Nella stagione 1953-1954 il Lecco disputa il campionato a girone unico di Serie C, con 35 punti in classifica si piazza in decima posizione. Il torneo è stato vinto con 43 punti dalla coppia formata dal Parma e dall'Arsenale Taranto che staccano il biglietto per la Serie B. Retrocedono in IVª Serie il Toma Maglie, il Pisa, la Lucchese ed il Mantova.
Prontamente ritornato in Serie C il Lecco, saluta dopo cinque stagioni l'allenatore argentino Hugo Lamanna. Il presidente Mario Ceppi decide di affidare la guida tecnica del Lecco a Italo Zamberletti e si rafforza la rosa per affrontare il campionato di Serie C. Arrivano il portiere Osvaldo Maffeis, Francesco Duzioni diventa il nuovo perno della linea mediana, nuovo anche il pacchetto degli avanti con Virginio Ubiali, Massimo Vicari e Antonio Torreano. Come la passata stagione il motto è: "primo non prenderle", e infatti il reparto di maggior rendimento è la difesa, con 27 reti subite sarà la seconda miglior difesa del torneo, dietro solo al Parma che sarà promosso in B. L'attacco stenta con 10 reti il miglior marcatore sarà Angelo Brena, seguito dal terzetto composto da Ubiali, Torreano e Vicari con 7 reti. Anche il fattore campo sarà decisivo per raggiungere la salvezza, ai Cantarelli, da qualche stagione intestato a Mario Rigamonti, giocatore del Grande Torino, perito nel disastro di Superga, passa solo l'Arsenale Taranto, anch'esso promosso nel campionato cadetto.