Cani (isole)
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isole Cani القاني | |
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Veduta aerea delle isole Cani | |
Geografia fisica | |
Coordinate | 37°21′18″N 10°07′22″E |
Numero isole | 2 |
Isole principali | Grande Cani e Piccola Cani |
Geografia politica | |
Stato | Tunisia |
Governatorato | Biserta |
Demografia | |
Abitanti | Disabitata |
Cartografia | |
voci di isole della Tunisia presenti su Wikipedia |
Le Cani (in arabo القاني ), sono due piccole isole calcaree, Grande e Piccola Cani, di dimensioni disuguali e poste a una decina di chilometri da Capo Zebib, nel nord della Tunisia. Queste due isole, a volte chiamate isole dei Cani[1], dipendono dalla delegazione di Ras Jebel nel governatorato di Biserta.
Dopo lo spiaggiamento della HMS Spartan che trasportava 726 soldati il 5 luglio 1856, il governo britannico chiese al Bey di Tunisi il permesso di costruire lì un faro. Il bey Muhammad III al-Sadiq concesse l'autorizzazione e finanziò lui stesso l'edificio alto 18 metri. Dalla Sicilia portò due custodi (Giuseppe Alacchi e Rosa Taranto) per illuminare questo faro ogni giorno tra il 1860 e il 1870.[2]
Galleria d'immagini
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Vista su Gran Cani e il suo faro.
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Vista di Gran Cani al tramonto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (FR) D'îles en îles..., in Bulletin d'informations de l'Initiative pour les petites îles de Méditerranée, n. 5, novembre 2007, p. 8..
- ^ Les Gardiens des Îles Cani, su archive.is. URL consultato il 18 gennaio 2021.
Altri progetti
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