorge Sagnalonga, frazione di Cesana, uno dei villaggi più alti d'Europa, è composto da villini alpini raccolti in mezzo alla pineta (2000 m) e sul ripiano del Colle Bercia (2230 m), zona che, conosciuta con il nome di Monti della Luna, è collegata al capoluogo con seggiovie e una carrozzabile panoramica.

Infrastrutture e trasporti

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Il comune è attraversato dalla strada statale 24 del Monginevro.

Impianti a fune

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Sono presenti 3 seggiovie a quattro posti per raggiungere il Colle Bercia.[14]

  • Cesana ha ospitato il 19 maggio 2013 la 15º tappa del Giro d'Italia Cesana Torinese - Col du Galibier
  • A Cesana Torinese si praticano tutti gli sport invernali
  • Nei suoi pressi è situata la pista di bob, slittino e skeleton di Cesana Pariol
  • In estate si possono praticare equitazione, trekking, ciclismo, tennis oppure fare passeggiate "en plein air" nei numerosi sentieri di montagna
  • Nel 1975 a Cesana è stato fondato il Torino Cesana Calcio a 5, sciolto nel 2012
  • Si praticano anche pallacanestro, pallavolo e calcio
  • Ogni anno a Cesana si svolge la "Cesana - Sestriere", corsa automobilistica sul tracciato stradale che da Cesana Torinese (1.354 metri) sale al Colle del Sestriere (2.035 metri), competizione valida per il campionato europeo di auto storiche
  • La "Carton rapid race", originale gara di barche di cartone sulla Dora Riparia, dopo incomprensioni tra gli organizzatori e il comune, si è trasferita a Oulx

Amministrazione

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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
10 giugno 1985 22 giugno 1990 Giuseppe Allizond lista civica Sindaco [15]
22 giugno 1990 24 aprile 1995 Riccardo Formica lista civica Sindaco [15]
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Riccardo Formica lista civica Sindaco [15]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Roberto Serra lista civica Sindaco [15]
14 giugno 2004 7 giugno 2009 Roberto Serra lista civica Sindaco [15]
8 giugno 2009 26 maggio 2014 Lorenzo Colomb lista civica Sindaco [15]
26 maggio 2014 27 maggio 2019 Lorenzo Colomb lista civica Continuare insieme Sindaco [15]
27 maggio 2019 in carica Roberto Vaglio lista civica Sindaco [15]

Altre informazioni amministrative

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Il comune faceva parte della Comunità Montana Valle Susa e Val Sangone.

  1. ^ Il territorio e le frazioni, su comune.cesana.to.it (archiviato dall'url originale il 3 settembre 2011).
  2. ^ Bilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
  3. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  4. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  5. ^ AA.VV., Estratti dei RR. decreti che portano variazioni alle Circoscrizioni territoriali dei Comuni del Regno, in Rivista delle comunicazioni, fasc. 1, 1928, p. 1400. URL consultato il 7 gennaio 2020.
  6. ^ Tappa 01A - Da Clavière a Oulx, su viefrancigene.org.
  7. ^ Cesana Torinese, decreto 1997-01-08 DPR, concessione di stemma e gonfalone, su Archivio Centrale dello Stato. URL consultato il 15 dicembre 2022.
  8. ^ Decreto del Presidente della Repubblica (DPR) concessione 8 gennaio 1997 (PDF).
  9. ^ Sito web del comune di Cesana
  10. ^ Norma Raimondo, Uno dei ponti sospesi più lunghi del mondo è in valle di Susa, alle Gorge di Cesana-Claviere, su laboratoriovalsusa.it, 4 giugno 2020.
  11. ^ Statistiche I.Stat - ISTAT;  URL consultato in data 31-12-2019.
  12. ^ Dato Istat al 31/12/2017, su demo.istat.it. URL consultato il 28 agosto 2018 (archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
  13. ^ Dati superiori alle 20 unità
  14. ^ Cesana Torinese | Dove Sciare, su www.dovesciare.it. URL consultato il 17 novembre 2024.
  15. ^ a b c d e f g h http://amministratori.interno.it/
  • Città e paesi d'Italia, vol. I, De Agostini, 1966
  • Progetto Tesori d'Arte e Cultura alpina, Itinerari di arte religiosa alpina, Valle di Susa, Borgone Susa, 2009.
  • Progetto Tesori d'Arte e Cultura alpina, Itinerari di Cultura e Natura alpina Valle di Susa, Borgone Susa, 2010.
  • Progetto Tesori d'Arte e Cultura alpina, Itinerari di Cultura e Natura alpina, Piana di Oulx e Valli di Cesana, Borgone Susa, 2013.

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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