Archicembalo
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Archicembalo | |||||
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Il Clavemusicum omnitonum (Vito Trasuntino, 1609), l'unico esemplare di clavicembalo in grado di suonare più generi sopravvissuto fino ad oggi - Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna | |||||
Informazioni generali | |||||
Origine | Italia | ||||
Invenzione | 1609 | ||||
Inventore | Vito Trasuntino | ||||
Classificazione | Cordofoni a tastiera, a corde pizzicate | ||||
Uso | |||||
Prototipo di strumento musicale | |||||
Genealogia | |||||
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L'archicembalo è uno strumento musicale a tastiera progettato e costruito da Nicola Vicentino intorno al 1555.
Si tratta di un clavicembalo la cui tastiera è dotata di 33 tasti per ottava (o due tastiere accordate diversamente), in modo da riprodurre tutti i possibili suoni secondo i tre generi della musica greca antica: diatonico, cromatico, enarmonico.
L'unico esemplare originale sopravvissuto si trova nel Museo internazionale e biblioteca della musica di Bologna. La ricostruzione curata da Marco Tiella (1974) si basa sulle descrizioni e sui disegni di Nicola Vicentino, pubblicati nel trattato L'antica Musica ridotta alla Moderna Pratica (1555).
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Articolo di Marco Tiella, su maurouberti.it.